Per aspera….
Seconda di campionato. Traferta a Bolzano.
Ad attenderci, oltre all’immacolato nuovo turf dello stadio Europa i Giants. 112 punti segnati e 53 subiti in 3 partite. Il RB più forte della Lega (Greene), due WR fenomenali (Piva e Panzani), un difesa mostruosa, capitanata da una linea impressionante, con Gennaro, Reed, Zorzi e Freri sufficienti a far perdere il sonno a chiunque in italia. Per i Kobra Rhinos assenza pesante quella del Qb Dylan Meier. Cabina di regia affidata all’ottimo Marco Gementi. Dopo i saluti agli amici con annesso caffè offerto da Attila, gran cerimoniere e regale padrone di casa ci si cambia. Piove e tutto lascia pensare ad una di quelle giornate da football vero, football fatto di fango (che qui mancava causa turf), sangue e botte.
Si inizia: calciamo noi. Riceve Greene. Non han fatto in tempo a far patire il cronometro del tabellone elettronico che già devono segnare i primi 7 punti di BZ. Entra l’attacco Rhinos, prima corsa di Butler per 9 yard poi Reed e Gennaro: si punta. Torna in campo la difesa Rhinos in “Giants Style”: Archer su Greene, no gain, incompleto su Panzani, Roccotiello su Piva per 8 yd. Punta anche BZ. L’attacco Rhinos è ancora in rodaggio e si punta anche qui. I Giants partono dalle loro 46, 54 yd da coprire, 36 le fa Greene: 14-0. Ancora i Rhinos palla in mano ed ancora Reed che fa gli onori di casa e va a “salutare” chiunque con la maglia arancione abbia una palla in mano. Quando poi torna in campo l’offense bolzanina Archer decide di spiegare coma mai fino all’anno scorso giocava in NFL: sack, con David Roth al primo tentativo e intercetto riportato per 22 yd al secondo. Mazzolini non ha mai giocato in NFL ma non vuole essere da meno e dopo 4 tentativi intercetta Gementi e riporta per 12 yd. La difesa Rhinos oggi c’è e costringe l’attacco Giants al punt dopo 3 tentativi. E si andrà avanti così fino alla fine del 2° quarto. Super Difese, attacchi frenati.
All’inizio del terzo quarto Jason Butler decide di rendere la partita più interessante e con una corsa di 38 yd accorcia sul punteggio di 14-6. La difesa Rhinos ci prende gusto e dopo tre tentativi il Qb Marty Punta ancora. L’attacco Rhinos macina quasi tutto il campo ma sulle 14 di Bz Reed & Co. si riprendono l’ovale. L’attacco dei Giants torna in campo deciso a chiedere il match: Greene corre per 14 poi ancora per 11, Piva riceve per 10. Marty spara ancora fin sulle 25 Rhinos ma Roth intercetta e riporta per 7 yd. La reazione della difesa bolzanina è furiosa e 6 giochi dopo Marty è di nuovo palla in mano. E qui arriva il Key Play: palla sulle 34 rhinos Marty va profondo per Panzani Roth lo copre e va per l’intercetto: Magia di panzani che gli sfila la palla dalle mani e riceve. 21-6. Game Over. Ad esser precisi manca ancora una segnatura di Greene con una bella corsa di 4 yd. Finisce 27-6. Gran prova delle 2 difesa magistralmente condotte da Reed, Gennaro e Mazzolini da un lato, Archer e Roth dall’altra. In attacco bene Greene nei Giants, Butler nei Rhinos. Giocare con i Giants è sempre un piacere, una squadra tosta come poche, CORRETTISSIMA. Son volate botte, parecchie, ma senza mai mancare di rispetto agli avversari. I Kobra Rhinos fanno un notevole passo in avanti rispetto al deludente esordio, ma la classifica ancora langue, adesso Ancona, poi la pausa pasquale.
Ps: Fabio… One More Year! Please!