J.P. Losman passa alla UFL

Costretto a scegliere tra l’essere un backup in NFL o titolare in una Lega ai nastri di partenza, J.P. Losman ha deciso di giocare.
Il 28enne Losman ha dichiarato ieri sera di aver firmato per la formazione di Las Vegas, che esordirà nella neonata United Football League, venendo allenato dall’ex coach dei Giants Jim Fassel.
Losman diventa così il giocatore di maggior calibro della Lega, ex prima scelta dei Buffalo Bills, per i quali ha giocato 33 volte da titolare nelle ultime quattro stagioni.
Durante l’offseason Losman, divenuto unrestricted free agent, aveva avuto degli incontri con Denver e Carolina, ma i Broncos hanno ingaggiato Chris Simms, mentre i Panthers hanno deciso di non procedere oltre. Giocando a Las Vegas, Losman sarà probabilmente il volto della Lega.
Sto cercando di tornare in campo il prima possibile“, ha dichiarato Losman. “Amo questo sport. Voglio giocarci. Non voglio stare nella NFL ad aspettare che qualcuno si faccia male o non giochi bene. Cercherò di aver il maggior successo possibile qui, e di attirare l’attenzione…per poi rientrare nella NFL (via free agency, n.d.t.) l’anno prossimo“.
Draftato come 22ma scelta assoluta nel 2004, Losman ha lanciato 33 TD passes e 6.211 yards in spezzoni delle ultime cinque stagioni, ma è stato criticato per aver scelto come bersaglio un solo ricevitore (principalmente Lee Evans), per aver commesso troppi turnover (34 intercetti) e per aver tenuto la palla troppo a lungo (103 sack subiti). Ma a sua discolpa va anche detto che ha avuto quattro diversi OC – tre dei quali totalmente nuovi (Tom Clements, Steve Fairchild e Turk Schonert).
A Las Vegas, sarà allenato da un coach e coordinatore veterano come Fassel, che è stato capace di rilanciare le carriere di John Elway a Denver, di Boomer Esiason ad Arizona e di Kerry Collins a New York.
Se dubitassi che non possa essere un titolare vincente, non l’avrei preso“, ha detto Fassel. “Ma ho avuto le stesse sensazioni con Kerry Collins … J.P. ha delle grandissime doti atletiche. Questo ragazzo dovrebbe essere titolare in NFL, andiamo… Ma capisco ancora che si possa aiutare un ragazzo. Persino Tiger Woods ha bisogno di uno swing coach. Sentite, se fosse tornato nella NFL e si fosse accomodato in panchina, non sarebbe stato un giocatore migliore l’anno successivo. Qualunque cosa pensassero di lui, avrebbero detto le stesse cose. Non sarebbe cambiato niente… Invece, entri in questa Lega e giochi. Il rischio che corri è quello di non giocare bene. Ma se sei una persona aggressiva, dici “Giocherò bene, la gente verrà a vedermi, e forse potrò cancellare alcune delle cose negative del passato, ed un sacco di gente dirà “Wow, guarda come gioca adesso. E’ un uomo nuovo“.
Fassel ha detto che Losman gli piaceva già dopo essere uscito da Tulane, grazie alla sua mobilità e potenza di braccio, ma si è chiesto se l’esperienza di Buffalo avesse lasciato in lui dell’amarezza. Con i Bills, Losman ha perso il posto da titolare nel 2007 a causa di un infortunio al ginocchio, per venire poi rimpiazzato da Trent Edwards. Ma Fassel è rimasto impressionato – nei primi incontri con Losman – dal fatto che il QB non abbia mai messo in ridicolo l’organizzazione dei Bills.
Se vogliono è dare la colpa ad altre persone, o a determinate circostanze o ad un coach, allora non posso farci niente“, ha detto Fassel. “Bisogna dire, ‘Va bene, devo migliorare, ho bisogno di aiuto’. J.P. l’ha fatto“.
Ha detto Losman: “Guardo alla mia carriera nel lungo periodo. Ok, ecco dove sono dopo cinque anni. Ma guardo a ciò dicendo, ‘Dove voglio essere dopo una carirera di 10-11 anni?’ Ci sono cose sulle quali sento di voler e dover lavorare, e questa Lega mi dà l’opportunità di farlo con qualcuno che ha avuto molto successo nella NFL“.
La United Football League disputerà una stagione di sei giornate, che avrà inizio il prossimo 08 Ottobre, con team basati a Las Vegas, New York, Orlando e San Francisco. Las Vegas ha in calendario quattro partite il Giovedì sera in diretta nazionale (su Versus) e giocherà anche una partita “casalinga” all’Home Depot Center di Carson, Calif. La finalissima della UFL si terrà nel weekend del Thanksgiving a Las Vegas.
Gli altri HC della Lega sono Jim Haslett (Orlando), Dennis Green (San Francisco) e Ted Cotrell (New York). I roster verranno comunicati in seguito, ed ogni squadra avrà la possibilità di mettere sotto contratto atleti tagliati dalla NFL in Agosto e Settembre.
Losman ha firmato un contratto annunale per le sei gare stagionali, e dopo la finalissima sarà liibero di rientrare immediatamente nella NFL.
Losman ha detto: “Non è assolutamente scontato” che la UFL farà rivitalizzare la sua carriera, ma la speranza è quella di seguire le orme di Steve Young (USFL), Tommy Maddox (XFL) e Kurt Warner (Arena Football League) – altri tre QB che hanno scelto strade diverse dalla NFL.
Tutto ciò che i QB devono fare è trovarsi nelle giuste circostanze“, ha detto Fassel. “Posso elencare un sacco di QB nella Hall of Fame che, dopo quattro anni, avevano numeri terrificanti e posizioni non certo invidiabili. Prendete Steve Young, che era a Tampa. Guardate i suoi numeri dopo quattro anni. Guardate a quelli di Terry Bradshaw, o di John Elway, e a quelli di Brett Favre. Avrebbero potuto essere tagliati. Ecco dove siamo dopo quattro anni… e il mio studio è basato sulla pazienza e le circostanze adatte ai QB. E quei giocatori non le avevano. Sentite, Brett Favre è stato ceduto, Steve Young ceduto o tagliato, non ne sono certo. Dan Reeves ha cercato di cedere John Elway. E Terry Bradshaw stava giocando in squadra esanime, ok? Tre di quei quattro QB sono stati o ceduti o sono stati sul punto di esserlo. E sapete una cosa? Sono tutti nella Hall of Fame“.
Fassel dice che a suo parere la carriera di Losman non è ancora quella di un bidone. “Bisogna essere ciechi per non vedere che questo ragazzo sa giocare da QB“, ha detto il. “E se quest’anno saprù fare il suo lavoro e tutto andrà per il verso giusto, sarò la persona più felice del mondo l’anno prossimo, se vi saranno 12, 14 o 16 squadre che dicono: ‘Questo ragazzo è un QB; abbiamo calcolato male la cosa. Sa giocare. Puntiamo su di lui, adesso’. E tornerà nel posto in cui vuole essere. A me sta bene. Non è un problema Infatti, ci ho pensato molto di notte. E’ quello che voglio per lui, e sento the accountability. E’ il mio lavoro quello di rimetterlo in pista, ora. Perchè penso che terrà fede agli impegni, ed altrettanto farò io“.

Fonte: espn.go.com / Fonte foto: photobucket.com