Stemperato il terrore in casa B&G: BigBen ce la fa, in campo contro i Ravens.

Sembra parzialmente rientrato l’allarme rosso in quel di Pittsburgh circa le condizioni di salute del QB campione del mondo Ben Roethlisberger.

Scorsa domenica, durante l’overtime poi perso dagli Steelers in casa dei Kansas City Chiefs per 27-24, il #7 black & gold, uscendo in scramble centrale, è stato fortuitamente colpito dal LB avversario Derrick Johnson.
L’impatto durissimo, nato dallo scontro del ginocchio di Johnson contro il capo del quarterback già in fase di caduta, ha prodotto un innaturale, scomposto, movimento della testa e del collo che ha costretto il regista col volto riverso sull’erba dell’Arrowhead Stadium di Kansas City lasciando per qualche interminabile minuto i fans B&G senza fiato.

Roethlisberger è stato costretto ad uscire dal campo sostenuto dagli uomini dello staff sanitario: è uscito mesto con le sue gambe ma non è più rientrato in quello che dall’inizio è parso un pomeriggio da dimenticare.

Il bollettino medico, ufficialmente reso alla stampa solo martedì scorso, parla di una semplice commozione celebrale (trauma cranico di 1° grado).
Roethlisberger si è sottoposto in settimana a ripetuti test post-trauma che hanno dato risposte positive e confortanti.
“Ben si è sentito subito bene”, ha dichiarato ieri coach Tomlin dopo aver assistito al primo turn test del suo QB, “la batteria di prove mediche specifiche ha dimostrato che non vi sono residui di sintomi legati al trauma. Continueremo a monitorare con attenzione e cautela la sua situazione giorno dopo giorno, solo così alla fine prenderemo la nostra decisione”.
Parole caute quelle di Mike Tomlin, ma i rumors che spifferano dall’ambiente vicino agli acciaieri raccontano di un Roethlisberger che verosimilmente sarà alla guida del suo attacco domenica prossima all’M&T Bank Stadium di Baltimore.

Mentre si aspettano buone nuove ufficiali in merito alla situazione medica di BigBen, il coaching staff deve vedersela con un’altra grana che in se ne contiene una seconda.

Il veteranissimo backup QB Charlie Batch (34enne alla sua 12° stagione Pro) , subentrato in OT al posto del #7, ha riportato una frattura del polso sinistro che nella mattinata di oggi è stata ricomposta mediante intervento chirurgico. L’assenza dai campi è prevista entro le 2/4 settimane ma, almeno per il momento, gli Steelers non sembrano intenzionati ad escludere Batch dalla rosa dei 53.

La situazione QB’s B&G si complica gravemente, ulteriormente, se si considera che il più profondo, l’ultimo dei backup, tale Dennis Dixon (24enne da Oregon: 5° scelta ’08, 156a assoluta), ha lanciato finora solo 3 misere yards in due anni di carriera Pro con la maglia giallo-nera.
Quelle 3 yards valserò a Hines “Psycho” Ward la 800esima ricezione in carriera (era l’8 dicembre 2008) ma non aiutarono certo il giovane Duck a ritagliarsi un posto alle spalle di Roethlisberger.

Per questo, secondo Espn.com, gli Steelers starebbero per raggiungere un accordo con Tyler Palko, il 26enne QB mancino da Pittsburgh University visto all’opera con gli Arizona Cardinals proprio contro gli Steelers alla prima di pre season ’09. Più recentemente Palko era stato inserito nella practice squad dei Montreal Alouettess e adesso potrebbe prefigurarsi uno scenario da fiaba (per lui si intende) con l’eventuale firma per i 6 volte campioni del mondo.

In mezzo a tutto questo, all’orizzonte, appaiono minacciosi i Baltimore Ravens.
Sfida più complicata non poteva trovarsi di fronte la franchigia della Pennsylvania in questo specifico momento.
I Playoff chiamano e non permettono ritardi di sorta.

Gli Steelers costretti all’inseguimento difficilissimo dei Cincinnati Bengals, devono guardare più concretamente ad una Wild Card per provare l’affondo, e la situazione per la corsa entro la AFC non pare semplicissima.

Eccola nel dettaglio (overall/conference):

Jacksonville 6-4/5-2
Pittsburgh 6-4/4-3
Denver 6-4/ 5-3
Houston 5-4/4-3
Baltimore 5-5/5-4
Miami 5-5/3-3

Va da se che il Sunday Night prossimo dirà moltissimo del futuro degli Steelers così come dei Ravens.
Entrambe le squadre non sono in grande forma: tra le intermittenze del gioco e gli inceppi dettati dagli infortuni più o meno eccellenti, tutte e due le franchigie vanno a scontrarsi per prendere in tuffo il treno che porta alla post season.
La AFC Notrh chiama l’appello: chi risponderà presente?

Fonte articolo: Nfl.com-Espn.com/Fonte foto: Smarter.com