Cushing & Harvin: “Les enfants terribles”
Parafrasando il titolo di un famoso film degli anni ’50 sceneggiato dal genio poliedrico di Jean Cocteau, “I ragazzini terribili”(dall’originale “Les enfants terribles”), si potrebbe dire che di meglio, davvero, non potevamo chiedere da due ventenni che per la prima volta hanno messo piede in campo tra i Pro il 13 settembre scorso.
Due ragazzacci che guardando il terreno di gioco da prospettive diverse, diametralmente opposte, e che con armi e tecniche diverse, hanno messo a ferro e a fuoco la National Football League che ha appena chiuso i battenti della regular season.
Procedendo in ordine di tempo, ieri è stato riconosciuto a Brian Cushing, 22enne LB da USC scelto al primo giro (15esimo assoluto) dagli Houston Texans, il premio di 2009 NFL Defensive Rookie of the Year dalla Associated Press. Il devastante LB rosso-blu ha avuto 39 preferenze tra tutte quelle espresse dalla giuria composta dai membri rappresentanti i media nazionali statunitensi accreditati.
Le meravigliose 260 libbre ordinate in 6-3 piedi e organizzate dalla ragione e dall’istinto, sono state capaci di pianificare e portare ad azione ben 134 tackle (87 solo, 47 assist, 8 for loss), 5 sack, 2 fumble forzati, 4 intercetti (per 26 yards complessive ritornate), 10 PD e 1 Safety (messa a segno contro Oakland in week 4).
Questi numeri strabilianti hanno convinto tutti a bypassare la pur fantascientifica stagione di Jairus Byrd, FS da Oregon in forza ai Buffalo Bills, che con i suoi 9 intercetti stagionali sembrava minacciare seriamente la continuità micidiale di questa macchina da tackle che porta inciso il #56 come numero di matricola.
Byrd, pescato dai Bills al secondo giro (42° assoluto) si è aggiudicato soltanto 6 voti, lontano, in 2° posizione, dal vedere chiaramente le spalle di Cushing.
Seguono, rispettivamente con 3 e 2 voti, Clay Matthews III ,OLB da USC draftato al primo giro (26esimo assoluto) dai Green Bay Packers, e Brian Orakpo, OLB da Texas preso sempre al primo (13esimo assoluto) dai Washington Redskins.
Il calibro eccezionale di Cushing sembra riflettersi in maniera cristallina nella metà opposta del campo nella persona di Percy Harvin.
Il favoloso 21enne WR da Florida, draftato al primo giro dai Minnesota Vikings (22esimo assoluto), è stato insignito del titolo di Offensive Rookie of the Year nella giornata di oggi.
Harvin ha iniziato la stagione come ritornatore nelle squadre speciali in situazione di kickoff, ma le sue eccelse qualità evidentemente hanno subito convinto Childress che questo ragazzino di 5-11 per 184 libbre poteva essere quella sinuosa e precisa freccia in più da custodire e tirar fuori all’occorrenza dalla personale faretra del vecchio e sapiente arcere Favre.
La freccia scoccata arriva puntuale al bersaglio già alla prima week con il TD messo a tabellone contro Cleveland.
Da lì in avanti, e soprattutto nel mese di novembre, quel flessuoso dardo si tramuta in un siluro terra-aria che percorre 317 yards e affonda l’obbiettivo per ben 3 volte.
Complessivamente il #12 Vikings metterà a stats 60 ricezioni per 790 yards (13.2 di media a ricezione) e 6 TD; porterà per terra 15 volte per un guadagno di 135 yards (9.0 di media per portata); in kick return risalirà per 42 volte ricoprendo 1.156 yards (27.5 di media per ritorno) suggellati da 2 TD.
Insomma, non stiamo parlando di un ragazzino normale.
Il giovane wide receiver ha ricevuto 41 voti dai 50 giornalisti sportivi della carta stampata e delle emittenti radio-televisive che coprono interamente il campionato NFL. Dietro di lui si colloca solitario con 6 voti Michael Oher, OT da Mississipi, prima scelta (23esima assoluta) dei Baltimore Ravens.
Seguono nell’ordine con 1 voto ciascuno il WR dei Philadelphia Eagles Jeremy Maclin, il RB dei Denver Broncos Knowshon Moreno e il WR dei Pittsburgh Steelers Mike Wallace.
Fonte articolo:Espn.com/Fonte foto:houstontexans.com
Bravo Emiliano, bel pezzo!
Angelo devo confessarti che sei stato proprio tu a farmi appassionare già prima del draft ’09 al ragazzo da USC…ricordo che me ne parlasti in maniera entusiastica e da allora decisi di seguirlo con un’occhio di riguardo fino alla sua ascesa tra i Pro.
Visto dove è arrivato il “nostro” ragazzo?;)
ops…quasi dimenticavo, grazie!!!
Secondo me orakpo e clay matthews avrebbero meritato quanto cushing, tra l’altro a differenza degli altri due orakpo ha esordito in una squadra vergognosa.
Resta misteriosa l’esclusione di Nicks, wr di NY, esattamente con le stesse statistiche di Harvin.
James Laurinaitis completamente ignorato… mah….
troppo distacco tra cushing e clay…
gli avranno dato un premio di consolazione visto che i PO lui se li vede dal divano.
ma clay matthews da quanto è entrato in pianta stabile negli starters dei packers ha cambiato TUTTA la difesa.
Verissimo Roby (;-)Matthews è stato capace di essere protagonista in seno ad una rivoluzione tattica storica per la D-Packers.
Il prossimo, anno con un Raji starter in pianta stabile, e con le secondarie che vi ritrovate, se saprete sistemare quella OL, vi vedo volare lontano.
Ps. Domani un pezzo sul tuo Woodson Defensive Player of the Year sarà on-line…