Miami scalda i motori con il Pro Bowl

«Il Sun Life Stadium» si veste a festa. Sarà infatti la casa dei Miami Dolphins a ospitare per due domeniche successive i due eventi che chiudono la stagione NFL: Il Pro Bowl (l’All Star Game) e il Super Bowl XLIV.

Si comincia con il Pro Bowl, la sfida tra i migliori giocatori della AFC (American Football Conference) e della NFC (National Football Conference) almeno secondo il giudizio di allenatori, tifosi e giocatori stessi. La partita sarà trasmessa in diretta su ESPN America (canale 214 di Sky) alle ore 1.30 nella notte tra domenica 31 gennaio e lunedì 1° febbraio.

Quest’anno l’evento rompe con la tradizione (la prima edizione dell’All Star Game è datata 1939). Per la prima volta infatti il Pro Bowl precede il Super Bowl (fino allo scorso anno si disputava la settimana successiva), per la prima volta le due sfide più importanti della stagione si disputano nello stesso stadio e, infine, sempre per la prima volta dal 1979 la sfida si tiene lontano dalle Hawaii.

La selezione dell’AFC sarà guidata dal quarterback degli Houston Texans, Matt Schaub (convocati anche Vince Young dei Tennesee Titans e David Garrard dei Jacksonville Jaguars), mentre quella dell’NFC vedrà in cabina di regia il quarterback dei Green Bay Packers, Aaron Rodgers (nel ruolo di QB figurano anche i nomi di Tony Romo dei Dallas Cowboys e Donovan McNabb dei Philadelphia Eagles).

Particolarmente lunga la lista dei giocatori che non possono partecipare per infortunio al Pro Bowl. Tra gli altri sono stati costretti a dare forfait, Philip Rivers (Chargers), Tom Brady e Wes Welker (Patriots), Brett Favre (Vikings). In campo non ci saranno neanche alcuni dei giocatori che infiammeranno il Super Bowl XLIV. Pesano in particolare le assenze dei due QB: Peyton Manning (Indianapolis Colts) e Drew Brees (New Orleans Saints). Per loro la sfida però è solo posticipata di sette giorni.

(Foto: nfl.com)