Miami day 3…

MIAMI – Dopo aver girato in lungo e in largo tra Fort Lauderdale (dove i Colts alloggiano nello stesso albergo vincente di tre anni fa) e Miami (qui i Saints), abbiamo passato il terzo giorno divisi tra vari compiti. In mattinata siamo andati al Sun Life Stadium per lavorare il girato al centro di produzione che è all’interno dello stadio (a fianco di Sky Sport UK). Matteo ha iniziato a curare le traduzioni delle interviste, mentre io e Brock siamo tornati al Media Center per potervelo raccontare, dall’ingresso, con relativo controllo delle borse al seguito (anche per Jerry Rice, arrivato poco dopo, non c’è stata eccezione), alla zona accreditamento (e con questa scusa abbiamo rimediato un’altra Media Pin e Press Information Guide della CBS che credo andranno a far parte del montepremi del concorso pronostici), quindi radio/tv, lounge e Super Bowl Committee del 2011.

Altro appuntamento imperdibile quello con la presentazione dei performers. Applausi a scena aperta per Carrie Underwood (inno nazionale) e Queen Latifah (America the Beautiful), ma soprattutto per The Who, che invece di parlare hanno cantato due loro successi, strappando un’ovazione alla sala.

Tornati allo stadio abbiamo finito quasi tutti i montaggi e il relativo invio. Ci è stato comunicato che saremo i primi in assoluto domenica, a poter fare lo stand up in diretta. Tutto ciò accadrà alle 14.15 locali, le 20.15 italiane su Dahlia Sport. Tra domani (già oggi per tutti voi) e sabato, dobbiamo ancora realizzare almeno un paio di servizi e clip, ma la maggior parte del lavoro per gli speciali è andato. In realtà l’atmosfera del Super Bowl, come avevo già percepito 14 anni fa, non si vive nella stessa maniera a Miami (che a prescindere dall’evento attira comunque turismo interno e straniero) come in altre città. Alcuni tifosi si vedono già in giro, ma il grosso è previsto per il fine settimana. La febbre comincia a salire.

AMV

Come sempre, altre foto della giornata nel forum.