Shurmur, destinazione Cleveland

Pat Shurmur è da ieri il tredicesimo allenatore nella storia dei Cleveland Browns; è giunto nell’Ohio per espressa volontà di Mike Holmgren, pur non avendo alcuna esperienza come HC.

Di lui Holmgren ha detto: “Pat è quello che pensiamo sia l’uomo migliore per portare i Cleveland Browns dove speriamo. Oggi è il suo giorno“.

Shurmur, per due stagioni OC di St. Louis, ha parlato alla stampa dei suoi legami con Holmgren e della sua lunga amicizia con il GM dei Browns Tom Heckert, oltre ad esprimere la sua volontà di cambiare le sorti della squadra.

Credo che qui abbiamo una squadra con una grande tradizione“, ha detto ieri Shurmur nella conferenza stampa di presentazione. “Penso che il rapporto con Tom e coach Holmgren sia parte della forza del progetto che abbiamo iniziato. Abbiamo una visione collettiva di quanto occorre per vincere in questa Lega. Il nostro obiettivo è vincere la AFC North, giocarcela nei playoff e vincere dei Super Bowl. Le nostre decisioni saranno basate sulla vittoria“.

Il 45enne Shurmur è forse nuovo ai giocatori e tifosi dei Browns, ma non al loro front office. Ha passato ben otto stagioni a Philadelphia con Heckert. Suo zio, Fritz, era il DC di Holmgren nell’anno in cui i suoi Green Bay Packers vinsero il Super Bowl XXXI.

L’andirivieni di allenatori ai Browns non si è quasi mai arrestato dal loro ritorno a pieno titolo nella Lega nel 1999. Chris Palmer, Butch Davis, Romeo Crennel ed Eric Mangini hanno preceduto Shurmur, il quale dovrà prendere le redini di una squadra che ha chiuso le ultime due stagioni col record di 5-11.

Shurmur è stato il primo candidato ad essere intervistato da Holmgren, il quale spera che la sua prima assunzione per i Browns sia anche l’ultima. “Nulla è garantito“, ha detto ieri Holmgren. “Ma una cosa la so: non possiamo continuare a cambiare tutto ogni due o tre anni. Non puoi farlo ed aspettarti di avere successo. Prego che i cambiamenti siano finiti. Ora inizia la crescita e la costruzione. La mia speranza è che questo sia l’allenatore per molto, molto tempo“.

Dopo aver contribuito all’esplosione di Sam Bradford, ora Shurmur dovrà aiutare Colt McCoy, che aveva visionato nei mesi precedenti lo scorso draft, e di cui ha detto: “Ho imparato a conoscerlo molto bene. Sono molto impressionato da lui. Il quarterback è molto importante. Il futuro di questa squadra si vedrà attraverso gli occhi del QB“.

Shurmur ha confermato che sarà lui a chiamare i giochi per i Browns: “Inizialmente lo farò io. Credo sia un aspetto importante”. Alla domanda sul processo di costruzione di una difesa forte, ha risposto scherzando: “C’è una difesa?“, aggiungendo che la squadra è alla ricerca di un DC di livello, e che i Browns faranno tutto il necessario per allestire un buon reparto.

Per questo settore, uno dei possibili candidati (anch’esso legato a Holmgren) è Dick Jauron; quest’ultimo è stato infatti allenatore dei DB di Green Bay all’inizio degli anni ’90, ed ha anche esperienza da allenatore capo con Bears, Lions e Bills. Nell’ultima stagione è stato allenatore della secondaria degli Eagles.

Holmgren ha confermato che non verrà in alcun modo coinvolto nella guida tecnica della squadra, ma fungerà da cassa di risonanza per Shurmur ed i suoi assistenti. Al riguardo ha detto: “E’ lui (Shurmur) l’allenatore capo di questo team. Se vuole entrare e togliermi un peso, spero che lo faccia. Penso che avremo un grande rapporto, ma questa è la sua squadra. Non interferirò. Spero di dare un aiuto“.

Fonte: nfl.com