Power Ranking NFL – week 3

 

# 1 Green Bay Packers

I campioni in carica aprono la nuova stagione con 3 vittorie (tra cui Saints e Bears al Soldier Field), mostrando un gioco d’attacco oliato e poco incline ad errori (solo un intercetto per il fuoriclasse Rodgers).

Sconcertante il gran numero di yards concesse contro i passaggi avversari,  che richiedono maggior concentrazione da parte dei giocatori difensivi.

 

# 2 New England Patriots

Tutto a gonfie vele fino al primo tempo della partita contro i Bills, poi Brady lancia tanti intercetti quanti ne aveva lanciati in tutta la passata regular season (4), aprendo le porte per l’incredibile rimonta avversaria.

Finchè l’attacco ha girato a dovere, i Patriots sono riusciti a sopperire alle imbarazzanti lacune difensive;la scarsa produttività di Branch e Ochocinco e l’assenza del TE Hernandez hanno contribuito a inceppare i meccanismi offensivi, facendo suonare un grosso campanello d’allarme.

 

# 3 New Orleans Saints

Hanno la sfortuna di giocare subito contro i Packers, poi si riscattano con 2 vittorie di carattere contro Bears e Texans.

Il QB Brees in attacco mostra grande caparbietà, ben supportato da una buona batteria di ricevitori e dalle corse del rookie Ingram.

Anche in questo caso però vi sono parecchie perplessità a livello difensivo: la pass rush è da verificare e le coperture sui passaggi avversari dei LBs e dei DBs sono da migliorare.

 

# 4 Baltimore Ravens

Dopo aver sorpreso il mondo intero asfaltando niente meno che gli Steelers, deludono contro i Titans, per poi riprendersi contro i Rams. In questa partita finalmente i Ravens trovano quella profondità sui lanci tanto cercata, grazie al sorprendente rookie Torrey Smith, che si presenta al mondo con 3 TD nelle sue prime 3 ricezioni in NFL.

La difesa, sotto la guida dell’inossidabile Ray Lewis, appare molto solida.

 

# 5 Buffalo Bills

Il navigato coach Chan Gailey ha completamente cambiato il volto di questa squadra, mettendo in campo un attacco incredibilmente produttivo, guidato dal QB Fitzpatrick. Grandi numeri anche per i WR Johnson, Nelson e Jones e per il RB Fred Jackson, tra i migliori RB della lega per yards corse.

Le prestazioni della difesa, ed in particolare dei defensive backs, aiutano a comprendere l’en-plain di vittorie nelle prime 3 gare disputate.

 

# 6 Detroit Lions

Altro en plain di vittorie per un’altra squadra che ha sorpreso tutti in questo primo scorcio di stagione.

I Lions cominciano a lasciarsi alle spalle gli anni bui, forti sia di un attacco che di una difesa molto competitivi.

Nel reparto offensivo spicca il QB Stafford, prima scelta nel draft 2009 e successivamente martoriato dagli infortuni.

In difesa si vede il lavoro di coach Schwartz, già ottimo defensive coordinator dei Titans.

 

# 7 Oakland Raiders

La squadra è tutta sulle spalle del RB McFadden, che continua a mostrare per il secondo anno consecutivo l’immensa bravura di cui è capace. Per il resto ci pensano il kicker Janikowski e il punter Lechter.

La difesa genera molta pressione ma ancora concede troppe yards agli avversari, e domenica in quel di Oakland arrivano i Patriots.

 

# 8 Houston Texans

Dopo 2 vittorie, si infrangono contro i Saints. Grazie alla continuità dell’attacco e alle buone performance della nuova difesa di Wade Phillips, i Texans hanno però fondati motivi di ottimismo.

E ancora il RB Foster, leader tra i running backs nella passata stagione, deve scendere in campo…

 

# 9 Dallas Cowboys

I Cowboys convincono in attacco, nonostante qualche errore di troppo del QB Romo, anche perché dimostrano di saper vincere anche senza il loro miglior ricevitore in campo (Austin), contro una buona squadra come quella di Washington (a tal riguardo menzione d’onore per il rookie K Bailey, autore di ben 6 field goal su 6 ).

Vistosi miglioramenti per la difesa, grazie al buon lavoro di Rob Ryan e alle giocate di Ware, Spencer e Lee (solo per citarne alcuni).

 

# 10 Washington Redskins

Altra squadra drasticamente migliorata rispetto allo scorso anno, per merito soprattutto del buon lavoro di coach Shanahan, capace di trasformare un QB inaffidabile come Grossman in un buon giocatore e un RB come Hightower in un solido player.

Grandi progressi per il reparto difensivo, in cui spiccano le giocate di Orakpo e Kerrigan, ma di lavoro da svolgere ve ne è ancora molto.

 

# 11 Tennessee Titans

I Titans dovranno fare a meno del fenomenale WR Kenny Britt per il resto della stagione, ma contro i Broncos hanno dimostrato di saper vincere anche senza di lui, anche per merito del QB Hasselbeck, in arrivo da Seattle; se ritroveranno le giocate del disperso RB Chris Johnson, le prospettive non possono che migliorare.

Inaspettate buone performance della difesa, grazie soprattutto alle performance dei defensive backs.

 

# 12 Tampa Bay Buccaneers

Subiscono la rimonta dei Lions, per il resto 2 importanti vittorie, di cui una contro i rivali divisionali dei Falcons.

L’attacco funziona, a parte qualche sbavatura di Freeman e la difesa è in pieno progresso, grazie alle giocate dei molti rookies e sophomores di cui è infarcita la squadra.  Purtroppo per loro dovranno però fare a meno del S Grimm, a causa di un serio infortunio.

 

# 13 New York Giants

Dopo un avvio stentato contro Washington, riescono in qualche modo a trovare la quadra, andando addirittura a vincere in quel di Philadelphia, riscattando così la brutta sconfitta dello scorso anno, che costò alla squadra l’accesso ai playoff.

Eroe di giornata è il WR Victor Cruz che, da dominatore incontrastato delle ultime 2 preseason, trova finalmente conferme anche in regular season. Buone prestazioni anche, anche in fase di ricezione, per i 2 RBs mentre la linea offensiva regredisce. La difesa, nonostante i numerosi infortuni, regge in qualche modo.

 

# 14 New York Jets

I Jets subiscono un’inaspettata involuzione difensiva, a causa di  un’inefficace pass rush e di prestazioni individuali insoddisfacenti.

Non va meglio in attacco: la linea concede troppa pressione a Sanchez, che spesso si fa intercettare. Questa pressione costringe il QB di New York a cercare passaggi verso RB e TE, tanto da riscoprire Tomlinson come valido ricevitore.

La speranza è che l’aria di Baltimora, domenica prossima, possa far bene a Rex Ryan.

 

# 15 Pittsburgh Steelers

Sostanzialmente irriconoscibili: lontani parenti di quei giocatori che a febbraio si sono giocati il Superbowl contro i Packers. A mancare è soprattutto la grinta, considerato il basso numero di turnover forzati nelle prime 3 partite: solo 1, peraltro decisivo, nel quarto quarto della sfida con i Colts.

In attacco gli infortuni tra gli uomini della linea d’attacco condizionano pesantemente sia le prestazioni del QB Roethlisberger che quelle dei giochi sulle corse.

 

# 16 San Diego Chargers

Nonostante le 2 vittorie, ottenute peraltro contro Vikings e Chiefs, proprio non convincono.

Il QB Rivers non sembra più brillante come lo scorso anno, segno di quanto sia difficile avere una continuità di rendimento ad alti livelli con limitate risorse a disposizione, visti  i continui infortuni che si susseguono in quel di San Diego (il TE Gates, il WR Floyd). Nota di merito comunque per il RB Matthews, che sta disputando un’ottima seconda stagione. Difesa ancora in cerca di una vera identità.

 

# 17 San Francisco 49ers

Iniziano bene, contro ogni più rosea aspettativa, vincendo 2 partite contro le non irresistibili Seattle e Cincinnati e perdendo all’overtime contro i Cowboys.

Più che l’attacco, è la difesa a distinguersi tanto che, con i fumble forced e gli intercetti messi a referto, la squadra si piazza prima per turnover insieme a Ravens e Lions. Buon segno.

Sull’attacco meglio non parlare, visto che la pessima linea offensiva non permette né buone giocate aeree né una buona produttività sulle corse.

 

# 18 Cleveland Browns

Già 2 vittorie anche per i Browns, ottenute contro Indianapolis e Miami, è vero, ma pur sempre di 2 vittorie si tratta.

Il QB McCoy fa quello che può con il personale che si trova a disposizione, mentre il RB Hillis paga il suo tributo alla Madden curse con un’influenza prima della partita contro i Dolphins.

Difesa da rivedere contro le corse ma molto interessante contro i passaggi, grazie alla qualità delle secondarie e ad una buona resa in fase di pass rush.

 

# 19 Chicago Bears

Continua il martirio del QB Cutler, costretto a giocare dietro una linea che definire un colabrodo è quantomeno eufemistico. La pochezza degli uomini della offensive line spiega anche la scarsa rendita di Forte sulle corse; ottimo invece il suo contributo sui passaggi in un reparto che fatica ad essere davvero convincente.

I Bears comunque possono sempre contare su una buona difesa, che contro squadre diverse da Saints e Packers dovrebbe fare molto bene (a meno che Newton domenica prossima non si ripeta ad alti livelli con i suoi Panthers).

 

# 20 Atlanta Falcons

Partiti con grandi propositi, i Falcons devono subito ridimensionare le aspettative, viste le brutte sconfitte contro Bears e Buccaneers.

Crollano le prestazione della linea d’attacco e con essa anche le performance del giovane QB Ryan, per non parlare della preoccupante giornata del RB Turner contro Tampa.

In difesa non convince ancora la capacità di creare pressione sul QB avversario, né tantomeno le coperture in fase di passaggio.

 

# 21 Philadelphia Eagles

Il dream team è già in difficoltà, a causa delle 2 sconfitte subite contro i Falcons di cui sopra e i Giants. Interessante notare come le 2 partite siano state perse entrambe nell’ultimo quarto, in coincidenza con il panchinamento del QB Vick, sempre alle prese con infortuni preoccupanti.

Grosse colpe per le sconfitte sono da attribuire anche alla difesa, vedi reparto LBs e lo scarso rendimento del CB Asomugha, da cui si attendevano prestazioni al top.

 

# 22 Denver Broncos

La ricostruzione sta procedendo a rilento, ma da è rimarcare come i Broncos abbiano perso di soli 3 punti contro squadre in forma come Raiders e Titans.

Ancora molto lavoro da fare però per il nuovo allenatore Fox, sia in fase offensiva che in fase difensiva, che risente degli infortuni del LB Dumervil e del CB Bailey.

 

# 23 Cincinnati Bengals

Prima di affrontare la solida difesa di San Francisco, avevano sorpreso in positivo le prestazioni dei rookies Dalton (QB) e Green (WR), tanto da escludere le prospettive di un’ennesima stagione disastrosa.

A colpire è anche l’intensità con cui gioca la difesa, molto concreta in fase di pass rush.

L’annata comunque sarà molto dura, a cominciare dalla prossima partita, in cui i Bengals affronteranno i Bills, peraltro senza la possibilità di schierare il RB Benson in campo.

 

# 24 Arizona Cardinals

Dopo 2 prestazioni piuttosto convincenti, i Cardinals perdono malamente contro Seattle.

In attacco possono addurre come scusante l’assenza del RB Wells; sta di fatto che i 2 intercetti di Kolb impediscono di fatto una vittoria che sembrava ampliamente alla portata.

Grossi problemi in difesa, sia contro le corse che contro i passaggi.

 

# 25 Carolina Panthers

La prima scelta assoluta dell’ultimo draft, il QB Cam Newton, stupisce tutti con un avvio di campionato pazzesco.

All’esordio in NFL lancia per 422 yards superando il record di un certo Peyton Manning, alla seconda si supera (432 yards), alla terza è limitato solo dalla pioggia, riuscendo comunque a servire, quasi allo scadere, il TD della vittoria.

Per fortuna che in Carolina è arrivato lui, altrimenti la squadra, complici gli innumerevoli infortuni in difesa, avrebbe replicato un’altra annata incolore come quella dello scorso anno.

 

# 26 Jacksonville Jaguars

I Jaguars pagano a caro prezzo la decisione di tagliare il QB Garrard prima dell’inizio della regular season, affidando la squadra prima in mano a McCown (0 TD e 4 Intercetti in 2 partite), poi al rookie Gabbert.

Per il resto sembra un team piuttosto solido, molto migliorato in fase difensiva.

 

# 27 Seattle Seahawks

Dopo 2 pessime prestazioni fuori casa, i Seahawks giocano a Seattle dove, come al solito, si trasformano,  riuscendo a vincere un’importante partita contro una rivale divisionale.

Buona la prestazione del WR Rice e della difesa, capace di provocare 2 importanti turnovers.

 

# 28 Minnesota Vikings

3 partite e 3 clamorose rimonte subite nel secondo tempo, segno di una grave mancanza sia a livello fisico che mentale.

Il QB McNabb sembra destinato ad un altro fallimento, dopo l’annata disastrosa a Washington: molto probabilmente la voglia di impegnarsi non c’è più.

In difesa preoccupa la capacità di copertura con i passaggi avversari.

 

# 29 Miami Dolphins

Ci si attendeva molto di più da questi Dolphins, soprattutto a livello difensivo.

Invece la stagione inizia con 3 brutte sconfitte, di cui l’ultima contro i Browns per un solo punto. A conti fatti pesano soprattutto le scelte del coach Sparano, che si intestardisce a far calciare field goals piuttosto che tentare di segnare TD: una strategia che, adottata da troppo tempo, potrebbe ora costargli la panchina.

 

# 30 St. Louis Rams

Pessimo avvio stagionale anche per i Rams.

Sarà anche causa degli infortuni del WR Amendola e del RB Jackson e delle scarse prestazioni della linea d’attacco, ma il lavoro dell’offensive coordinator McDaniels ancora non dà i suoi frutti.

Delude anche la difesa, che tra l’altro perde il CB Bartell per infortunio.

 

# 31 Kansas City Chiefs

Grave involuzione rispetto a quanto fatto vedere l’anno scorso.

Colpa degli infortuni che hanno tolto di scena giocatori del calibro di Charles (RB), Moeaki (TE) e Berry (SS), ma colpa anche delle prestazioni dell’attacco ( in cui il QB Cassel continua a deludere), e della difesa, in cui l’OLB Hali è l’ombra di quello visto la passata stagione.

 

# 32 Indianapolis Colts

Con un Peyton Manning fuori per tutta la stagione e con dubbi su un suo pieno recupero anche negli anni a venire, il sospetto è che i Colts abbiano messo in atto il piano B: perdere il maggior numero di gare in modo da potersi assicurare, al prossimo draft, il talentuosissimo QB Andrew Luck.

 

Articolo di Davide_c

Foto da sportsillustrated.cnn.com