Power Ranking NFL – week 6

 

# 1 Green Bay Packers (-)

Basta un tempo per chiudere la partita con i derelitti Rams, poi tirano i remi in barca e si limitano a controllare.

Rodgers, dopo la sesta week è già a 17 TD pass, con soli 3 intercetti + 2 TD su corsa.

La difesa migliora di settimana in settimana , ma per valutarne al meglio i progressi è necessario attendere avversari più pericolosi.

 

# 2 New England Patriots (-)

Dopo una partita di estrema sofferenza contro la difesa dei Cowboys di Rob Ryan, Brady nel drive finale si scatena, completando 8 passaggi su 9 con una grande no-huddle offence, fino al TD pass del sorpasso grazie alla collaborazione del TE Hernandez.  Confortanti i miglioramenti visti in difesa.

 

# 3 Baltimore Ravens (+1)

Ancora una grandissima prestazione del reparto difensivo in cui eccellono, tra gli altri, il DE N’gata e l’eterno LB Ray Lewis.

Le performance del reparto difensivo contengono bene sia le corse della coppia Foster – Tate che i lanci Schaub, mentre l’attacco accumula yards su yards, lasciando però l’incombenza di segnare punti al kicker Cundiff, autore di ben 5 field goal.

 

# 4 San Francisco 49ers (+6)

Grande vittoria fuori casa contro una squadra fino a quel momento imbattuta. Il tutto nonostante 120 yards di penalità e un intercetto in un momento delicato del match.

La vittoria è merito soprattutto delle corse del RB Gore e delle performance contro il running game avversario, nonché della pressione esercitata su Stafford (5 sacks, di cui 2 del rookie Aldon Smith) e delle coperture contro i passaggi aerei (tanto da lasciare un personaggio come Calvin Johnson a secco di TD per la prima volta in stagione).

 

# 5 Detroit Lions (-1)

Escono sconfitti in casa dalla sfida contro i 49ers, ma possono pur sempre vantare un record di 5-1.

Pesa la ridotta efficienza del QB Stafford nella conversione dei terzi down e una scarsa performance del RB Best, così come pesano 1 field goal sbagliato, una mancata conversione da 2 punti e una pessima copertura sul punt return prima dell’ultima segnatura degli avversari. “Dettagli” rilevanti contro un team come San Francisco.

 

# 6 New Orleans Saints (-1)

Dopo le non convincenti vittorie contro Jaguars e Panthers, ecco arrivare la seconda sconfitta stagionale, contro una squadra che solo una settimana prima era stata umiliata dai 49ers di cui sopra.

Brees lancia per quasi 400 yards, ma anche 3 intercetti. Per l’attacco nel suo complesso soliti problemi ad accumulare yards sulle corse e scarsa efficienza in red zone, mentre la difesa convince sempre di meno.

 

# 7 Oakland Raiders (-)

Vincono contro i Browns nonostante giochino per un intero tempo senza il QB titolare, Jason Campbell. Oltre al TD del RB McFadden, riescono a trovare 2 importanti TD grazie ad un kick return di 101 yards di Jacoby Ford e ad un fake field goal che porta alla segnatura del TE Boss.

Dalla prossima partita dovrebbe scendere in campo il QB Palmer, appena tradato da Cincinnati per una prima scelta al  draft 2012 e di una seconda scelta condizionale al draft 2013.

 

# 8 Buffalo Bills (-2)

Segni di involuzione sia per l’attacco (2 intercetti per Fitzpatrick e nessun WR sopra le 100 yards per la terza partita di fila), sia  per la difesa (nessun intercetto, nessun sack e nessun fumble forced.

L’unico a non deludere è il RB Fred Jackson (168 yards totali di cui 121 sulle corse, per 1 TD).

 

# 9 Houston Texans (-)

L’attacco, ancora privo del WR Andy Johnson, patisce troppo le giocate della formidabile difesa dei Ravens.

La difesa gioca una buona partita, subendo però il running game avversario.

La prossima partita, fuori casa contro i Titans, è già importante in ottica di accesso ai playoff.

 

# 10 Pittsburgh Steelers (+2)

Dopo la convincente vittoria contro Tennessee, arriva la meno convincente prova contro i Jaguars, in cui gli Steelers giocano comunque un ottimo primo tempo, per poi mollare nel secondo.

Da segnalare l’ottima performance del RB Mendenhall  (146 yards e un TD in 23 portate) e della difesa, soprattutto in fase di pass rush (5 i sacks totali, di cui 2 a testa per il solito Woodley e per il DE Keisel).

 

# 11 San Diego Chargers (-)

Giornata di bye. Al rientro trasferta a New York contro i Jets.

 

# 12 Tampa Bay Buccaneers (+3)

Dopo la brutta battuta d’arresto contro i 49ers, riescono nell’impresa di battere  niente meno che i Saints, il che avvalora indirettamente la forza attuale di San Francisco.

La W contro New Orleans è ottenuta grazie a 4 turnover (di cui 3 intercetti ai danni di Brees) e a una buona prestazione dell’attacco, in cui il QB Freeman commette ben pochi errori e il RB Graham, backup di Blount, corre inaspettatamente per più di 100 yards.

 

# 13 New York Giants (+3)

Questa volta le luci dei riflettori non sono più puntati, nel bene e nel male, su Victor Cruz, ma sul RB Bradshaw, autore di 3 TD. Il supporto delle corse beneficia il gioco aereo, tanto che Eli Manning chiude il match senza intercetti.

La difesa finalmente affianca ai soliti sacks anche buone prestazioni delle secondarie, vedi i 2 intercetti del CB Webster ai danni di Fitzpatrick.

 

# 14 Tennessee Titans (-)

Giornata di bye. Al rientra sfida interna contro i Texans.

 

# 15 Dallas Cowboys (-2)

I Cowboys giocano una partita eccellente contro i Patriots, almeno difensivamente parlando, cedendo solo all’ultimo drive al fenomenale attacco di New England.

In attacco risentono forse eccessivamente dell’infortunio del RB Jones (che lascia la squadra senza minacce credibili sui giochi di corsa), anche se Dallas deve recriminare anche per scelte discutibili dei giochi chiamati dal coach a fine gara.

La prossima sfida, in casa contro i Rams, potrebbe aiutarli ad incrementare il bottino di W.

 

# 16 Washington Redskins (-8)

Giornata no per l’attacco: il QB Grossman lancia ben 4 intercetti, tanto da indurre il coach Shanahan a panchinarlo a favore di Beck, mentre i running backs accumulano la miseria di 42 yards, complici anche gli infortuni al tackle e alla guardia di sinistra. La difesa si sveglia solo nel secondo tempo .

 

# 17 Cincinnati Bengals (-)

La vittoria contro i Colts era abbastanza scontata, ma fa comunque specie vedere i Bengals con 4 vittorie dopo sole 6 partite. Tanti i punti di forza, a partire dai rookie Dalton e Green, per passare alla difesa, nettamente migliorata rispetto all’anno scorso. E il prossimo anno avranno pure una scelta in più al primo giro del draft, grazie alla generosa offerta dei Raiders per il QB Palmer.

 

# 18 New York Jets (-)

Giornata senza troppi patemi anche per i Jets, che battono in casa i derelitti Dolphins. Da segnalare comunque la prestazione della difesa, che accumula 4 sacks, 5 fumble forzati e 2 intercetti (Revis), di cui uno convertito in TD dopo una corsa di 100 yards.

 

# 19 Chicago Bears (-)

Gli altalenanti Bears ottengono questa volta una vittoria convincente, ma anche in questo caso bisogna ponderare la vittoria per la debolezza dell’avversario, ossia i Vikings.

Sia come sia, la linea riesce a proteggere bene il QB Cutler, che lancia 2 TD pass , mentre la coppia Forte – Barber corre per più di 120 yards. In difesa finalmente una prestazione convincente, tanto da lasciare un RB come Peterson a sole 39 yards corse.

 

# 20 Atlanta Falcons (-)

Complice l’assenza del rookie WR Jones, i Falcons rivedono il game plan, ritornando alle buone vecchie abitudini dello scorso anno: tante corse del RB Turner (139 yards e 2 TD) e minor numero di lanci per il QB Ryan, che finisce la partita con 1 TD pass e 0 intercetti.

La difesa è da rivedere ma comunque riesce a mettere a segno 3 intercetti ai danni del QB del momento, il rookie Cam Newton.

 

# 21 Philadelphia Eagles (+2)

La tanto criticata difesa ha un impeto di orgoglio, non solo contro i passaggi (3 intercetti del rientrante FS Coleman) ma anche, inaspettatamente, contro le corse.

Sull’altro lato del campo, il QB Vick e il RB McCoy si dividono la scena, almeno nel primo tempo.

 

# 22 Cleveland Browns (-1)

L’involuzione del RB Hillis, complice anche un infortunio nel secondo tempo, lascia i Browns senza minacce sul gioco di corsa, tanto che la squadra di Cleveland è costretta ad affidarsi, ancora una volta, ai lanci del sophomore McCoy, artefice se non altro di 2 TD pass. In difesa preoccupano le molte yards concesse, soprattutto contro le corse.

 

# 23 Carolina Panthers (-1)

Sembrava che la seconda vittoria stagionale fosse vicina, però i Panthers hanno la sfortuna di affrontare una squadra rinvigorita dal ritorno al gioco sulle corse.

I tre intercetti subiti da una difesa non straordinaria, riducono il clamore attorno alle prestazioni del rookie QB Cam Newton.

 

# 24 Denver Broncos (-)

Giornata di bye. Al rientro trasferta a Miami, con il QB Tebow come starter.

 

# 25 Seattle Seahawks (-)

Giornata di bye. La prossima partita avranno una sfida importante a Cleveland.

 

# 26 Kansas City Chiefs (-)

Giornata di bye anche per loro. Al rientro sfida non facile contro i rivali divisionali di Oakland.

 

# 27 Jacksonville Jaguars (+2)

Dopo un brutto primo tempo, riescono in qualche modo a prende le misure agli Steelers, finendo la partita con 4 soli punti di gap. Il lavoro da fare però è ancora molto, soprattutto a livello offensivo.

 

# 28 Arizona Cardinals (-)

Giornata di bye. La prossima settimana toccherà a loro tentare di fermare gli Steelers.

 

# 29 Minnesota Vikings (-2)

Dopo la buona prova contro i Cardinals regrediscono contro i Bears.

In difesa non trovano incredibilmente il modo di perforare la debole linea offensiva di Chicago, mentre l’attacco è completamente asettico, tanto che Peterson mette a referto solo 39 yards.

Nel 4° quarto viene presa la decisione di panchinare il QB McNabb a favore del rookie Ponder, giusto per fargli fare un po’ di esperienza: servirà nella prossima partita contro i campioni in carica di Green Bay, in cui partirà titolare.

 

# 30 Miami Dolphins (-)

Disputano un Monday night da dimenticare. Il back up di Henne, il QB Moore, ha una bassissima efficienza sui terzi down e lancia pure 2 intercetti, di cui 1 riportato in TD. La difesa ormai è un lontanissimo ricordo di quella vista la scorsa stagione.

 

# 31 St. Louis Rams (-)

Il maggior numero di yards macinate in attacco fanno ben sperare, considerato anche l’innesto, dalla prossima partita, del WR Lloyd, ex pupillo dell’offensive coordinator McDaniels ai Broncos.

Sull’altro fronte, quello difensivo, le cose non accennano a migliorare, e sarà anche difficile che migliorino, visti i numerosi infortuni nel reparto CB.

 

# 32 Indianapolis Colts (-)

Nessuno gioca alla propria altezza. Incredibili fumble commessi da Garcon e da gente come Clark. Difesa impalpabile.

E’ sempre più corsa al QB Luck, anche se la concorrenza dei Dolphins si fa agguerrita.

 

Articolo di Davide_c

Foto da cnn.sportsillustrated.com