Fantasy Football: Hot&Cold (week 7)

Le previsioni, ruolo per ruolo, su “HOT” (categoria dedicata a coloro che devono essere schierati come titolari),”COLD” (categoria dedicata a coloro che devono essere lasciati in panchina) ,“From COLD to HOT”  (categoria è dedicata, a coloro che in America chiamano il bounce back, ovvero, a quelli che riusciranno a fare una grande prestazione dopo la delusione della giornata precedente) e “From HOT to COLD” (l’esatto contrario di “From COLD to HOT). In più, le “Possibili sorprese” (coloro che potrebbero mettersi in luce)

QUARTER BACK

 HOT 

Romo: In quel di Dallas la gente si interroga se sia un franchise QB o solo un giocatore sopravvalutato. A voi fantasy owner poco ve ne cale, perché se escludiamo week 3, Romo è stato uno spettacolo per i vostri occhi. Il prodotto di Eastern Illinois infatti ha messo a segno almeno 317 yards di lancio a partita. Contro i Rams è un must start sicuro visto che St. Louis è sestultima quanto a punti concessi al QB avversario. Il più grande spettacolo dopo A-ROD

Roethlisberger: Dopo essere stato sulla luna in week 5, è ritornato sulla Terra la scorsa settimana. La sua inconsistenza spaventa un po’ i suoi owner che ogni volta si trovano dinnanzi a un dubbio amletico: “lo schiero o non lo schiero”. Questa settimana vi do io la soluzione: Schieratelo. I Cards, avversari di giornata, concedono una media di 20.9 Fantasy Points a partita ai QB avversari. BIG BIG Ben

Freeman: Zig-Zag. Più che uno degli schemi del Playbook dei Bucs, è l’andamento del prodotto di Kansas State. Del resto c’era da aspettarselo visto che stiamo parlando di un giovane QB attorniato da altri giocatori di belle speranze. Nonostante alcuni analisti sconsiglino di schierare i giocatori impiegati nell’International Series, io continuo a pensare che con il BYE per alcuni TOP QB sarebbe un peccato non schierare un signal caller come lui. Sarebbe un peccato mortale anche in relazione al fatto che i Bears sono nella parte bassa della classifica quanto a punti concessi ai QB avversari, inoltre le sue safety sono nuove. London calling

McCoy :Ecco un altro ottimo rincalzo. Con sei squadre in BYE, Colt ha l’appeal del salvatore della Patria. La bravura  del prodotto di Texas è stata fin qui quella di dimostrarsi continuo evitando battute di arresto. Contro i Seahawks la striscia positiva potrebbe continuare, visto che la difesa di Pete Carrol si è dimostrata meglio preparata sulle corse che sui lanci. Estraete la COLT dalla fondina.

From COLD to HOT (to COLD)

Palmer: La sera un giocatore vicino al ritiro, al mattino uno starting QB di una squadra NFL. A seguito  di questa mossa, tutti gli analist hanno preso posizione, chi a favore, chi contro. Il matchup è allettante anche se non bisogna dimenticare che Palmer è ancora un po’ rattrappito e con una scarsa conoscenza del playbook. Io direi di pazientare fino al BYE prima di buttarlo nella mischia. Se invece non avete niente di meglio … Roll the dices.

COLD 

Ryan: Nelle ultime due partite la media di yards su passaggio è stata di 165 yards. La svolta passing dell’attacco dei Falcons finora ha portato la squadra sul 3-3. Complice l’infortunio di Jones e la scarsa vena di White, il coaching staff di Atlanta ha deciso di ritornare al passato. Più hand-off per Turner e meno lanci per i suoi WR. Ormai Ryan è diventato un “passacarte”.

Sanchez: Eccone un altro che ha una media intorno alle 160 yards (per la precisione 162 nelle ultime tre partite) anche se ha aggiunto 4 TD e ahi lui anche 4 turnover (un marchio di fabbrica del prodotto di USC). Se avete fatto un pensierino su di lui come BYE starter vi conviene rivedere i vostri piani visto che i Chargers sono la seconda migliore difesa su passaggio.

Hasselbeck:. Il meno peggio del lotto dei Cold di questa settimana è proprio lui. La scorsa stagione con i Seahawks (12 TD a fronte dei 17 intercetti) sembra lontana tanto che ormai il prodotto di Boston College è al margine dei QB1 quasi ogni settimana. Questa settimana il matchup non lo favorisce per niente visto che i Texans sono molto migliorati su passaggio. Capisco che con 6 squadre in BYE è un po’ difficile fare gli schizzinosi. Se avete di meglio …

Kolb: Sarà il suo trascorso come Eagles, ma il grafico delle sue prestazioni è letteralmente in picchiata. Dopo 6 settimane, può essere tranquillamente definito come il peggior starting QB della lega. Il rapporto TD/turnover è impietoso e recita 5 a 12 (di cui 6 intercetti). Durante il BYE, hanno provato a mettere apposto le cose in quel di Glendale ma di sicuro sembra impensabile un suo turning point contro la migliore difesa su passaggio. Mi costa dirlo ma Matt Moore ha un Fantasy appeal superiore. KOLD

 

RUNNING BACK

HOT

McFadden: In settimana tutti si sono messi ad osannare l’arrivo di Palmer. A dire il vero fino ad ora il salvatore della Patria è stato lui. Poco importa chi sia colui che gli da l’ hand-off, Mcfadden è uno da 20+ portate e con Kansas City che concede 23.3 Fantasy Points di media a partita ai RB avversari non c’è che da sfregarsi le mani. Nessun dubbio, siamo di fronte ad un RB1

Mathews: La difesa dei Jets è una che delle poche a godere di un pedigree di valore, quindi la scelta di mettere in campo Mathews potrebbe sembrare azzardata. A guardare bene i numeri la difesa sulle corse di New York concede in media 132 yards a partita e ben 8 TD. Tradotto in Fantasy Points significa essere la quartultima squadra nella lega. Tutto su Mathews

Battle: Già settimana scorsa nel thread,  del forum di EZ, dedicato a questa rubrica avevo vivamente consigliato di prendere questo giocatore nonostante fosse in Bye. Il perché è presto detto: la sua ultima partita si è conclusa con un lusinghiero 119 yards su 19 portate. Jones e McCluster pur essendo in the mix vengono accreditate di 5 portate a testa, tutto ciò in ragione degli scarsi risultati fin qui prodotti dal duo. Oakland concede una media di 22.6 Fantasy Points a partita ai RB avversari. Un ottimo RB2 (con molte possibilità di upside)

McGahee: Se avevate puntato forte su Moreno starete maledicendo tutta l’ascendenza del prodotto di Miami, se invece lo avete “rubato” al draft starete godendo come dei ricci. Ora come ora, infatti, sembra che McGahee si sia accreditato come il RB principe dell’attacco di Fox. Questa situazione lo renderebbe potenzialmente un RB1 anche se la difesa dei Phins nella media, e le situazioni di goal-line rubate da Tebow lo degradano a RB2.

Possibili sorprese: Ingram, Murray e Lynch.

 From COLD to HOT

Torain: La scorsa settimana i suoi owner avevano troppo frettolosamente gioito della indisponibilità di Hightower. Infatti nonostante il prodotto di Arizona State fosse l’unico dog in town (se escludiamo il rookie Helu) le yards pervenute a fine partita sono state solo 22 su 10 portate. L’attacco dei Redskins ora come ora limita il suo valore, ma Ryan è capace di fare un big game e il matchup con la difesa dei Panthers lo rendono un RB2 di qualità

 COLD

D. Williams: Ci risiamo. Aveva sorpreso tutti nelle ultime due partite, prima che con i Falcons ritornasse alla sua produzione standard. A questo punto è chiaro che  nessuno dei due RB di Carolina ha la possibilità di essere un RB2. Della serie “di questi due non se ne fa uno buono”. Nonostante la difesa di Washington non sia così eccelsa lo splitting e il game plan lo azzerano.

I “Bush Brothers”: (Perdonatemi la battuta). Per Reggie, Miami doveva essere una nuova vita ed invece i suoi owner si sono ritrovati con una draft pick gettata alle ortiche. In 5 partite ha superato solo una volta i 10 Fantasy Points e quella occasione la si deve a una ricezione contro la difesa di groviera dei Pats. Infortunato o no la panchina è il suo spot ideale. Nemmeno “il fratello” Michael può ridere. Avendo accanto uno come McFadden, anche AP sfigurerebbe … figuriamoci il buon Michael Bush. Il prodotto di Louisville ci mette del suo quando fa segnare una media di appena 3.2 yards a portata. I 3 TD messi a segno fin qui lo tirano un po’ su, ma ora come ora il suo valore è al massimo quello di RB3 (flex) sperando che si faccia la solita passeggiatina in endzone.

Hightower: L’esperimento Hightower è da considerarsi concluso… Mancata la partita contro gli Eagles, ormai appare chiaro un suo collocamento dietro a Torain nella depht chart degli Skins. La speranza è l’ultima a morire. Ormai vi è rimasta solo quella: sperare che Torain continui ad essere inefficace come domenica scorsa o che si faccia male tenendo fede alla sua identità di “cristalleria”. La speranza da sola non basta. Lasciatelo in panchina o vestitevi di verde … speranza!!!

 

WIDE RECEIVER

HOT

Decker:. Con la partenza di Lloyd, Decker ha preso il posto di ricevitore principe in quel di Denver. Nonostante la controprestazione di week 5 possa essere uno spauracchio per i suoi owner, non bisogna lasciarsi prendere dal panico poiché  Decker è ancora coinvolto nel gioco ed in più il matchup lo vede impegnato contro una squadra che concede  25.2 Fantasy Points a partita ai WR. Ha camminato in endzone in due diverse occasioni in questa stagione, e non sarebbe sorprendente vederlo ancora bivaccare nella zona colorata del campo. Don’t Panic

Colston: Colston è tornato. La scorsa settimana,con sette catches e 118 yards ha messo a segno il suo season high, in più ha segnato il suo primo TD. Aspettatevi grandi numeri contro i Colts, che sono la quarta squadra che regala più Fantasy Points ai WR. Colston ha tutti i crismi per poter essere considerato un every week WR1. Avanti tutta.

Austin/Bryant: Per la seconda settimana consecutiva il dinamic duo di Dallas si ritrova tra gli Hot. Non potrebbe essere altrimenti visto il matchup che hanno. I Rams sono la squadra che ha concesso di più ai WR avversari. Nonostante entrambi vengano da un infortunio e magari non siano ancora al 100%, non penso che questo inciderà sulle loro prestazioni. Per entrambi WR2…anzi Austin potrebbe essere in linea con la produzione di un WR1.

Possibili sorprese: Heyward-Bey, J. Ford, Meachem e Little

From COLD to HOT

Garcon: La scorsa settimana lo avevo inserito nella sezione speciale “From HOT to COLD”, questa settimana è ancora lui il protagonista della sezione speciale, anche se questa volta nella categoria opposta. Garcon ha una media di nove target e circa 108 yards con quattro TD con Painter come starter QB. Questi sono numeri da WR1. Occorre tenere presente però che almeno due di questi TD e un bel po’ di yard  sono arrivate con giocate “fortunate”. I targets però non sono colpi di fortuna quindi Garcon dovrebbe conservare almeno uno spot da WR2 in questo fine settimana. Lucky Strike.

COLD

M. Williams(TB):Non sapete quanto mi costa dirlo … Non c’è una delusione più grande in posizione wide receiver in questo momento. Dopo il breakout 2010, Williams è stato l’ombra di se’ stesso quest’anno, raggiungendo soli 25 passaggi per 242 yards e un TD. Continuando alla media 9,6 yards per ricezione, è meglio lasciarlo in panchina , per ora. Crisi d’identità anche se l’aria di Londra potrebbe risvegliare il suo orgoglio sopito.

Thomas: Durante la preseason si era contraddistinto per essere una delle possibili scoperte di questo anno. Il problema è che nel frattempo a Jax hanno cambiato 3 QB. Il “go to guy” dei Jaguars ha l’abilità da WR2 ma si trova in un attacco che lo pone in uno status da WR3(flex) / WR4 . Scelta rischiosa. Scegliete voi se panchinarlo o no! Io vi ho detto quello che vi dovevo dire, e me ne lavo le mani.

Harvin: I suoi owner devono essere veramente arrabbiati con Harvin, che continua a deludere su base settimanale. Harvin non ha segnato un TD in questa stagione e ha superato i 10 Fantasy Points  in una sola occasione. A questo punto consideratelo al massimo un WR3 (flex).

Burress: Non mi dite che lo avete ancora in squadra??? In Boom/Bust di questa settimana vi ho riportato una statistica deprimente se siete suoi owner: il ricevitore dei Jets ha catturato solo 14 dei 37 target ricevuti in questa stagione per un tasso di 37,8% di catches. Visto che nemmeno contro Pats e Phins è riuscito a sfruttare il matchup, non vedo perchè i suoi proprietari dovrebbero fidarsi Burress contro la seconda miglior difesa su passaggio.

 

TIGHT END

HOT

F.Davis:. Davis è un giocatore da “up and down” , ma contro gli  Eagles sono arrivate sei catches per 95 yards. La cosa che rallegra di più i suoi owner sono il numero di target (ben 11 in week 6) oltre al fatto che con Cooley fuori (forse) per tutta la stagione, è lui l’arma principale degli Skins su lancio. I Panthers hanno ben figurato contro i TE, infatti  Carolina ha tenuto botta contro Finley e Tony Gonzalez mentre è stata bruciata da Graham. Davis non è un elite TE, ma potrebbe essere un’ottima scialuppa di salvataggio per coloro che non dispongono di uno come Graham.

Gonzalez: The Time Machine. Guardo il Gonzo e faccio fatica a pensare che siamo nel 2011 e che lui è al 15imo anno nella lega. Secondo nel TE rank per TD (4), quarto per ricezioni (30) e ottavo per yards ricevute (318). Saltate con lui sulla Delorean … Ritorno al futuro!!! Ah non preoccupatevi della scorsa week … solo un piccolo incidente di percorso.

Graham: Dopo quattro uscite direttamente con più di 100 yards e tre TD in sei partite, Graham a suon di Fantasy Points si è issato fino al No.1 dei TE. La partita contro i Colts sembra essere in grado aiutare a mantenere il passo. E ‘uno starter sicuro nonostante la squadra di Indy sia la sesta per punti concessi ai TE

From COLD to HOT

Finley: Finley non ha più passeggiato in endzone da quando i ha messo a referto 3 TD  contro i Bears in week 3, a preoccupare ancora di più c’è il fatto che il prodotto di Texas viene da una partita disastrosa: 1 solo catch per un guadagno di 20 yards. C’è da essere preoccupati? No. L’ultima volta che Finley ha affrontato Minnesota (nel 2009) ebbe sei catches per 128 yards e un TD. E’ ancora l’ incubo  dei linebackers, e nonostante venga da una prestazione poco lusinghiera rimane ancora un TE per tutte le stagioni … o forse dovrei dire settimane.

COLD

M. Lewis: Pochi giri di parole. Lewis ha appena 10 catches per 116 yards e nessun TD in questa stagione. Non è un opzione praticabile.

Cook: Su di lui più di qualche owner aveva fatto un progettino vista l’assenza di Britt, Cook non è stato il giocatore d’impatto che in molti avevano prefigurato. Dato che i suoi risultati fino ad ora sono stati così così, sembra difficile che possa splendere in tempi brevi. Inoltre, i Texans concedono  il terzo minor numero di Fantasy Points di media a partita  ai TE avversari. Cook è meglio che stia in panchina.

Winslow: Winslow è stato un po’ una delusione finora.  Non è riuscito a far segnare almeno sette Fantasy Points in una sola partita. Panchina o tutt’al più lowTE1  durante le settimane di bye.

 

KICKER

HOT

Novak: I Jets regalano una media di 9 Fantasy Points a Kicker avversari.

Carpenter: Match up troppo favorevole per dimenticarlo in panchina o peggio ancora tra i waivers.

Crosby: Con un attacco come quello guidato da A-Rod è difficile non splendere.

Bironas: E’ tempo di break out.

 Possibili sorprese: Dawson e  Vinatieri

COLD

Folk: Contro i Chargers è difficile fare la voce grossa.

Longwell:  Il suo valore è in caduta libera, ci sono opzioni migliori in giro.

Scobee: La difesa di Baltimore concede poco … anche ai Kicker.

 

DEFENSE

HOT

Cowboys: Dallas oggi ha di fronte la totale incapacità dei Rams a proteggere il quarterback (maggior numero di sack concessi) e una delle più basse percentuali della lega circa i completi.Il discreto running game non deve spaventare gli uomini del DC Ryan.

Ravens: Ray Lewis & Company hanno tutta l’intenzione di far capire a Gabbert cosa vuol dire giocare nei pro. Sacks ed errori in primetime.

Steelers: La miglior difesa della lega contro il peggior starting QB della leg. Serve altro?

Possibili sorprese: Saints, Raiders e Broncos

COLD

Falcons: Non mi dite che volete schierarli contro i Lions .

Buccaneers: Fumo di Londra. Non vorrete finire abbrustoliti anche voi.

Texans: I Titans concedono il terzo minor numero di Fantasy Points di medi a partita alle difese avversarie,  non è una grande settimana per confidare nei Texans.

Vikings: Nonostante Allen guidi la classifica per sack effettuati, la pass protection dei Packs vista contro Chicago è sicuramente in grado di mettere Minnie sotto ghiaccio.