Fantasy Football: Hot&Cold (week 10) + Thursday Night Special
Le previsioni, ruolo per ruolo, su “HOT” (categoria dedicata a coloro che devono essere schierati come titolari),”COLD” (categoria dedicata a coloro che devono essere lasciati in panchina) ,“From COLD to HOT” (categoria è dedicata, a coloro che in America chiamano il bounce back, ovvero, a quelli che riusciranno a fare una grande prestazione dopo la delusione della giornata precedente) e “From HOT to COLD” (l’esatto contrario di “From COLD to HOT). In più, le “Possibili sorprese” (coloro che potrebbero mettersi in luce)
…Ma visto che il giovedì viene prima della domenica ecco il:
THURSDAY NIGHT Special
(ovvero alcune “dritte” sui giocatori impegnati nel THURSDAY NIGHT FOOTBALL).
Gates: Antonio Gates ha messo a segno la sua miglior partita della stagione proprio lo scorso fine settimana contro Green Bay . Otto passaggi (migliore di squadra) per 96 yards e un TD . Pur avendo giocato solo quattro partite, si colloca già nella top-20 dei TE. Non c’è da stupirsi se merita l’etichetta di must START.
Rivers: Philip è da tempo al centro di un vespaio di polemiche circa il suo rendimento, anche se i suoi 25,3 FP gli hanno permesso di riprendere fiato. Fortunatamente per lui la striscia positiva potrebbe continuare visto il matchup favorevole contro i Raiders che concedono 21,5 FP di media a partita ai quarterback avversari, sestultimi nella lega. Questo potrebbe essere il turning point della stagione per il prodotto di North Carolina State. Push Start.
Floyd: Avendo saltato la scorsa settimana per un infortunio all’anca il suo status è incerto per il Thursday Night Football. Se avete in mente di mettere Floyd, il miglior consiglio è quello di cercare un’altra opzione.
Palmer: Contro Denver in week 9 ha portato a casa numeri da starter ma non bisogna dimenticare i suoi sei intercetti in due partite. Questo dovrebbe bastare a spaventare i proprietari, a prescindere da un matchup favorevole come quello di questa settimana. Palmer sarà chiamato alla prova San Diego, squadra che ha concesso ben 20,2 FP di media ai quarterback avversari sino ad ora incontrati. Non essendoci il BYE non credo avrete problemi a trovare un QB migliore. Prendetelo dai Waivers ma tenetelo ancora una settimana a fuoco lento.
Raiders: 11 Fantasy Points. Questo è quanto è riuscita a racimolare la difesa dei Predoni nelle ultime tre partite. Io per primo ho preso la cantonata domenica scorsa. In week 1 il suo double digit aveva fatto prefigurare una stagione da BOOM e invece … entra in week 10 con il tag di 25° difesa della lega. Se li avete , rilasciateli … se non li avete non vi fate venire strane idee. Anche nei matchup favorevoli c’è poco da fidarsi. (week9 docet)
Heyward-Bey/Ford: Nuovi Shanahan crescono. Hue Jackson sembra voglia strappare il premio “Testa Matta” allo head coach di Washington. Infatti se prima di week 9 DHB sembrava essere il ricevitore principe, dopo week 9 Ford ne ha preso il posto. Jackson ha giustificato questo avvicendamento come una scelta di gameplan. Ford ha colto al volo l’occasione facendo segnare 105yard e un TD. Una impennata considerevole visto che la settimana precedente le yards guadagnate erano solo 13. Il prodotto di Maryland invece sembra essere caduto fino alla quarta posizione nella depth chart dei Raiders. Almeno fino ad oggi. A questo punto io direi che converrebbe aspettare che il Giovedì porti consiglio. Se dovete proprio schierarne uno io punterei su Ford ma al massimo come WR3 (flex)
Boss: Kevin in week 9 ha messo a segno ZERO ricezioni. ZERO double digit in questa stagione. Bottom line: il suo valore è ZERO
QUARTER BACK
HOT
Ryan: Matt viene dal miglior risultato fantasy della stagione. Domenica scorsa, infatti, ha lanciato per 3 TD pass e 275 yards. Naturalmente, era contro i Colts e Julio Jones è stato un aiuto enorme. Detto questo, i Saints hanno permesso 19.2 FP di media a partita ai quarterbacks con cui si sono sin’ora confrontati, classificandosi nella seconda metà della classifica. Ryan è aggrappato con le unghie allo spot da QB1 questa settimana, e i suoi proprietari possono (devono) sperare che arrivino nuovi lanci in endzone.
Sanchez: Nonostante qualche battuta d’arresto (leggasi week 4 contro i Ravens e week 9 contro i Bills), Mark è on pace per avere una produzione fantasy decente a fine stagione, ora come ora è al 14° posto tra tutti QB della lega. Questa settimana, ha la possibilità di migliorare le sue stats, visto che fronteggerà la difesa che concede più yards di media a partita su lancio (314) e che per di più concede la bellezza di 23.3 Fantasy Points di media ai Qb avversari. Come dico sempre il marchio di fabbrica del prodotto di USC sono le palle perse, se riuscirà a limitare questo problema, potrebbero arrivare bei numeri in questa week. Contro la secondaria dei Pats anche io sarei un QB1.
Stafford: Avete visto il MNF di week 9 e vi è venuto in mente di panchinare Stafford? Beh, non fatelo! L’aria di rinascita che si respira a Motown è frutto anche di questi Lions (a proposito vi consiglio di leggere l’articolo dedicato a Detroit sull’ultimo numero di Sportweek). L’inizio di stagione dei Lions ha dell’incredibile, ma a guardare bene è proprio la prima scelta assoluta del draft 2009, il vero valore aggiunto di questa stagione. Stafford ha messo a segno double digit in ogni partita quest’anno, e per ben 5 volte su 8 sono arrivati 20+ Fantasy Points. I Bears nonostante la prestazione del MNF concedono 20 FP di media ai QB avversari. Stafford è un every week QB1 .
E. Manning: Elite o non Elite. Questo è stato il tormentone della preseason. A voi fantasy owner poco ve ne cale. Infatti Manning sta dimostrando di avere la mano calda in questa stagione, a dargli una iniezione di fiducia è arrivato anche lo “Shading Brady” della scorsa settimana. Eli è ancora incline a qualche intercetto, come in week 5 quando i suoi tre intercetti hanno contribuito ad una sorprendente sconfitta interna contro i Seahawks. Il bilancio tra dare e avere è sempre in positivo e Manning per non può non essere in lineup in questa occasione.
Possibili sorprese: Tebow e Cassel
From COLD to HOT
Vick: Vick non è riuscito a fare molto contro la Cover 2 di coach Marinelli nello scorso MNF, questa settimana le cose saranno molto diverse contro la 3-4 di Arizona. E’ uno di quei matchup in cui uno come Vick può veramente “spaccare”. A guardare le statistiche la mia previsione sembrerebbe frutto di un delirio. E’ vero che i Cards hanno concesso solo 9 TD su passaggio, ma questo è più il frutto di una grande difesa su corsa che di una specifica qualità su lancio. Vick non sarà la Mean machine dello scorso anno, ma è comunque un top 10 QB grazie alla sua abilità fuori dalla tasca.
COLD
Flacco: Guai in vista per coloro che avessero draftato Flacco, sperando che sarebbe stato un every week low QB1. I numeri di questa stagione lo pongono tra i QB2 di fascia bassa, tutto ciò nonostante in week 1 e week 3 abbia fatto il botto. Ad un utente che sul forum mi chiedeva un parere su di lui, ho risposto che ora come ora lo paragonerei ad Alex Smith. Più un game manager che un QB che trascini l’attacco. Spero che Alex Smith non si offenda.
Fitzpatrick:. Le fortune Bills hanno seguito le prestazioni Fitzpatrick. Quando è stato on fire i Bills non hanno mancato la vittoria. I Cowboys di Ryan non sono teneri contro i QB avversari, quindi non aspettatevi che Fitzpatrick faccia un bouce back, nonostante Dallas abbia i soliti problemi nella secondaria. Lui si consolerà con i soldi del nuovo contratto… e voi???
A. Smith: Smith ha un rapporto TD/Intercetti che in pochi si sarebbero aspettati ad inizio stagione (11/2). Tuttavia, questa settimana si trova di fronte una D-fense che fa della difesa su passaggio il suo memento (grande pressione sui QB), e vedendo che lui è stato messo a terra ben 19 volte quest’anno, è facile pensare che Smith sarà messo sotto pressione, e non lesinerà errori. I 49ers probabilmente proveranno a correre più che lanciare nel tentativo di rallentare il gioco, quindi Smith non ha l’aura dello starter.
RUNNING BACK
HOT
McGahee: La settimana scorsa contro gli Oakland Raiders, McGahee era fortemente sconsigliato dagli analisti NFL per via del ritorno anticipato dall’intervento chirurgico alla mano. Io invece sono andato controcorrente, consigliandolo caldamente. Il resto è storia. Il prodotto di Miami infatti ha corso per ben 163 yards e si è anche concesso due passeggiate in endzone. McGahee sembra caldo e in forma, in più risultati recenti suggeriscono che con Tebow sempre pronto a correre, Denver sembra avere un gioco di corse di difficile lettura.
R. Bush:.I Bush Brothers si sono incavolati. Dopo averli inseriti entrambi tra i Bust qualche settimana fa, i due “fratelli” si sono decisi a farmela pagare. Dopo la prestazione shock di Michael nel Thursday Night Football (che avevo previsto), ora tocca a Reggie far vedere di non essere da meno. Reggie la scorsa settimana è arrivato molto vicino a far segnare la sua seconda partita con 100+ yards dopo quella della week precedente. Lui e i suoi owner si sono potuti consolare con 52 yards in ricezione e un TD (oltre alle già citate 92 yards). Questa striscia positiva ha modificato ancora una volta la depth chart in favore del prodotto di USC. Anche con un Daniel Thomas in piena forma sembra difficile detronizzare Bush dal trono di back principale. E’ tempo di dimostrare che ormai vale uno spot da RB2.
C. Johnson: E ‘difficile dire se siano state le speculazioni circa il possibile time sharing con Javon Ringer o le voci di mercato che si erano sollevate su di lui. Ciò che è chiaro è che quella di week 9 è stata una delle sue migliori prestazioni della stagione, grazie alle 110 yards totali. Seconda volta in questa stagione. In tutta onestà non stiamo parlando di una vera e propria inversione di tendenza. Detto questo mi sento di scommettere su Johnson. Una seconda prestazione convincente, contro la difesa dei Panthers, sembra altamente possibile visto che Carolina fin’ora è stata veramente brutta sulle corse. E’ chiaro che non avete più tra le mani una prima scelta, ma da qui a darlo per morto ce ne passa.
Possibili sorprese:P.Thomas, Tate e Ogbonnaya.
COLD
Morris: Morris dovrebbe ottenere un altro start al posto del Jahvid Best . 58 yards e un touchdown in week 8 sono il segno di un suo miglioramento, nonostante ciò rimane ancora non più di un flex visto il durissimo matchup con i Bears. Se c’è di meglio in giro non state con le mani in mano.
Benson:. Cedric ha una media di 3,9 yards a portata in questa stagione, mentre gli Steelers concedono 4,2 per portata. Questo è il massimo che ci si possa aspettare questa settimana da Benson, che è riuscito a correre solo 73 yards su corsa in due partite contro Pittsburgh lo scorso anno. RB3 (flex)
D. Williams: Chiamate “Chi l’ha visto?”. Poco running game, divisione delle portate con Stewart, poche possibilità di utilizzo in red zone. Le ultime tre partite sono la testimonianza che quest’anno avete toppato una buona pick al Draft. Non vale uno spot da RB1 o RB2 a questo punto, forse nemmeno da RB3 o flex se continua cosi. Week 5 è solo un pallido ricordo.
Lynch: Venendo fuori dalla sua miglior partita dell’anno (135 yards contro i Cowboys) sembrerebbe assurdo ritrovarselo nei COLD. Tuttavia, contro la formidabile difesa dei Ravens, non può essere considerato molto più di un RB3 (flex). Come dicono in Inghilterra, sono pronto a mangiarmi il cappello se lui dovesse bissare la prestazione della scorsa settimana. Anzi penso che con il prevedibile andamento della partita potrebbe anche perdere fargli perdere snap in favore di Justin Forsett, decisamente migliore nel pass-catching.
WIDE RECEIVER
HOT
Holmes: Holmes ha guadagnato 60 yards ed ha anche passeggiato in endzone contro New England. Il TD ha fatto proprio la differenza rispetto alle due uscite precedenti in cui lo yardaggio era stato pressoché identico. Dopo qualche prestazione così così, la secondaria di New England può dare ancora a Holmes la chance di ritrovare se’ stesso. Holmes è un ottimo WR2 o un risicato WR1 in questa settimana.
Julio Jones: Minimo sforzo, massimo risultato. Questa in sintesi la partita di Jones contro i Colts 131 yards e due touchdown, pur avendo visto solo quattro target e tre catches. Giusto per non farsi mancare nulla ci ha aggiunto anche 33 yards su corsa. E con questa è la terza volta in sei partite in cui è andato oltre le 100 yards in ricezione. Con questi numeri e con il suo pedigree, Jones non può non essere un titolare.
Bryant: Bryant ha utilizzato la settimana di bye per recuperare da una serie infortuni fastidiosi. Con Austin out, il buon Dez dovrebbe essere in grado di approfittare della situazione. Bryant è almeno WR2 in questa settimana, visto che la Pickup defense di Buffalo mi da qualche pensiero con Romo sulle plance.
Possibili sorprese: Burress, Breaston, Brown e Nelson
COLD
M. Williams(TB):Non sapete quanto mi costa dirlo … Non c’è una delusione più grande in posizione wide receiver in questo momento. Dopo il breakout 2010, Williams è stato l’ombra di se’ stesso quest’anno, raggiungendo soli 19 passaggi per 183 yards e un TD nelle prime cinque uscite. Nelle ultime tre il discorso è migliorato, 18 catches per 180 yards. Visto il matchup è meglio lasciarlo in panchina , per ora. Crisi d’identità.
M. Thomas: Durante la preseason si era contraddistinto per essere una delle possibili scoperte di questo anno. Il problema è che nel frattempo a Jax hanno cambiato 3 QB. Il “go to guy” dei Jaguars ha l’abilità da WR2 ma si trova in un attacco che lo pone in uno status da WR3(flex). Scelta rischiosa. Scegliete voi se panchinarlo o no! Io vi ho detto quello che vi dovevo dire, e me ne lavo le mani.
Simpson: Simpson ha visto il season-high di 10 target proprio la scorsa settimana, ma solo tre di questi sono diventati catch per un guadagno di 43 yards. Una di queste ricezioni è stata un TD. Simpson sta emergendo come l’opzione n ° 2 dietro a Green, tuttavia non vale la pena sperare in Simpson contro la difesa degli Steelers che su passaggio permette solo 14.9 FP di media a partita ai WR avversari.
TIGHT END
HOT
Olsen: Dopo una controprestazione e un problemino fisico contro i Redskins i suoi proprietari si saranno preoccupati ma Olsen, ha fatto il più classico dei bounce in week 8 back con 73 yards e un touchdown . Fresco di bye, il problema al piede non dovrebbe essere una preoccupazione. I Titans non hanno sfigurato nella difesa sul TE, ma con ricevitori di qualità come Owen Daniels e Dallas Clark, hanno concesso più di 70 yards di ricezione, mentre contro Heath Miller e Ben Watson, hanno permesso più di 40 yards e un touchdown. Olsen pur non essendo un elite TE si sta dimostrando una solida opzione per week 10
Pettigrew: I Bears hanno avuto più di qualche problema con i TE quest’anno, infatti, concede 11.5 Fantasy Points di media a partita ai TE avversari. Pettigrew è stato tenuto a fuoco lento nelle ultime due partite (dopo un avvio sfavillante), segnando un totale di soli 3,9 Fantasy Points. A meno che non vogliate perdervi il suo Bounce Back, dovrebbe essere nella vostra formazione iniziale di Domenica.
Finley: Finley è il secondo obiettivo di Green Bay con 44 target. L’unico disappunto per i suoi owner è ha un solo catch di 25+ yards. Inutile dirvi che speravano in qualcosa di più. Finley può battere tranquillamente i LB di Minnesotaline Finley. Nonostante tutto rimane un’ottima opzione pur non essendo più l’over-the-top di qualche week fa.
Possibili sorprese: Celek, Tamme e Chandler.
From COLD To HOT
Daniels: Owen ha ricevuto per almeno 66 yards in cinque delle ultime sei partite, e il trend dovrebbe continuare questa settimana contro Tampa che in difesa è una delle peggiori nella lega quanto a yards concesse ai TE. Senza Johnson i targets per Daniels continueranno a fioccare e sarà ancora in grado di fare un sacco di punti, facendovi dimenticare il mezzo passo falso contro i Browns .
COLD
Watson: Watson è stato per lo più “tranquillo” ultimamente e continua a perdere target di settimana in settimana in favore di Evan Moore. Non ci sarà un gran bottino di punti sufficiente per entrambi visto che i Rams concedono il secondo minor numero di Fantasy Points di media a partita ai TE avversari.
Gresham: Gresham ha segnato per la seconda partita consecutiva nella week 5, da quel momento in poi 2.3 FP contro i Colts (come avevo preventivato) e 0 nelle successive tre per via del Bye e di un infortunio… Gresham oltre che venire da un infortunio, ha una media di circa quattro ricezioni per 38.5 yards in sei partite, per week 10 è da considerare più come un panchinaro che come un titolare .
Winslow: Winslow è stato un po’ una delusione finora. Non è riuscito a far segnare almeno sette Fantasy Points in una sola partita. Panchina o tutt’al più lowTE1 durante le settimane di bye.
KICKER
HOT
Henery: Non saprà lanciare, ma fortunatamente quello non è il suo mestiere.
Rackers: 14 punti la settimana scorsa … che voglia fare il bis?
Crosby: Con un attacco come quello guidato da A-Rod è difficile non splendere.
Gould: Gould ormai è un top ten kicker
Possibili sorprese: Scobee, Succop e Carpenter.
COLD
Feely: Mai una volta 10+ Fantasy Points … Troppo poco.
Nugent: Pur essendo uno dei migliori K in giro, il matchup con gli Steelers è troppo penalizzante per poterlo rischiare.
Mare: Se vi siete goduti i suoi 15 punti in week 7… bravi, avete preso la cometa. Ora ritornate sulla terra.
DEFENSE
HOT
Eagles: Skelton, Who???
Lions: Quest’anno Detroit ha concesso una media di 7,8 Fantasy Points a partita alle difese avversarie, in considerazione di ciò i Lions sono un’ottimo Starter
Packers: Woodson sembra che abbia caricato i suoi. Miglioramenti in arrivo.
Possibili sorprese: Rams, Jaguars e Dolphins
COLD
Buccaneers: Houston ha mostrato di saperci fare … La D di Tampa la considero una delle peggiori 7 difese della settimana
Vikings: Se volete schierarli: o non avete visto lo schedule o siete dei pazzi scatenati.
Bears: A Detroit non sono bravi solo a fare auto. Stafford e compagni vogliono dimostrarlo e quale occasione migliore di uno scontro divisionale