Fantasy Football: RB? No grazie!

La scorsa season è stata sicuramente la stagione del QB. La svolta “passing” della nostra lega ha messo in luce l’importanza di questo ruolo non solo nel football giocato ma anche in quello con la calcolatrice in mano. Chi ne ha fatto le spese di questo cambio di rotta, è stata sicuramente la figura del RB. Non è follia immaginare che al prossimo draft il primo giro veda una abbondante presenza di QB e WR . Siamo al de profundis del ruolo? No, è ancora presto.  Nonostante ciò,infatti, il RB rimane ancora un ruolo fondamentale nella costruzione di un Fantasy Team; poiché garantisce stabilità e costanza di risultato di settimana in settimana. A questo punto però diventa importante scegliere il cavallo giusto cui far trainare la vostra “carretta”. In una situazione come quella appena prospettata, ritrovarsi con un RB fermo con le quattro frecce metterebbe fine alla vostre speranze di post season prima ancora di aver giocato week7.

Per questo motivo il vostro Guru ha deciso di indicarvi 5 RB che sarebbe meglio evitare al prossimo draft … ecco la lista:

Jamal Charles: Dopo aver passato tutta la scorsa stagione ai box per via di uno strappo, ritorna quest’anno. Ma nonostante ci siano ampie rassicurazioni circa il suo stato di salute io non mi fiderei al punto tale da farne il mio RB1. I Chiefs sono in un  periodo di transizione con il nuovo  offensive coordinator Brian Daboll e con Crennel nel ruolo di capo-allenatore. A destare qualche preoccupazione è la possibilità che si formi un committee backfield con Peyton Hillis, che ha avuto il suo exploit proprio con coach Daboll in quel di Cleveland.  Credo che Charles debba essere accantonato almeno per quest’anno. Probabilmente questa mia opinione sorprenderà più di qualche Fantasy Player, ma in tutta onestà se penso a lui vedo più contro, che pro.

Reggie Bush: A New Orleans non ha mai retto il confronto con le aspettative, ma la scorsa stagione Bush ha avuto un’ annata sorprendentemente produttiva, raccogliendo le sue prime 1000 yard stagionali, con una media di 92.1 yard totali a partita. Volete il bis? Beh Paganini non ripete (…e non per sua volontà)! I Phins stanno cambiando pelle con l’avvicendamento tra Joe Philbin e Tony Sparano , ma  anche con la cessione di Brandon Marshall ai  Bears . A meno che Ireland non si inventi qualcosa Bush rimane l’unico playmaker della squadra. Attirando su di sé le attenzioni delle D avversarie, è difficile che possa andare spesso a piede libero per il campo.

Darren McFadden:  L’inizio promettente  sembrava essere il preludio di una grande stagione fantasy per i suoi owner; poi il suo infortunio ha lasciato molti con il sedere per aria. Oltre al suo completo recupero, un ulteriore segno di speranza è arrivato dalla cessione di Michael Bush  a Chicago. Se vi state già sfregando le mani … beh, calmate i vostri bollori. McFadden rimane un ottimo elemento soprattutto nelle leghe con formula PPR, ma nel caso di regular con il solo Mike Goodson in the mix, penso che sia difficile che riesca a fare tutte le 16 partite stagionali. La sua prone injuries è un semaforo rosso!

Matt Forte: Se i Bears non sono andati ai Play Off è colpa degli infortuni occorsi a proprio a Matt e a  Jay Cutler. Quanto detto rende l’idea dell’importanza che questo giocatore ha nella squadra … e come non potrebbe visti i numeri dello scorso anno: 997 yard di corsa, 490 in ricezione e 4 TD  (con 4 partite in meno). Questi numeri non hanno però ancora convinto la dirigenza di Chicago ad aprire i cordoni della borsa e mettergli sotto al naso un bel contrattone. Il rischio di un  prolungato hold-out diventa ogni giorno più concreto. Nomi come Chris Johnson e Desean Jackson vi dicono nulla? Lo “Show me the money” non porta bene.

BenJarvus Green-Ellis: La law firm si trasferisce a Cincinnati. Questo spostamento sta tentando molti suoi proprietari circa la possibilità di keeperarlo. Chiusa l’esperienza con la gestione cervellotica del backfield da parte di Danny Crane … ops! Bill Belichick, a questo punto tocca a lui dimostrare di poter reggere l’intero studio legale …ops! reparto. Sarà che sono fan di Boston Legal ma mi sa tanto che non ci siano grandi Law Firm lontano da Boston. Al massimo low RB2.

…ma occhio anche a:

Adrian Peterson: Gli ultimi report sono molto confortanti, ma io con lui adotterei un wait and see approach. Infortuni come il suo sono difficili da superare. I problemi di Minnie non si risolvono con il solo Kalil ma nonostante ciò potrei mai dirvi di stare alla larga da “All Day”? Nel caso foste follemente innamorati vi consiglio: a) di non svenarvi e b) di prendere anche Toby Gerhart, giocatore che quando chiamato in causa ha fatto sempre più del suo dovere. Quindi se dovete lanciarvi nel vuoto non dimenticate il paracadute!

Per parlare di Fantasy Football vi ricordo che sul forum c’è un thread dedicato a questa rubrica. Ecco il link:

http://forum.endzone.it/viewtopic.php?f=6&t=11163

 

 

Foto:  http://rotoanalysis.com