Over the Top!
Volano alto i Cardinals, con la terza W consecutiva, continua la serie positiva per i ragazzi di coach Whisenhunt che riescono a sconfiggere i Philadelphia Eagles con un netto 24 – 6 supportato da un’ottima prestazione in attacco, era dal 1974 che i Cardinals non partivano con 3 vittorie in regular season.
Protagonisti indiscussi della serata il QB Kevin Kolb e il WR Larry Fitzgerald.
Kolb (17/24 – 2 TD – 222yds) ha giocato senza dubbio la partita più importante di tutta la sua carriera NFL proprio contro la sua ex squadra, dimostrando così di poter essere il franchise QB che Arizona cercava da ormai 2 anni.
Kolb ha dimostrato un rinnovato spirito, che tutti davano per ormi per scomparso o mai nato a seconda delle opinioni, riuscendo a districarsi degnamente fra l’ingarbugliato attacco di Arizona e la non sempre efficiente offensive line, uscendo indenne da 3 sack; spesso decisiva la connection con André Robert e Larry Fitzgerald, autore quest’ultimo di una prova maiuscola culminata con uno spettacolare TD e dal record di WR più giovane ad aver toccato le 700 ricezioni.
Ha trovato gloria anche il rookie WR Michael Floyd il quale mette a segno, finalmente, il suo primo TD in NFL grazie a una ricezione rocambolesca sulla linea di endzone degli Eagles.
Le buone prestazioni di Kolb e dell’attacco, però, sarebbero state vane senza il decisivo quanto ormai vitale apporto della difesa, autrice di prestazioni al di là di ogni rosea previsione, i giocatori hanno saputo portare una costante e asfissiante pressione al QB degli Eagles, Michael Vick, costringendolo a commettere alcuni errori decisivi per la partita, in particolare nel caso di un fumble riportato in TD dalla SS James Sanders per 93 yds il quale ci ha fatto ritornare alla mente il, micidiale per quanto decisivo, ritorno di James Harrison al Super Bowl XLII.
I Cardinals affronteranno domenica prossima i Miami Dolphins all’Univesity of Phoenix Stadium, in una sfida che si prefigura interessantissima per il prosieguo della stagione.