Bruce Arians è il nuovo Head Coach dei Cardinals.

17 gennaio ’13 ore 5.20 ET, dopo qualche smentita, qualche accenno e qualche rincorsa, c’è l’annuncio ufficiale: Bruce Arians è il nuovo HC degli Arizona Cardinals, sottoscrivendo un contratto quadriennale con un opzione per il quinto.

Ma facciamo un passo indietro.

Ken Whisenhunt chiude, il 30 dicembre ‘12, la deludente, usando un voluto eufemismo, stagione 2012 degli Arizona Cardinals con un record negativo di 5-11. Il 31 dicembre ’12 il presidente degli Arizona Cardinals, nel cosiddetto “black monday”, solleva Ken Whisenhunt e tutto lo staff offensivo dalla guida della squadra.

Diciassette giorni dopo, facendo seguito a dieci colloqui lavorativi avuti dal presidente con coaches NFL e NCAA, viene scelto Bruce Arians come nuovo HC.

Bruce Arians, che nell’ultimo anno è stato OC e HC (ad interim per 9 partite) degli Indianapolis Colts, vanta un curriculum di tutto rispetto.
La parte più importante di tutta la sua carriera si è comunque svolta durante i 7 anni da coach, dei WR prima da OC dopo, ai Pittsburgh Steelers con i quali ha conquistato due Super Bowl nel 2005 e nel 2008.

Il 2012 di Bruce Arians è stato, per certi aspetti, un anno quantomeno interessante e pieno di eventi. Dopo appena tre partite da OC gli viene affidato l’interim da HC, nel mentre che coach Pagano si sottoponeva a chemioterapia per combattere e poi sconfiggere la leucemia.
Sotto la guida di coach Arians i Colts vincono 9 partite e ne perdono 3 riuscendo così ad agguantare i playoffs con un QB rookie, piazzandosi stabilmente nella top ten di ben sette categorie di statistiche riguardanti l’attacco.
Da questa breve analisi possiamo desumere e marcare con ancora più forza le qualità più conosciute di Arians che sono senza dubbio: la sua grande conoscenza dell’“offense fase” e la capacità nello sviluppare i giovani giocatori.

Con questo bagaglio di oltre trent’anni di NFL, Arians si è presentato agli Arizona Cardinals.

Durante la conferenza stampa il coach ha toccato vari argomenti, spaziando dal suo ruolo nel team alle idee, già ben delineate, per motivare i giocatori.
Ecco alcuni dei concetti che Arians intende portare avanti:

– Harold Goodwin, sarà il nuovo OC ma il playcall sarà gestito direttamente dall’HC;
– La difesa dovrà essere aggressiva e dovrà portare una pressione costante, il ruolo di DC sarà affidato a Todd Bowles, il quale dovrà essere in grado di gestire la pesante eredità di Ray Horton;
– Migliorare la gestione della palla: sui terzi down, nella red zone e nel two minute warning. “Ci alleneremo più di chiunque altro, perché è in queste situazioni che si decidono le sorti di una partita.”

Cruciale per Arians sarà, sicuramente, l’approccio e le soluzione alla questione QB. Dal dopo Warner gli Arizona Cardinals hanno cambiato sette quarterback senza mai riuscire a trovare il giocatore che riuscisse a guidare l’attacco bene quanto Kurt.
Di non minore importanza sarà la risoluzione del problema dell’OL. Coach Arians su questo argomento ha già specificato che destinerà non meno di tre o quattro coach all’allenamento degli uomini di linea, i quali si occuperanno dello sviluppo e della crescita dei giovani ragazzi che quest’anno sono stati chiamati a sopperire alle numerose defezioni dovute agli infortuni degli O-liners titolari.

Favorevolmente unanime il giudizio dei giocatori nei confronti del nuovo coach, a partire dal “dissidente” Darnell Dockett, con il quale Arians ha avuto una lunga conversazione telefonica riguardo il suo futuro.
Favorevole anche il giudizio di Larry Fitzgerald che ha affidato a Facebook il suo pensiero:

“Nelle mie 9 stagioni ai Cardinals, abbiamo lottato, siamo cresciuti e poi lottato ancora, fa parte della competizione e del livellamento nel panorama dell’NFL.

Voglio dare il benvenuto al nuovo head coach Bruce Arians, i cui successi al college e fra i professionisti parlano per lui. Sono entusiasta dalle sue qualità di leader, della sua mentalità offensiva e dal rispetto che i miei colleghi di Indianapolis e Pittsburgh hanno per lui. Non vedo l’ora di lavorare con coach Arians, al fine di comprendere i suoi schemi e il suo pensiero, per tornare a vincere.

Fitz”