2013 NFL Draft: TE
Cos’è un ‘Gronk’ draft?
Questa è la definizione data da Pat Kirwan di CBSSports per sottolineare quanto buono – e sottovalutato – è il gruppo di TE quest’anno.
Gronk è naturalmente Rob Gronkoski, e nella sua ancor breve permanenza nella NFL, si è già distinto come il prototipo alla posizione.
Il più vicino esemplare di gronk sembra essere Tyler Eifert, praticamente un ricevitore aggiunto – e in quel ruolo è stato spesso allineato a Notre Dame – con ottime mani e preciso nel percorrere le tracce. Non il migliore dei bloccatori ma comunque migliore di quanto gli viene accreditato, è una delle scelte più sicure del draft e dovrebbe in breve tempo diventare uno dei nomi più importanti nel ruolo.
Dopo la Combine le quotazioni di Zach Ertz sono calate notevolmente, ma pur non essendo un fenomeno atleticamente, le sue qualità in ricezione rimangono comunque rimarchevoli. Non un fattore come bloccatore ma ha le mani per diventare presto il miglior amico del QB.
Se Eifert è Gronkowski, Jordan Reed è Aaron Hernandez, e non solo per lo stesso college di provenienza(Florida). Reed ha una continua storia di infortuni ed è piccolo rispetto agli altri TE, ma potrebbe essere utile come ‘Joker’ TE, ovvero quel giocatore che può essere schierato in ogni ruolo(TE, WR, H-back e FB all’occorrenza).
In grande crescita sono le quotazioni di Travis Kelce, Gavin Escobar e Vance McDonald. Kelce – fratello di Jason, centro dei Philadelphia Eagles – si è distinto come solido bloccatore a Cincinnati dove è stato reclutato inizialmente come QB, ma ha dimostrato progressivamente le sue doti di ricevitore anche se deve lavorare ancora molto sulle traiettorie. Escobar è molto simile a Ertz, eccellente ricevitore e inconsistente come blocccatore. McDonald è un altro TE/WR ibrido che può correre egregiamente le tracce ma non sempre dimosra di avere buone mani mancando la presa a qualche pallone di troppo.
Un vero gigante è il compagno di squadra di Ertz a Stanford, ovvero Levine Toilolo. Con la sua altezza può essere un insormontabile mismatch per gli avversari. Ha qualità anche come bloccatore ma un infortunio al ginocchio, in una squadra comprendente Coby Fleener – scelto dai Colts lo scorso anno – e Ertz, il suo utilizzo ha finito per essere stato marginale. Ha illimitati margini di miglioramento e può essere la rubata al draft.
Un altro giocatore con immenso potenziale è Dion Sims che è partito malino a Michigan State(un arresto nel 2010, un ruolo marginale nel 2011) ma ha finito per mettere in mostra una promettente combinazione di taglia, velocità e agilità.
Due giocatori che hanno fatto la transizione da DE a TE sono Nick Kasa di Colorado e Michael Williams di Alabama. Kasa blocca con grande aggressività e sta migliorando di anno in anno come ricevitore. La produzione di Williams è stata limitata ad Alabama, ma potrebbe essere il miglior bloccatore del draft fra i TE.
Lo sleeper del lotto potrebbe essere Ryan Otten. Preveniente dalla piccola San Jose State, Otten ha messo in luce tanto qualità come ricevitore. Un pò piccolo, ha lo spazio per mettere su qualche chilo per diventare più forte.
Due giocatori che sono calati nelle preferenze sono Jake Stoneburner di Ohio State e Philip Lutzenkirchen di Auburn. Due solidi bloccatori che dovranno dimostrare qualcosa di più per sopravvivere nella NFL.
Altri due buoni ricevitori da tenere sotto osservazione sono Chris Gragg di Arkansas e Mychal Rivera di Tennesseee ma entrambi non hanno il fisico per essere dei prospetti completi alla posizione.
Caro rock, però mi sa che per Stoneburner, finito “undrafted” ai miei Packers, è vero esattamente il contrario, anche perchè un pò di Big Ten la seguo.
Ovvero è un TE usato quasi esclusivamente come ricevitore, dato che è un bloccatore insulso.
Questa sua inettitudine al blocco lo ha danneggiato non poco nella spread-option di Meyer, finendo per venire usato quasi esclusivamente come specchietto per le allodole sul medio raggio e pertanto non impressionando nessuno nell’anno da senior..
E’ veloce e ha buone mani, ma se vorrà restare a roster e ambire ad un posto di rilievo, dovrà diventare un bloccatore decisamente più efficiente.