[Draft 2013] Cooper Taylor
Cooper Taylor (Round 5, Pick 19, Overall 155)
Caratteristiche fisiche.
Altezza: 1,93 m
Peso: 103 kg
Pro day (19/03/2013). (Non ha partecipato alla combine).
40 yd dash: 4,49 sec
Vert jump: 92,71 cm
Broad jump: 3,23 m
20 yd shuttle: 4,29 sec
Taylor, dopo la vittoria al liceo del titolo nazionale della Georgia con la Marist School, sceglie di andare a Georgia Tech preferendola a Mississippi State, Duke e Virginia. Scelta fatta anche con un po’ di cuore perché il papà, Jim Bob Taylor, è stato giocatore nella stessa università e poi draftato nel 1983 dai Baltimore Colts.
Non è propriamente l’icona della fortuna. Infatti, dopo essere partito da starter per le prime tre partite, durante il match contro Miami gli viene riscontrato un battito cardiaco molto elevato. Successive analisi diagnosticheranno la sindrome di Wolff-Parkinson-White, una malattia che porta a sporadici eventi tachicardici. Passerà il resto della stagione fuori.
Dopo aver subito le adeguate cure, è tornato a giocare. In realtà viene ancora fuori qualche problema di salute ma niente (almeno stando alle sue dichiarazioni) di legato al suo problema al cuore. Alla fine della stagione decide di lasciare Georgia Tech per Richmond.
Sarà l’ambiente diverso sarà che i problemi di salute lo hanno abbandonato, ma nel suo ultimo anno in dieci partite da starter mette su 78 tackles, 5 tackles for loss, 4 interecetti, 1.5 sacks, 3 forced fumbles e 9 pass breakups.
In generale un buon talento oscurato parzialmente dai problemi fisici. Agile nonostante il fisico imponente. Aggressivo durante il gioco, è potenzialmente efficace sia sul gioco aereo che sulle corse. Possiede, inoltre, buone capacità di strappare la palla delle mani del portatore. Poco reattivo sul cambio di direzione in velocità. Un cocktail di caratteristiche che potrebbero proiettarlo in futuro anche come LB.
Un ragazzo un po’ troppo sfortunato che, senza tutti i problemi fisici, probabilmente avrebbe potuto dimostrare molto di più ed essere scelto molto prima.
Penso sia proprio il caso di dirglielo:
In bocca al lupo, ragazzo.