Verso il draft: principali need delle squadre – 2a parte

Terminiamo oggi una breve analisi delle necessità che hanno ancora le squadre NFL all’avvicinarsi del draft.

Miami Dolphins (8-8)
I Dolphins avevano i playoff in pugno, tutto quello che dovevano fare era battere Bills e Jets nelle ultime due week della stagione. Hanno perso entrambe le gare rispettivamente 0-19 e 7-20, due debacle inaccettabili per una squadra che aveva fatto scelte economicamente costose nella precedente off-season. La conseguenza è stata il licenziamento del GM Jeff Ireland, mentre è stato confermato coach Philbin.
Miami ha rifirmato: Randy Starks (DT), Brent Grimes (CB). Nel frattempo sono partiti: Nolan Carroll (CB, Eagles), Paul Soliai (NT, Falcons), Jonathan Martin (OT, 49ers in cambio di una scelta), Dimitri Patterson (CB, tagliato)
Nuovi arrivi: Shelley Smith (G), Cortland Finnegan (CB), Branden Albert (OT), Earl Mitchell (NT), Louis Delmas (S)
COSA SERVE: Offensive Tackle: l’hanno fatta tanto lunga sul bullismo ai danni Jonathan Martin dimenticandosi della pena che ha fatto in campo, Bryant McKinnie non ha fatto sfracelli e Tyson Clabo è free agent, la firma di Branden Albert può non bastare. Guardie: Richie Incognito non si sa che fine farà, John Jerry è free agent, Dallas Thomas potrebbe diventare starter, oltre alla firma di Shelley Smith. Running Back: il coaching staff non sembra dar grande fiducia a Lamar Miller, Daniel Thomas a sua volta non sembra all’altezza. Tight End: Dustin Keller ha sofferto molto a causa dell’infortunio al ginocchio ed oltretutto è free agent. Linebacker: Philip Wheeler e Dannell Ellerbe sono stati le due fregature della FA 2013, il reparto va quasi rifatto. Kicker: tutto sta nel capire se si vuole dare una seconda possibilità a Caleb Sturgis che è pur sempre un rookie.

Minnesota Vikings (5-10-1)
Passare da un posto playoff all’ultimo posto nella divisione, nel normale corso degli eventi di uno sport professionistico, significa che l’allenatore dev’essere licenziato, ed è esattamente quello che è successo a Leslie Frazier. La decisione però pare in parte ingiustificata pensando al 4-3-1 nonostante Matt Cassel al timone. I Vikings verosimilmente dovranno trovare un nuovo franchise quarterback per il loro nuovo allenatore.
Minnesota ha rifirmato: Charlie Johnson (G), Jerome Simpson (WR), Fred Evans (DT), Joe Berger (C), Everson Griffen (DE), Matt Cassel (QB), Marcus Sherels (CB/KR). Nel frattempo sono partiti: Letroy Guion (DT, Packers), Chris Cook (CB, 49ers), Toby Gerhart (RB, Jaguars), John Carlson (TE, Cardinals), Erin Henderson (ILB,, tagliato)
Nuovi arrivi: Captain Munnerlyn (CB), Derek Cox (CB), Linval Joseph (DT), Jasper Brinkley (ILB), Corey Wootton (DE), Tom Johnson (DT)
COSA SERVE: Quarterback: Christian Ponder, Matt Cassel, Josh Freeman… è una gara dura trovarne uno per essere una franchigia vincente, la rifirma di Cassel pone Minnesota al sicuro a livello di backup ma durante il draft va sfruttata la pick 8 assolutamente. Defensive End: Jared Allen se nè andato, Everson Griffen ha rifirmato, a lui si aggiunge Corey Wootton, basta? Safety: Harrison Smith non ha giocato molto nel 2013 ma Minnie si augura di rivederlo al 100% e deve lavorare per affiancarlo il meglio possibile. Strongside Linebacker: qualcosa meglio di Marvin Mitchell soprattutto se dovessero continuare i problemi al polso per Chad Greenway. Running Back: Toby Gerhart è andato ai Jags e quindi ci vuole un puntello per aiutare l’immenso Adrian Peterson.

New England Patriots (12-4)
I Patriots a ragione possono ritenersi delusi dall’aver perso l’AFC Championship, ma se a giugno avessero saputo che Aaron Hernandez sarebbe stato arrestato con l’accusa di omicidio, Rob Gronkowski avrebbe passato la maggior parte del tempo in ospedale così come, in misura minore, diversi suoi compagni, Tom Brady avrebbe firmato per giungere al penultimo atto della gran giostra NFL…
New England ha rifirmato: Julian Edelman (WR), Michael Hoomanawanui (TE). Nel frattempo sono partiti: Dane Fletcher (ILB, Buccaneers), Aqib Talib (CB, Broncos), Isaac Sopoaga (NT, tagliato), Steve Gregory (S, tagliato)
Nuovi arrivi: Brandon LaFell (WR), Brandon Browner (CB), Darrelle Revis (CB)
COSA SERVE: Centro: Ryan Wendell, titolare del ruolo, è stato l’anello più debole di una catena piuttosto debole. Tight End: Rob Gronkowski riuscirà a stare sano? Anche se fosse, Aaron Hernandez va sostituito a meno che non lo difenda Perry Mason. Nose Tackle: Vince Wilfork operato al tendine d’Achille a 32 anni significa non averlo più al top. Right Guard: Dan Connolly è stato una grande delusione dell’anno, occorre un upgrade. Wide Receiver: Danny Amendola non è sopravvissuto alle aspettative, Julian Edelman ha firimato ed è arrivato Brandon LaFell, potrebbe bastare, forse. Safety: Adrian Wilson, che torna anch’esso da un tendine d’Achille, è stato trattenuto mentre è stato tagliato Steve Gregory, che significa un approfondimento nel ruolo necessario. Defensive End: occorre un altro pass-rusher dietro a Chandler Jones e Rob Ninkovich. Running Back: LeGarrette Blount ha fatto un’ottima stagione ma è free agent.

New Orleans Saints (11-5)
I Saints ebbero poco credito nel 2012 per l’assenza in sideline di Sean Peyton a causa delle sanzioni per il bounty program. Nessuna sorpresa che il team della Louisiana sia rimbalzato ai playoff al ritorno in sideline di Peyton. Tuttavia, pur avendo il sempre temibile Brees, il potente attacco dei nero-oro ha molto sofferto la gara di playoff a Seattle, fermandosi a 15 punti e dimostrando, se ce ne fosse ancora bisogno, che stare dentro il Superdome per loro è un fortissimo vantaggio.
New Orleans ha rifirmato: Zach Strief (OT), Ramon Humber (ILB), Keyunta Dawson (DE/OLB), Joe Morgan (WR). Nel frattempo sono partiti: Roman Harper (S, Panthers), Darren Sproles (RB, Eagles in cambio di una 5a pick), Will Herring (ILB, Cowboys), Malcolm Jenkins (S, Eagles), Jabari Greer (CB, tagliato), Will Smith (DE, tagliato).
Nuovi arrivi: Jairus Byrd (S), Erik Lorig (FB)
COSA SERVE: Cornerback: I Saints hanno tagliato uno dei loro CB titolari, va sostituito. Outside Linebacker: Victor Butler torna da un infortunio serio, occorrerà valutare qualcun altro che si aggiunga a lui e Junior Galette come pass-rusher. Wide Receiver: Marques Colston va aiutato a dovere, cercando nei primi round. Inside Linebacker: David Hawthorne ha ribadito nel 2013 che fu una fregatura prenderlo, anche questo slot va riempito nei primi giri del Draft. Centro: Brian De La Puente è free agent e per ora non è stato rifirmato. Running Back: Darren Sproles andato, occorrerà cercare un pass catcher nel vasto parco degli RB che esce dal college. Defensive Line: considerata una ulteriore scelta al quinto giro, potrebbe essere spesa per approfondire il ruolo. Kicker: è ora di trovarne uno all’altezza della NFL. Backup Quarterback: Luke McCown è valido nel ruolo ma è free agent.

New York Giants (7-9)
I Giants hanno avuto un inizio di stagione che definire orribile è ancora poco, le sei sconfitte iniziali hanno gravato enormemente sull’annata di NY, anche perchè nella seconda parte dell’anno la squadra ha giocato molto meglio e compilato un ottimo 7-3. Il periodo positivo non ha portato a nulla nella NFC East ma la squadra spera di prolungarlo nel 2014.
New York ha rifirmato: Henry Hynoski (FB) , Jon Beason (ILB), Curtis Painter (QB), Stevie Brown (S), Trumaine McBride (CB), Mark Herzlich (ILB). Nel frattempo sono partiti: Justin Tuck (DE) e Kevin Boothe (G, Raiders), Hakeem Nicks (WR, Colts), Keith Rivers (LB, Bills), Linval Joseph (DT, Vikings), Brandon Myers (TE, Buccaneers), Jabari Greer (CB, tagliato), Ryan Mundy (S, Bears), David Baas (C, tagliato).
Nuovi arrivi: Trindon Holliday (KR), Dominique Rodgers-Cromartie (CB), Walter Thurmond (CB), Quintin Demps (S), Jameel McClain (ILB), J.D. Walton (C), Geoff Schwartz (G), Rashad Jennings (RB), O’Brien Schofield (DE/OLB), Mario Manningham (WR), John Gerry (G)
COSA SERVE: Left Tackle: se Will Beatty, in via di guarigione, verrà messo RT e Justin Pugh a Guardia, basterà la firma diGeoff Schwartz? Defensive End: Justin Tuck, il migliore ne ruolo a NY, se n’è andato, ha firmato O’Brien Schofield, ma è il caso di cercare al Draft. Outside Linebacker: da sostituire, in meglio, sia Spencer Paysinger che Jacquian Williams, non infami nel ruolo, ma si può trovare di meglio. Defensive Tackle: Linval Joseph è andato ai Vikings ed il buco si farà sentire se non coperto a dovere. Centro: qualcuno più sano di David Baas, che ha saltato 18 gare in tre anni con i Giants. Tight End: Brandon Myers è stata la fregatura di NY in free agency e quest’anno se lo cuccheranno a Tampa, serve qualcuno nel ruolo. Kicker: Josh Brown ha il contratto scaduto. Wide Receiver: considerata la partenza di Hakeem Nicks, NY in ruolo ha Victor Cruz, Rueben Randle e Jerrel Jernigan, dare profondità al ruolo non sarebbe male, la firma di Mannigham da una bella scossa al reparto.

New York Jets (8-8)
Considerando che i Jets venivano da una stagione che li aveva “incoronati” come la peggior squadra della NFL, finire il 2013 con 8-8 si può ritenere una sorta di successo. Tuttavia sul 5-4, la stagione è andata a ramengo per il completo tilt di Geno Smith, per cui questa offseason dovrà servire ai Jets per trovare buone armi per Smith… o chi vorranno mettere a comando dei biancoverdi.
New York ha rifirmato Calvin Pace (DE/OLB), Jeff Cumberland (TE), Darrin Walls (CB), Jermaine Cunningham (DE/OLB), Ellis Lankster (CB), Willie Colon (G). Nel frattempo sono partiti: Austin Howard (OT, Raiders), Santonio Holmes (WR, tagliato), Antonio Cromartie (CB).
Nuovi arrivi: Eric Decker (WR), Breno Giacomini (OT), Michael Vick (QB)
COSA SERVE: Wide Receiver: Santonio Holmes rilasciato, Stephen Hill fregatura totale, arrivato Eric Decker ma ne serve un altro. Safety: I Jets hanno assolutamente bisogno di sostituire in meglio un anemico Antonio Allen. Guardie: Brian Winters assolutamente inadatto a left guard, Willie Colon è free agent. Inside Linebacker: Demario Davis è stato un deficit in copertura, David Harris è apparso lento, va trovato il degno sostituto di Bart Scott. Outside Linebacker: pur avendo rifirmato Calvin Pace, occorre qualcun altro che metta pressione al QB avversario dall’interno. Cornerback: Antonio Cromartie sacrificato al cap e Dee Milliner in attesa di esplodere, coperta corta. Quarterback: forse per i precedenti spettacoli offerti dai QB dei Jets, Geno Smith è sembrato adatto al ruolo in diverse occasioni, salvo risultare inetto in diversi altri, pur non potendo disporre di grandi terminali di gioco, la sigla di un giocatore problematico come Vick non fa che complicare le previsioni sul ruolo. Running Back: Chris Ivory non è un fenomeno, ci sarebbe da trovargli un sostituto anche se non è il più pressante problema della squadra.

Oakland Raiders (4-12)
I Raiders erano 3-4 alla settima gara di stagione, ed erano appena reduci da una inaspettata vittoria con gli Steelers, facendo sorgere qualche dubbio a chi non li prendeva in considerazione per la corsa ai playoff. Le cose hanno iniziato a peggiorare dopo la traumatica sconfitta contro Phila in cui Foles ha messo a segno il record di 7 TD Pass. La società ha deciso di confermare coaching staff e front office per il 2014, ma occorre senza dubbio qualcosa (molto) più dell’anno appena passato.
Oakland ha rifirmato Charles Woodson (S), Usama Young (S), Darren McFadden (RB), Khalif Barnes (G). Nel frattempo sono partiti: Mike Jenkins (CB, Buccaneers), Vance Walker (DT, Chiefs), Tracy Porter (CB, Redskins), Rashad Jennings (RB, Giants), Jared Veldheer (OT, Cardinals), Lamarr Houston (DE, Bears).
Nuovi arrivi: Matt Schaub (QB, dai Texans per una tarda pick), Donald Penn (OT), Kevin Boothe (G), James Jones (WR), Antonio Smith (DE/DT), Tarell Brown (CB), LaMarr Woodley (DE/OLB), Justin Tuck (DE), Austin Howard (OT)
COSA SERVE: è arrivato Matt Schaub, serve un QB. Cornerback: D.J. Hayden non ha certo fatto faville da rookie, Porter e Jenkins sono partiti e Phillip Adams è free agent, la firma di Tarell Brown non basta. Safety: Brandian Ross inadatto al ruolo, Charles Woodson rifirmato ma sul viale del tramonto, Tyvon Branch tornerà ma ci vuole qualcos’altro. Running Back: la perdità di Rashad Jennings è sanguinosa, la rifirma di Darren McFadden è utile, ma occorre puntellare quantomeno. Middle Linebacker: Nick Roach ha fatto parte della banda del buco contro le corse. Oakland ha bisogno di un three-down linebacker che non sia Kevin Burnett. Defensive Tackle: c’è solo Pat Sims, occorre approfondire il ruolo. Wide Receiver: la firma dell’onesto James Jones non toglie la stuzzicante possibilità di draftare Watkins al primo giro, dato che a Oakland “credono” di avere il QB.

Philadelphia Eagles (10-6)
Nessuno aveva bene idea di cosa aspettarsi da Chip Kelly a livello offensivo alla sua prima stagione in NFL dopo la “fuga” da Oregon, ma nessuno soprattutto avrebbe mai previsto che Nick Foles avrebbe guidato le aquile alla vittoria nella NFC East. Se Foles saprà mantenere le promesse e fare tesoro dell’esperienza del 2013, il futuro a Philadelphia potrebbe essere veramente roseo.
Phila ha rifirmato Nate Allen (S), Donnie Jones (P), Riley Cooper (WR), Jeremy Maclin (WR). Nel frattempo sono partiti: Michael Vick (QB, Jets), Clifton Geathers (DE/DT), Patrick Chung (S, tagliato), Jason Avant (S, tagliato).
Nuovi arrivi: Nolan Carroll (CB), Bryan Braman (DE/OLB), Darren Sproles (RB in cambio di una 5a pick), Chris Maragos (S), Malcolm Jenkins (S)
COSA SERVE: Safety: occorre una SS dato che le firme di Jenkins e Allen non risolvono il problema del ruolo difensivo più profondo, si cercherà al Draft. Cornerback: Cary Williams non ha fatto faville e Bradley Fletcher non può sostenere sedici gare ad alto livello, la firma di Nolan Carroll riduce il problema ma non lo elimina. Outside Linebacker: con la probabile uscita di Trent Cole, si appesantirebbe la situazione di un ruolo in cui è comunque stato messo a contratto Bryan Braman. Defensive Line: un DE pass-rusher da 3-4 e un nose tackle backup sarebbero auspicabili. Offensive Line: la coperta è cortarella, ci vogliono backup sia come tackle che come guardie, da selezionare via draft. Backup Quarterback: il canaro è andato ai Jets, Matt Barkley non è in grado. Wide Receiver: manca il Big body receiver, quello dominante fisicamente, Phila potrebbe spenderci una delle prime pick.

Pittsburgh Steelers (8-8)
Si potrebbero tirare fuori le solite recriminazioni sul field goal fallito in KC-San Diego di Week 17, che nel caso fosse andato tra i pali avrebbe mandato Pittsburgh ai playoff e San Diego in vacanza anticipata. Tuttavia il vero problema per gli Steelers è stato l’inizio di stagione orribile ed una squadra che in alcuni ruoli chiave è da ristrutturare, necessità sempre più pressanti di anno in anno.
Pittsburgh ha rifirmato Guy Whimper (OT), Will Allen (S). Nel frattempo sono partiti: Jerricho Cotcherry (WR, Panthers), Emmanuel Sanders (WR; Broncos), LaMarr Woodley (DE/OLB, Raiders), Ziggy Hood (DE/DT, Jaguars), Jonathan Dwyer (RB, Cardinals), David Johnson (TE, Chargers), Al Woods (NT, Titans), Larry Foote (ILB, tagliato), Levy Brown (OT, tagliato)
Nuovi arrivi: Lance Moore (WR), Cam Thomas (NT), Michael Mitchell (S)
COSA SERVE: Cornerback: problemi di copertura al principale receiver avversario caratterizzano gli Steelers che devono usare una delle prime due pick per coprire questa lacuna. Defensive End: Ziggy Hood va ai Jags dopo i continui problemi nel ruolo, la soluzione di spostamento di Steve McLendon a DE apre il buco in posizione di NT dove è stato però firmato Cam Thomas, la coperta è però un po’ corta. Inside Linebacker: meglio trovare qualcosa al draft per evitare di rivedere continuativamente Vince Williams starter. Centro: Maurkice Pouncey torna da un gravissimo infortunio, il suo sostituto Fernando Velasco si è infortunato al tendine d’Achille al Thanksgiving Day. Tight End: Heath Miller compirà 32 anni e torna anch’esso da un infortunio serio, è ora di guardarsi attorno al draft.

San Diego Chargers (9-7)
Grande stagione, che passa per il decisivo pasticcio della gara con KC ma anche per le ultime quattro gare vincenti della stagione, per la tosata inflitta ai Bengals a Cincinnati e per la gagliarda prova messa in campo contro i Broncos. A mio avviso una delle più liete sorprese dell’annata 2013
San Diego ha rifirmato: Richard Marshall (CB), Reggie Walker (ILB), Chad Rinehart (G), Darrell Stuckey (S), Donald Butler (ILB). Nel frattempo sono partiti: Cam Thomas (NT, Steelers), Derek Cox (CB, Vikings), Charlie Whitehurst (QB, Titans), Vaughn Martin (DT, Lions), Le’Ron McClain (FB, tagliato), Johnny Patrick (CB, tagliato)
Nuovi arrivi: Brandon Ghee (CB), Kellen Clemens (QB), Kavell Conner (ILB), David Johnson (TE), Donald Brown (RB).
COSA SERVE: oltre alla firma di Richard Marshall ed all’arrivo di Brandon Ghee, a SD sperano che un top CB rimanga in giro per la loro prima pick. Outside Linebacker: Dwight Freeney si avviava ad essere una fregatura prima dell’infortunio, se si vuole stare sul sicuro bisognerebbe inserire qualcuno nel ruolo, via draft. Nose Tackle: Cam Thomas va agli Steelers, motivo in più per cercare materiale di qualità. Wide Receiver: detto che Keenan Allen e Eddie Royal hanno giocato ottimamente, ci vuole un giovinotto che metta pepe al culo ai deludenti Malcom Floyd e Vincent Brown. Inside Linebacker: Donald Butler esce da un anno deludente, è stato rifirmato ma un pensierino a affiancarlo andrebbe fatto. Offensive Tackle: quando King Dunlap si è dovuto fermare per un infortunio, la linea ha scricchiolato, occorre un buon backup da giri centrali.

San Francisco 49ers (12-4)
Dati tra i favoriti per il SB, i 49ers non erano certo partiti bene con un 1-2 nelle prime tre gare, ivi compreso un massacro casalingo patito per mano dei Colts e l’unica vittoria ai danni di GB in casa. Il “rimbalzo” è stato eccellente e la squadra ha finito forte con il rientro dei vari infortunati per la corsa nei playoff, corsa finita a Seattle, davanti ai futuri campioni.
SF ha rifirmato Phil Dawson (K), Anquan Boldin (WR). Nel frattempo sono partiti: Mario Manningham (WR, Giants), Anthony Dixon (RB, Bills), Tarell Brown (CB, Raiders), Donte Whitner (S, Browns), Carlos Rogers (CB, tagliato)
Nuovi arrivi: Chris Cook (CB), Jonathan Martin (OT, dai Dolphins per una conditional pick), Antoine Bethea (S), Blaine Gabbert (QB, dai Jags per una 6a pick)
COSA SERVE: Carlos Rogers tagliato. Tarell Brown ai Raiders, la firma Chris Cook non basta a chiudere il buco, e chiuderlo con qualità. Safety: Donte Whitner era da rifirmare ma andrà ai Browns, vale il discorso CB e la firma di Antoine Bethea non basta. Wide Receiver: serve uno slot receiver data la partenza di Mario Manningham. Centro: Jonathan Goodwin ha 35 anni, ha già dichiarato che pensa al ritiro, e dalle sue parti la linea non è proprio di granito. Outside Linebacker: Aldon Smith è sempre molto in alto nelle probabilità di combinare un casino, una scelta da secondo giorno va spesa nel ruolo. Defensive End: il ginocchio di Tank Carradine ed i 35 anni di Justin Smith devono far ragionare il front office di San Francisco.

Seattle Seahawks (13-3)
Il dodicesimo uomo ha fatto la sua parte nelle gare contro Saints e 49ers ai playoff, ma per arrivare al vantaggio di casa, Seattle ha vinto sufficienti gare esterne. Il resto lo ha fatto la sua secondaria, incazzata come un’ape, e i Denver Broncos, rimasti imbottigliati nel traffico del New Jersey.
Seattle ha rifirmato: Steven Hautshka (K), Tarvaris Jackson (QB), Tony McDaniel (DT), Michael Bennett (DE), Anthony McCoy (TE), Lemuel Jeanpierre (G). Nel frattempo sono partiti: Walter Thurmond (CB, Giants), Brandon Browner (CB, Patriots), Chris Clemons (DE, Jaguars), Breno Giacomini (OT, Jets), Golden Tate (WR, Lions), Chris Maragos (S, Eagles), Clinton McDonald (DT, Buccaneers), Red Bryant (DE, Jaguars), O’Brien Schofield (DE/OLB, Giants), Sidney Rice (WR, tagliato)
COSA SERVE: Wide Receiver: la fuga di Golden Tate ed il destino incerto di Doug Baldwin pongono il ruolo nel mirino del front office, serve un draft consistente a riguardo. Right Tackle: Breno Giacomini dopo due stagioni in difficoltà andrà ai Jets, va spesa una scelta alta al draft per coprire e rinforzare il buco. Guardie: Paul McQuistan (LG) è free agent, il suo omologo di destra va comunque upgradato. Cornerback: Thurmond e Browner andati, il ruolo ha bisogno di nuovi effettivi per mantenersi a livello massimo. Defensive Tackle: la rifirma di Tony McDaniel non toglie che occorra un po’ di profondità nel ruolo. Tight End: se proprio volessimo spulciare, si può lavorare un po’ su questo ruolo.

St. Louis Rams (7-9)
Nonostante l’infortunio a Bradford, la squadra ha fatto una stagione dignitosa, cogliendo vittorie pesanti contro Saints, Colts e Bears, fallendo di poco lo stesso trattamento ai Seahawks. Questo ovviamente non significa niente rispetto alla posizione di Bradford, che deve essere valutato per la sua capacità di rendere intere stagioni e non brandelli.
St. Louis ha rifirmato: Jo-Lonn Dunbar (OLB), Rodger Saffold (OT/G). Nel frattempo sono partiti: Darian Stewart (S, Ravens), Cortland Finnegan (S, Dolphins), Shelley Smith (G, Dolphins), Mike McNeill (TE, Panthers), Chris Williams (G, Bills), Harvey Dahl (G, tagliato)
Nuovi arrivi: Kellen Clemens (QB)
COSA SERVE: Offensive Tackle: se Rodger Saffold ha rifirmato, Jake Long si è gravemente infortunato a dicembre e la prima pick degli arieti potrebbe andare ad un tackle visti i problemi nel ruolo. Safety: Rodney McLeod è stato una delle safety peggiori della lega. T.J. McDonald non è che in confronto abbia fatto faville ma era pur sempre un rookie da terzo giro, nel ruolo c’è da spenderci una scelta tra le prime. Guardie: Chris Williams ai Bills, Saffold potenzialmente utilizzato a tackle, la coperta è assolutamente molto corta. Wide Receiver: il ruolo è da sistemare via free agent o draft. Strongside Linebacker: Jo-Lonn Dunbar (il LB più in difficoltà l’anno passato) ha rifirmato, James Laurinaitis non ha fatto molto meglio, per cui il ruolo è da rivedere. Cornerback Depth: Cortland Finnegan sbolognato ai Dolphins fa risparmiare 9 milioni ma lascia il buco vuoto considerata anche la partenza di Darian Stewart. Defensive Tackle: a St. Louis dovrebbero approfondire il ruolo considerato che Kendall Langford potrebbe mancare buona parte della stagione 2014. Quarterback: sorrisone Sam Bradford ha bisogno di un’altra chance ma una controllatina a chi passa per il Draft al 4-5 giro si potrebbe dare.

Tampa Bay Buccaneers (4-12)
I Buccaneers sembravano condannati fin dall’inizio. Josh Freeman non era mentalmente preparato per giocare a football a livello decente la scorsa stagione, mentre molti giocatori erano stati presi senza tenere conto delle esigenze di gioco di Greg Schiano. Tampa ha illuminato il suo buio totale in un paio di occasioni a metà stagione, ma la luce è tornata a spegnersi in fretta, causando il licenziamento di Schiano e l’assunzione di Lovie Smith, ex DC della squadra.
Tampa ha rifirmato Jamon Meredith (OT), Danny Gorrer (CB), Jonathan Casillas (OLB). Nel frattempo sono partiti: Donald Penn (OT, Raiders), Erik Lorig (FB, Saints), Darrelle Revis (CB, Patriots), Ted Larsen (C, Cardinals), Dekoda Watson (OLB, Jaguars), Adam Hayward (OLB, Redskins), Gabe Carimi (G, Falcons), Davin Joseph (G, tagliato), Derek Landri (DT, tagliato)
Nuovi arrivi: Mike Jenkins (CB), Dane Fletcher (ILB), Oniel Cousins (G/OT), Evan Dietrich-Smith (C), Anthony Collins (OT), Josh McCown (QB), Alterraun Verner (CB), Michael Johnson (DE), Clinton McDonald (DT), Brandon Myers (TE),
COSA SERVE: Defensive End: la firma di Michael Johnson dovrebbe aiutare una difesa asfittica come numero di sack ed in generale come pass-rushing esterna, ma qualcosa in più dal Draft non sarebbe male. Guardie: Carimi ai Falcons, Joseph tagliato, Larsen ai Cards, la linea interna va riassestata oltre la buona firma di Evan Dietrich-Smith. Middle Linebacker: Leslie Frazier nuovo DC ha inserito il ruolo tra i bisognosi di miglioramento, da vedere se basta la firma di Dane Fletcher. Cornerback: situazione complicata dalla partenza di Revis, pur con l’arrivo di Alterraun Verner e Mike Jenkins, si andrà per Draft? Quarterback: Mike Glennon si vedrà recapitare il pacco McCown e sarà interessante vedere se la competizione gioverà o massacrerà questi due elementi non ancora del tutto pronti. Wide Receiver: in caso esistano occasioni nel ruolo, è bene approfittarne, per semplificare la vita a chi lancia.

Tennessee Titans (7-9)
Era normale che ci sarebbe voluta una qualificazione ai playoff per consentire allo staff dei Titans di essere riconfermato. Il front office aveva speso parecchi soldi in free agency e l’inizio era parso promettente con un bel 3-1, poi Jake Locker è finito out per diverse gare in ben due occasioni ed i Titans sono finiti giù giù fino al 7-9 finale. Ora a cercare di centrare questo obbiettivo ci sarà un nuovo HC, in bocca al lupo.
Tennessee ha rifirmato Marc Mariani (WR/KR), Antonio Johnson (DT), Ropati Pitoitua (DE/DT), Bernard Pollard (S). Nel frattempo sono partiti: Ryan Fitzpatrick (QB, Texans), Alterraun Verner (CB, Buccaneers), Rob Bironas (K, tagliato), David Stewart (OT, tagliato)
Nuovi arrivi: Michael Oher (OT), Wesley Woodyard (LB), Charlie Whitehurst (QB), Al Woods (NT), Dexter McCluster (WR/KR)
COSA SERVE: Running Back: Chris Johnson non rimarrà a causa degli otto milioni di dolari di stipendio, il problema sarà sostituirlo adeguatamente, con una pick al secondo giorno? Outside Linebacker: i Titans sono stati decisamente nella parte bassa della classifica dei sack, Jurrell Casey e Derrick Morgan hanno lavorato bene ma Kamerion Wimbley ha fallito miseramente, e considerando che si sposteranno su una 3-4, il primo giro potrebbe essere un OLB. Cornerback: Alterraun Verner è andato ai Bucs, ed il suo posto dovrebbe essere colmato dal terzo giro Blidi Wreh-Wilson, tuttavia profondità al ruolo è necessaria. Inside Linebacker: Akeem Ayers e Zach Brown si ricicleranno MLB nella 3-4 ma a questo punto occorreranno dei backup oltre a Wesley Woodyard di fresco arrivo. Quarterback: Jake Locker ha giocato bene… quando ha giocato. L’arrivo di Charlie Whitehurst non sposta il discorso. Defensive End: la rifirma di Ropati Pitoitua lascia comunque la coperta corta. Kicker: Rob Bironas non è stato confermato.

Washington Redskins (3-13)
Inutile negare che ci si aspettasse molto dai Redskins dato il titolo divisionale dell’anno scorso e le assicurazioni sulla funzionalità del ginocchio di RGIII, infortunatosi sciaguratamente l’anno scorso nella prima gara di playoff. Griffin invece è tornato troppo presto, con condizione approssimativa e parecchie difficoltà. La gestione del talento è stata una delle accuse mosse all’ormai ex-allenatore Mike Shanahan, sostituito con Jay Gruden a cui si chiederà di ripartire da dove ci si era lasciati prima del disgraziato 2013.
Washington ha rifirmato: Santana Moss (WR), Perry Riley (ILB), Chris Baker (NT), DeAngelo Hall (CB), Brian Orakpo (DE/OLB, franchise). Nel frattempo sono partiti: Darryl Tapp (DE/OLB, Lions), Will Montgomery (C, tagliato), Adam Carriker (DE/DT, tagliato), Sav Rocca (P, tagliato), Richard Quinn (TE, tagliato)
Nuovi arrivi: Akeem Jordan (ILB), Brandon Meriweather (S), Jason Hatcher (DE/DT), Clifton Geathers (DE/DT), Daryl Sharpton (ILB), Tracy Porter (CB), Bruce Campbell (OT), Shawn Lauvao (G), Andre Roberts (WR), Adam Hayward (LB),
COSA SERVE: Cornerback: DeAngelo Hall e Josh Wilson sono da sostituire con elementi più prestanti, che non credo rimangano fino alla chiamata numero 34. Defensive End: le firme di Jason Hatcher e Clifton Geathers lasciano comunque spazio ad una chiamata da secondo giorno, nel caso molto probabile che nel ruolo ci sia ancora in giro qualche buon giocatore. Brandon Meriweather fa la felicità delle cliniche mediche, ed il parco safety ha bisogno di esperienza. Wide Receiver: Pierre Garcon è stato praticamente tutto il reparto da solo, una manina occorrerebbe. Punter: Sav Rocca tagliato, saggiamente.