Le basi della difesa 4-3

Nel 4-3 front, ci sono quattro difensori di linea e tre linebacker. Ecco una rapida ripartizione di come è possibile identificare il personale nel playbook.

Legenda dei ruoli difensivi:

Estremo sul Lato Chiuso (forte): DE

Estremo sul Lato Aperto (debole): DE

3 Technique Tackle: DT

Nose tackle / Nose guard : N (o NT)

Linebacker lato debole / Will: W

Linebacker centrale / Mike: M

Linebacker lato forte / Sam: S

 

Giocatori chiave

Se si vuole realizzare un 4-3, quali sono le posizioni chiave su cui concentrarsi? E che tipo di settaggio difensivo si deve cercare per quei punti? Esaminiamo le posizioni fondamentali che devono essere evidenziate quando si costruisce il fronte della 4-3.

 – 3 Technique defensive tackle

Velocità / rapidità estrema sul campo con la possibilità di utilizzare la tecnica e la potenza nel punto di attacco per tenere il gap. 

– DE sul Lato aperto

La maggior parte degli  attacchi della NFL vanno sulla destra in termini di formazione e di allineamento, quindi diventa fondamentale il DE del lato aperto (o destra), come un fattore chiave nel 4-3. Volete dimensioni, la lunghezza e la vera abilità atletica sul bordo della difesa che può tenere il punto, girare l’angolo contro un offensive tackle e giocare il taglio dietro contro il gioco della corsa.

 – Linebacker ’Will‘

Nel 4-3, è il fulcro del football, presidia da dietro i gap liberi ed è pronto a ripulire le tracce di corsa fatte con i tagli da dietro. E’ il playmacker nel secondo livello delle difese che eseguono il 40 front. Il ruolo richiede capacità atletiche spiccate sia contro il passaggio che contro la corsa.

 – Linebacker ‘Mike‘

Deve dimostrare attitudine al rapido cambio di direzione (hip transition), velocità nel ripartire nell’azione della Cover 2 e anche riempire il buco come difensore in copertura uno contro uno e sui due corridori da dietro in schemi a due RB.

– Linebacker ‘Sam’  Come il Mike è un linebacker esterno che ha ruolo di copertura con il fine di assicurarsi che non sfugga una corsa. Nella chiamata uomo a uomo, il “Sam” spesso coprire il tight end con l’aiuto di una safety, mentre altre volte, il “Sam” e “Will” saranno responsabili per il primo uomo su backfield dal loro lato. 

 

4-3 Allineamenti / Gap

Prima di osservare gli schemi sulla lavagna basandosi sui due fronti di base della 4-3 (“Over” e “Under”), occorre vedere i gap e gli allineamenti lungo la linea difensiva.

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Il 4-3 è un sistema “one-gap” (questo cambierà per gli schemi “ibridi” in cui i giocatori possono utilizzare una tecnica “two-gap”). Ogni difensore nella parte anteriore (entrambi a sette / otto front man) è responsabile di un gap rispetto al gioco di corsa. Questi gap sono quindi gli spazi dell’allineamento offensivo tra un uomo di linea ed un altro e sono contraddistinti da una lettera (A, B, C, ecc).

Come si può vedere nel diagramma, lo spazio tra il centro e la guardia destra o sinistra è il gap “A”. Questo sistema di identificazione è valido per tutti e due i lati offensivi, chiamando lo spazio successivo tra guardia e tackle gap “B”, seguito poi dal gap “C” (tra tackle e tight end) ed il gap “D” che identifica l’area esterna dove può correre il RB in giochi di aggiramento, o i WR.

Il passo successivo da valutare è l’allineamento, che riguarda gli uomini di linea della difesa ed ha un sistema di numerazione fatto per identificare le “tecniche” che devono adottare gli uomini di linea di difesa. Nel precedente diagramma si può vedere la numerazione adottata sia per il posizionamento della  4-3 che per i posizionamenti della 3-4. La difesa modifica la posizione del singolo uomo di linea con un posizionamento interno o esterno in relazione all’uomo di attacco che si trova a fronteggiare. Si parte dalla “0” technique fatta sul centro avversario terminando con il “9” (o “Wide 9”)  che presidia il fronte più esterno.

Il nose di solito si allinea nella “0 shade” (presidia il lato aperto e il lato chiuso della formazione sul centro) oppure come DT  in un “2i” (all’interno della spalla della guardia avversaria) con entrata difensiva in un 3 technique. Nelle posizioni difensive (sia over che under) gli allineamenti, o “tecniche” (technique), variano a seconda del piano di gioco.I DE allineano in un “5” (tra tackle e TE/WR) , “6”, “7” e “9” (tecniche di posizionamento sul TE/WR).

 

“Closed” vs “Open”

Quando l’attacco rompe l’huddle e spinge le linee, la difesa schiererà un “set” sul davanti con una chiamata “chiusa” dal lato del tight end. Se sono in campo due tight end, la difesa dovrà identificare su quale tight end l’attacco ha intenzione di chiudere il fronte di gioco e qui diventa fondamentale lo studio degli schemi degli avversari durante la settimana di preparazione.

Ecco un esempio di difesa fatta da Dallas con il 4-3 Under con una chiamata “chiusa a sinistra” (closed left, per il tight end). Il linebacker Sam si allinea sul lato forte della formazione con il nose in una “0 shade” e il tackle difensivo  dal lato debole in 3-technique.

Il  lato chiuso a destra o a sinistra viene chiamato dal linebacker Mike e la difesa regolerà l’allineamento (o “tecnica”). Questo è molto importante dal punto di vista della secondaria soprattutto per la strong safety e la free safety, dato che si imposta un fronte di otto uomini.

Come potete vedere nella foto, i Cowboys stanno portando una safety giù nel lato aperto della formazione (dal tight end). Questa chiamata del huddle è “4-3 Under 10”, in cui traccia la safety verso il fullback mettendola pronta ad una corsa sul lato debole e gioca sul gap A, pronta ad un cutback (taglio da dietro).

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4-3 “Over”

Nel front “Over”, il “3-technique” difensive tackle si allinea nel lato chiuso della formazione (lato tight end) con il nose allineato sia in un “0 shade” che in un “2i” nel lato aperto.

I linebackers utilizzeranno un allineamento “tan-tan zero”  (tackle 0-technique cioè il linebacker centrale applica la tecnica 0 nel gap A non difeso dal nose-tackle), con l’estremità del lato chiuso presidiata da un defensive end in  “7-technique” (fuori dalla spalla del tight end) e l’estremità del lato aperto in una varietà di tecniche (5-7-9) in base al piano di gioco.

Ecco uno sguardo alla lavagna statica al 4-3 Over Front con una chiamata “chiusa a sinistra” contro il Regular/21 (2 WR-1 TE-2 RB) in una Pro Strong I formation.

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Utilizzando una Cover 2 nella secondaria, i linebacker (SMW) allineati “tan-tan zero” con il tackle DT allineato in “3-technique” (spalla esterna della guardia in gap B) nel lato chiuso della formazione e il nose  tackle (N) in uno “0 shade.”

Ora concentriamoci sul gap “fits” (ricordate, questo è un fronte ad un gap) utilizzando le immagini di Bears-Vikings con l’attacco in Pro I formation.

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Con la chiamata “chiusa a sinistra” (lato tight end), possiamo vedere come i Bears hanno un fronte di sette chiusure “fits” contro la corsa. Nel lato aperto, il Defensive End gioca il gap “C”, con in appoggio il linebacker Will che presidia il gap “B” e il nose in “0 shade” che chiude il gap “A”.

Per il lato chiuso, il defensive end gioca il gap “D” all’esterno con il linebacker Sam a chiudere nel gap “C”, il tackle difensivo in “3-technique” (spalla esterna della guardia) nel gap B ed il linebacker Mike a chiudere il gap A del lato chiuso.

 

4-3 “Under”

La chiave per conoscere la differenza tra  “Over” e  “Under” nella difesa 4-3 è l’allineamento del defensive tackle in “3-technique” e la posizione del nose tackle.

Nella “Under”, il nose è allineato al lato “chiuso” della formazione con il Defensive Tackle in 3-technique (spalla esterna della guardia) schierato nel lato aperto opposto, il contrario di ciò che avviene nella  “Over”.

Ecco come il 4-3 Under si schiera sulla lavagna contro la Regular/21 (2 WR-1 TE-2 RB) in un Pro Strong I  formation con una chiamata “chiusa a sinistra”.

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Il nose (N) è allineato nel lato chiuso della formazione, e linebacker Sam (S) è salito in linea di scrimmage sul tight end, il tackle in “3 technique” (DT) si è spostato sul lato aperto.

Al secondo livello, i linebacker Mike (M) e Will (W) spostano le “bolle” (presidiano i gap scoperti) con il defensive end sul lato chiuso (LE) pronto a ricacciare indietro il tackle destro.

Proprio come fatto con la versione “Over”, guardiamo le chiusure sui gaps nella “Under” con Bears-Vikings contro un attacco in Pro I “Z Nasty” formation .

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Con i Bears in una chiamata “chiusa a destra”, diamo uno sguardo al lato aperto della formazione. Nel lato aperto il DE è a presidiare il gap “C” con il defensive tackle in “3-technique” a presidiare il gap “B” e Will a colmare il gap A.

Per il lato chiuso, Sam si inserisce all’interno del ricevitore Z (può entrare sia in blitz che sulla corsa o seguire la linea del ricevitore se legge il lancio) nel gap “D” con il defensive end schierato al lato chiuso nel gap “C”, Mike nel gap “B” e il nose (allineato in un “0 shade”) nel gap “A”.

 

L’allineamento “Wide 9”

Sentiamo il termine “Wide 9” spesso quando si parla della  4-3,  ma cosa significa esattamente?

Ricordate le “tecniche” di cui abbiamo parlato in precedenza nel primo diagramma? La “9-technique” viene utilizzata per identificare l’allineamento di un defensive end in una 4-3 che viene spostato esternamente al nucleo della formazione.

Ecco una difesa dei Lions in “Wide 9” (fronte “Over”) contro i Bengals in Pro I formation con lo schieramento personalizzato Ace/12 (2 WR – 2 TE – 1 RB) con il TE Tyler Eifert spostato nel backfield come  “F” (o fullback).

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Notare entrambi i DE. Non sono solo posizionati in “9-technique” (posizionamento dei DE sulla spalla esterna del TE nel lato forte e spalla esterna del Tackle sul lato debole), ma hanno anche regolato la loro posizione (shade).

All’interno, i Lions hanno la “3-technique”  fatta dal defensive tackle sulla spalla esterna della guardia, nel lato chiuso della formazione (chiamata “chiusa a destra”) con il nose in una “2i” (spalla interna della guardia) per il lato aperto ed i linebacker in allineamento “tan-tan zero”.

Fonte: http://bleacherreport.com/articles/1999358-nfl-101-the-basics-of-the-4-3-defensive-front

Autore: Matt Bowen

Il sopra riportato testo costituisce una traduzione dell’elaborato originale, i cui diritti di proprietà intellettuale ed economica spettano al relativo Autore.