La primavera e il risveglio della NCAA
Si approssima la stagione che segnerà l’esordio dei playoff a quattro squadre anche nel college football, un passo epocale per la NCAA.
Le spring practice sono in archivio, e sono servite per ottenere preziose informazioni da utilizzare quando si ricomincerà, squadre come Clemson, Nebraska e Southern Cal hanno ad esempio individuato i probabili QB starter! altre come Alabama, LSU, North Carolina, Texas A&M e Wisconsin hanno rimandato la decisione ai preseason camp. TAMU e Georgia stanno attraversando periodi non particolarmente felici riguardo i comportamenti fuori dal campo dei loro ragazzi. Oregon ha perso il suo miglior wide receiver per infortunio.
Rispetto all’anno scorso, è difficile dare già qualche indicazione precisa sui rapporti di forza, sicuramente possiamo annoverare tra le squadre che potrebbero arrivare fino alla final four, i campioni uscenti di Florida State, la sempre temibile Alabama, che ha segnato un nuovo grande recruiting anche nel 2014, le sorprese di fine stagione Auburn e Oklahoma, oltre ad Oregon e Michigan State.
Vediamo nel dettaglio i college più “promettenti”:
1. Florida State Seminoles
Grandi favoriti per il bis nella ACC, i Seminoles sono altrettanto favoriti per essere tra i quattro college alla prima final four. Oltre al ritornante Heisman Trophy Jameis Winston come quarterback, i Seminoles avranno ben cinque ragazzi della gran OL 2013 che torneranno anche nel 2014, così come il tight end Nick O’Leary ed il WR Rashad Greene. I problemi potrebbero esserci in difesa, dove FSU deve rimpiazzare giocatori chiave come il tackle Timmy Jernigan ed il cornerback Lamarcus Joyner, a questo proposito ci si aspetta l’esplosione di Mario Edwards ed Eddie Goldman, ed in secondaria Ronald Darby, Jalen Ramsey e P.J. Williams sono tutti considerati possibili prospetti da NFL.
2. Alabama Crimson Tide
Problema QB: Jacob Coker attende di trasferirsi da FSU dove si laureerà a giugno. Il backup di Winston cerca il riscatto a Bama ma non potrà iniziare a lavorare con la squadra se non in estate. Blake Sims è stato lo starter durante queste spring practice, mettendo assieme però numeri non particolarmente esaltanti, l’innesto di Coker ed il miglioramento in OL con l’arrivo di Cameron Robinson ed il trasferimenti da JUCO di Leon Brown dovrebbe far dormire sonni più tranquilli a Saban. Il Defensive coordinator Kirby Smart invece è ancora alla ricerca di due CB che ritenga all’altezza del compito, così come di una batteria adeguata di pass rusher.
3. Oklahoma Sooners
La lieta sorpresa di fine 2013 passa anche per la presa di coscienza del QB Trevor Knight dopo la grande gara al Sugar contro Alabama. Il rimescolamento a casa Sooners vede il QB titolare 2013 Blake Bell spostato a TE ed il trasferimento di Kendal Thompson a Utah, Knight di conseguenza sarà l’unico QB con esperienza collegiale. Da Texas Tech arriverà Baker Mayfield ma solo per il 2015. Knight non è apparso brillantissimo nello spring game (5/14, 53 yard, 1 INT) ma secondo lo staff ha lavorato bene, il grattacapo maggiore sembra essere quello per il tailback con Keith Ford ed Alex Ross a litigarsi il posto da starter. I freshmen Joe Mixon e Samaje Perine sembrano potersi guadagnare da subito il posto in rotazione, come peraltro previsto all’epoca del nostro sguardo al recruiting per la Big XII.
4. Auburn Tigers
Ancora più rapido ed imprevedibile l’attacco dei Tigers? Stentiamo a crederlo, ma alla fin fine il QB Nick Marshall avrà un anno di esperienza collegiale, e già da questi primi allenamenti è parso più sicuro lanciando nello spring game per 236 yard e 4 TD. D’haquille Williams ha impressionato da subito e potrebbe essere un’arma offensiva di prim’ordine. Shon Coleman probabilmente sarà il sostituto di Greg Robinson come Left Tackle, maglia che peserà incredibilmente. Ballottaggio tra Corey Grant e Cameron Artis-Payne per l’altro posto lasciato da poco libero dal neo draftato Tre Mason.
5. Michigan State Spartans
I campioni in carica della Big Ten e detentori del Rose Bowl devono ridefinire una difesa che ha dovuto dire addio a Darqueze Dennard, Max Bullough, Denicos Allen, Isaiah Lewis ed in maniera meno drammatica anche ai DT Tyler Hoover e Micajah Reynolds. Pat Narduzzi, meritatamente premiato come il miglior Assistant Coach del 2013, conta sul sophomore Darian Hicks come starter cornerback, e sul junior Taiwan Jones come middle linebacker “preferenziale” in sostituzione del toro Bullough. In attacco, il QB Connor Cook ha un anno di esperienza e la crescita esponenziale vista nel 2013 fa ben sperare per il nuovo anno, lo affiancherà il tailback Jeremy Langford, prezioso ritorno dopo le 1.422 yard ed i 18 touchdown dell’anno scorso. Qualche grattacapo in più per la OL che deve rimpiazzare tre starter.
6. Oregon Ducks
Con il rientro di Marcus Mariota e di ben cinque elementi della OL dell’anno scorso, Oregon può concentrarsi su altre pressanti necessità, come ad esempio la sostituzione di De’Anthony Thomas’, che non potrà avvenire per mano di Bralon Addison che si è infortunato ai legamenti ad aprile e salterà tutta la stagione 2014. I receiver sono elemento importantissimo per l’attacco delle papere, che oltre a Thomas, nel reparto hanno perso anche Josh Huff e Daryle Hawkins. Il redshirt freshman Devon Allen, come al solito proveniente dall’atletica, marchio di fabbrica di Oregon, ha fatto la sua porca figura nello spring game mettendo a segno due TD, uno per l’altro redshirt freshman Darren Carrington.
7. Ohio State Buckeyes
L’eccellente lavoro svolto da Urban Meyer, anche e soprattutto in fase di recruiting nelle terre della SEC, non verrà certo buttato alle ortiche per il finale di stagione deludente. Meyer punta ad una defensive line d’eccellenza ed una secondaria il più possibile migliorata. A questo penseranno i DE Joey Bosa, Noah Spence e Adolphus Washington ed il ritornante DT Michael Bennett. Il nuovo co-defensive coordinator Chris Ash, già DC ad Arkansas e Wisconsin, sta già lavorando alla secondaria che è apparsa decisamente più aggressiva durante lo spring game. Il QB Braxton Miller dovrebbe essere confermato starter anche dopo aver saltato questa sessione primaverile per l’operazione alla spalla, il vero problema dell’attacco potrebbe essere la linea dove per ora Meyer ha individuato sicuri starter solo il left tackle Taylor Decker e la guardia Pat Elflein. Si attende di vedere in campo Chad Lindsay da Alabama, che inizierà il lavoro con la squadra solo questa estate.
8. Georgia Bulldogs
La più lieta notizia ad Athens pare la completa guarigione di Todd Gurley, tormentato per tutto il 2013 ed ora apparso esplosivo. idem per il Tailback Keith Marshall, operato al ginocchio destro e che sarà abile da giugno. tuttavia, come sottolineato qualche tempo fa, è la difesa che tormenta lo staff ed in particolare il nuovo DC Jeremy Pruitt. Tolta la linea dei LB attualmente eccellente, la linea è per ora composta da ciccioni bolsi, come ha fatto intendere Pruitt, mentre la secondaria è stata falcidiata da problemi extrasportivi ed è apparsa evanescente nella sessione primaverile. A dare manforte arriverà da JUCO Shattle Fenteng e poi probabilmente si getteranno nella mischia i freshman arrivati con il recruiting 2014.
9. Baylor Bears
Baylor avrà lo scomodissimo compito di difendere il titolo Big XII da una pattuglia non indifferente di concorrenti, tra cui ovviamente Texas ed Oklahoma. Cercherà di farlo implementando la sua spread velocissima, guidata da Bryce Petty e con i sophomore Shock Linwood e Devin Chafin a dividersi il lavoro del fu Lache Seastrunk. In linea ci sarà da sostituire Cyril Richardson, ma il vero cruccio rimane la difesa, che nell’anno passato ha lasciato valanghe di punti agli avversari. Briles si è detto soddisfatto della linea difensiva vista a primavera, definendola la migliore che ha avuto da quando è a Baylor, il sophomore cornerback Xavien Howard ed il trasferimento da Georgia di Chris Sanders dovrebbero sistemare i problemi in secondaria, o quantomeno ridurli.
10. South Carolina Gamecocks
Connor Shaw è una grossa perdita per i Gamecocks, ma Dylan Thompson è apparso per ora degno sostituto, e giocherà dietro una linea definita tra le migliori disponibili. Il tailback Mike Davis cercherà quantomeno di ripetere le 1.183 yard e gli 11 touchdown della scorsa stagione. Ma se avete seguito il Draft, immaginerete dove si allocano i maggiori problemi: la difesa ha perso l’end Jadeveon Clowney, i lineman Kelcy Quarles e Chaz Sutton, i cornerback Vic Hampton e Jimmy Legree. La safety Brison Williams è garanzia solida ma il lavoro attorno ad un unico uomo appare non facile.
11. Stanford Cardinal
Stanford è un altro team che paga le partenze eccellenti in difesa: Trent Murphy, Shayne Skov, Ben Gardner ed Ed Reynolds, oltre al coordinator Derek Mason, andato a fare il capo allenatore a Vanderbilt. David Shaw ha lavorato molto sulla difesa trovando buone soluzioni: l’end Henry Anderson si è rivelato ottimo pass-rusher, mentre sulla linea dei LB Blake Martinez e Joe Hemschoot non dovrebbero far rimpiangere troppo Skov. Kodi Whitfield infine, si è riciclato da WR in safety con buone possibilità di essere schierato. L’attacco dovrebbe essere guidato da Kevin Hogan, Kelsey Young e Barry Sanders si litigheranno il posto di Tyler Gaffney (difficilmente riproponendo i medesimi numeri, 1.709 yard e 21 TD). Grossi grattacapi per la linea dove l’unico a tornare sarà il left tackle Andrus Peat.
12. UCLA Bruins
UCLA attende fiduciosa la stagione 2014, rischiando di diventare una seria pretendente per la Pac-12, a patto di sistemare alcune cosucce. La prima è la OL, tartassata di infortuni nel 2013. Il trasferimento di Malcolm Bunche, enorme tackle da Miami, dovrebbe coprire il buco lasciato da Su’a-Filo. Il junior quarterback Brett Hundley tornerà in cabina di regia, con il tailback Jordon James finalmente a posto fisicamente, dietro cui scalpitano Steven Manfro, Paul Perkins ed il redshirt freshman Craig Lee. Kenny Orjioke avrà l’ingresso compito di sostituire un certo Anthony Barr, ed il defensive end Owamagbe Odighizuwa sarà di nuovo disponibile dopo aver saltato tutto il 2013 per un infortunio all’anca.
13. LSU Tigers
Per Louisiana State i problemi vengono in attacco: non si sa ancora bene chi sostituirà Zach Mettenberger, dato che il sophomore Anthony Jennings non sembra aver ancora digerito la magra prestazione all’Outback Bowl. Jennings è incalzato da un talentino locale, il freshman Brandon Harris di Bossier City, Louisiana, che si è diplomato anticipatamente in HS ed è partito per LSU già in gennaio. Miles avrà però ben altre gatte la pelare per trovare i sostituti di Jarvis Landry ed Odell Beckham Jr., ed uno potrebbe essere il freshman Leonard Fournette, il miglior prospetto 2014 per ESPN.
14. Texas A&M Aggies
Finito l’hype mediatico per chi-sappiamo-noi, si torna al quotidiano, ed il quotidiano non è sempre tutto rose e fiori. TAMU deve sciogliere il nodo QB, dopo il trasferimento di Joeckel a Texas Christian ed i problemini extrasportivi di Kenny Hill che non gli hanno permesso di partecipare alle spring practice. Il freshman Kyle Allen potrebbe essere comunque una valida alternativa anche se precedenti simili situazioni portano a considerare ancora Hill il candidato al posto da starter. Ma se si conosce la storia recente di TAMU e gli altri due ragazzi che sono andati al Draft, saprà che ci sono altri due posti con eredità pesantissime: Matthews ed Evans. Il Defensive coordinator Mark Snyder si è detto fiducioso di avere sufficiente talento per mettere assieme una linea difensiva degna, tuttavia ci vorrà ancora un anno o due per avere eccellenza in questo reparto.
15. Wisconsin Badgers
Anche a Madison i QB desta qualche pensiero: il titolare 2013 Joel Stave ha saltato la primavera per un infortunio alla spalla, Tanner McEvoy arrivato da JUCO l’anno scorso, potrebbe soffiargli il posto dopo aver giocato tre gare nel 2013 come Safety. La batteria di WR rimane un grosso problema per i Badgers che assommano a croniche mancanze anche la partenza di Jared Abbrederis, è quindi probabile la solita soluzione: QB mobile e massiccio impiego di corse protette da ottime linee. coach Gary Andersen conferma i tailback Melvin Gordon e Corey Clement.