NFL 2014 Preview: Denver Broncos
Iniziamo l’analisi della AFC West con i campioni AFC in carica, i Denver Broncos.
2013: 13-3, ha vinto la AFC West, ha perso il Super Bowl con Seattle
Head coach: John Fox
Partenze chiave: Knowshon Moreno (RB), Dominique Rodgers-Cromartie (CB), Eric Decker (WR)
Arrivi chiave: DeMarcus Ware (DE), Aqib Talib (CB), Emmanuel Sanders (WR), Cody Latimer (WR)
Attacco
Quanto è affidabile Peyton Manning in offseason? Perché pare certo, i Broncos in offseason ci andranno, a meno di disastri e sfortune di carattere planetario. In più si sa quanto Manning sia chirurgico durante la stagione regolare: anche a 37 anni, l’anno scorso, Manning ha giocato ad un livello incredibilmente alto, segnando il suo career-high di 55 touchdown con soli 10 intercetti, con un tasso di completamento del 68%.
Manning ha fatto, nella scorsa stagione quello che ha fatto così bene in tutta la sua carriera, fra brevi pause, con la sua veloce lettura del gioco e la precisione e la potenza quando scarica la palla, lanciando 659 passaggi, e subendo solo 18 sack. E non lo si può certo definire uno scrambler. Non ci sono molti quarterback nella storia del football che abbiano letto così bene la difesa in modo da evitare il pericolo dei movimenti pre-snap. Manning legge la difesa, fa la sua chiamata (Omaha! Omaha!), e scarica la palla il più velocemente possibile.
Tuttavia a Denver si fa sempre più insistente l’idea che Seattle sia riuscita a mettere in evidenza le carenze nel gioco di Manning in questa fase della sua carriera: la sua incapacità di creare giocate in situazione di gioco rotto. Seattle ha tagliato i quick slant e le short route di Denver nel Super Bowl, dando ai Seahawks quella frazione di secondo per mettere un rusher in faccia a Manning. Sarà interessante vedere se il resto della NFL tenterà la stessa strategia in questa stagione, togliendo la sua prima opzione per portare la pressione nel mezzo.
Altro punto importante, per non dire punto di domanda, è capire quanto Montee Ball riuscirà ad essere incisivo in quest’attacco. Il direttore generale John Elway e lo staff dei Broncos si sentono abbastanza sicuri che il prodotto di Wisconsin possa prendere in consegna il lavoro che faceva Knowshon Moreno, dando quindi il benservito a quest’ultimo.
C’è molta fede in Ball, che sta entrando nella sua seconda stagione in NFL: secondo lo staff, Ball dovrebbe ormai essere in grado di leggere le difese insieme a Manning e raccogliere i blitz, che è di vitale importanza perché Manning preferisce giocare con set a single-back e potrebbe essere esposto, con un RB poco portato a questa esigenza dietro di lui. L’unico problema è che Ball non è quasi mai il back game-breaking che era Moreno, è più un penetratore di buchi, cerca il contatto per ottenere il massimo dalle corse all’interno. Ma Ball è tutt’altro che sfuggente e veloce, ma con la pass-first offense di Manning, i Broncos non hanno bisogno di running back da big play ma è sufficiente un giocatore efficace nel ruolo da corto e medio yardaggio e che sappia essere efficiente in protezione del quarterback. Ball dovrebbe andare bene per tutto questo, e forse se la caverà bene anche da ricevitore.
E ‘interessante come le squadre che impiegano Manning o Aaron Rodgers o Tom Brady tendano a non pagare più del dovuto i wide receiver, il che spiega il motivo per cui praticamente Elway ha lasciato andare Decker, un wideout eccezionale, un grande obiettivo con buona velocità e buone mani, che lo rende un ottimo giocatore. Ma quando si ha un futuro Hall of Famer come Manning a QB, è probabile che si possa trovare un altro wideout alto e pronto a raggiungere la celebrità sotto la tutela di Manning. E vedremo come e quanto produrrà Decker con i Jets e un giovane quarterback che sta ancora imparando il football a questo livello. I Broncos hanno fatto posto nel reparto Deker per prendere un po ‘di velocità in più con l’ex Steelers Emmanuel Sanders. Le probabilità che Manning farà presto sembrare Sanders un All-Pro sono molto alte. Sanders è stato quasi sempre il terzo o quarto obiettivo durante la maggior parte dei suoi quattro anni con gli Steelers, ma la musica è destinata a cambiare con i Broncos: Sanders si sposterà nel ruolo di secondo ricevitore con Denver che si aspetta una stagione da breakout nell’attacco di Manning.
Sanders non è enorme (180 cm per 81 kg) e di certo non è l’obiettivo che Decker (190 cm) è stato, ma è un ricevitore intelligente che riesce a trovare le strade aperte nelle difese a zona e che sa anche come ottenere una certa separazione nella copertura dell’uomo. Sanders non è un grande corridore dopo la ricezione (media di solo 4,4 yard) né ha una particolare attitudine al contatto (una semplice media di 0,9 yards dopo il contatto), ma ha ottime mani e ha notevolmente migliorato la sua route running. Non è un grande bloccatore, quindi probabilmente non sarà in campo per determinati giochi nel running play, ma nel complesso, dovrebbe godere di un enorme picco di produzione. I suoi numeri sono progressivamente migliorati a Pittsburgh e lo scorso anno ha raccolto 67 passaggi, sei per un touchdown.
I Broncos hanno anche preso un WR molto atletico al Draft: Cody Latimer dagli Indiana Hoosiers, con la loro seconda scelta. Alto 187 cm, forse non rapidissimo, ma con una forza fisica inusuale per il wideout, che potrà mettere in crisi anche CB esperti, se saprà usare bene il suo corpo. Alla fine Latimer potrebbe ottenere un sacco di tempo nel gioco, un po’ a sorpresa, quest’anno.
Cerchiamo di essere onesti: Quando si ha uno dei più grandi quarterback di tutti i tempi, si ha un motivo per essere ottimisti. I Vikings avevano lo stesso ottimismo quando hanno acquisito il veterano Brett Favre e in pochi anni passarono da una squadra mediocre ad una che arrivò ad un passo dal Super Bowl. I Broncos hanno fatto la stessa strada con Manning due anni fa, e sono arrivati la scorsa stagione al Super Bowl. Manning, anche nella sua età avanzata, è ancora tra i migliori nella sua posizione, e il cast di supporto intorno a lui è ancora abbastanza forte al punto che i Broncos non dovrebbero avere troppi problemi a bussare nuovamente alla porta del Super Bowl: hanno stelle nascenti in attacco, come il tight end Julius Thomas, che ha fatto il suo primo Pro Bowl la scorsa stagione, ed il wideout Demaryius Thomas.
Difesa
I Broncos, però, hanno bisogno che il linebacker esterno Von Miller sia completamente sano dopo aver avuto i problemi al ginocchio lo scorso dicembre. Sicuramente per i Broncos la salute, nel corso della stagione, può essere un problema. Elway e i dirigenti della squadra incrociano le dita che i pass rusher Von Miller e il neo acquisito DeMarcus Ware (da Dallas) possano rimanere in buona salute per tutto l’anno. Miller è stato sospeso per sei partite prima dell’inizio della scorsa stagione, poi si è fatto male. I Broncos hanno disperatamente bisogno di lui per ripetere la sua stagione da 18 1/2-sack dal 2012. Ware è venuto ai Broncos dopo una chirurgia del gomito.
Inoltre, il DT Kevin Vickerson esce da un infortunio all’anca. Il Cornerback Aqib Talib è uno degli corner più dotati della NFL, ma ha avuto diversi problemi in passato per vari tipi di lesioni. Talib, però, ha detto, dopo la firma con i Broncos, che tutta la discussione sui suoi infortuni, negli ultimi due anni, era una sciocchezza. Talib è stato fuori per tutta la fine della scorsa stagione con i Patriots per un infortunio all’anca, che lui stesso ha dichiarato completamente risolto.
Oltre al rendimento atteso di cinque titolari che hanno finito l’ultima stagione in DL, Denver ha rinforzato due aree di debolezza (la secondaria e la pass-rush) con i costosi acquisti in FA del cornerback Aqib Talib, del strong safety TJ Ward e del defensive end DeMarcus Ware. Ora si riaffacciano alla nuova stagione con l’attacco più potente della regular season mai visto in NFL sempre guidato da Peyton Manning. I Broncos potrebbero tenere il campo altrettanto bene della squadra dell’anno scorso, che è andata 13-3, ma il record da replicare non sarà così semplice, a causa di un calendario più difficile. Tuttavia, Denver è ancora la più titolata della AFC per il Super Bowl.