La offseason di New England

La Pro football Hall of Fame Game, giocata come di consueto al Fawcett Stadium, e che quest’anno ha visto sfidarsi i NY Giants e i Buffalo Bills è archiviata, con il risultato di 17 a 13 a favore degli ospiti, con due touch down, un field goal e qualche intercetto di troppo sui lanci dei Bills, che a loro volta hanno messo a segno un solo touch down, due field goal ed un sack su Eli Manning trasformatosi in un secondo momento in fumble.

La prima gara di preseason o ha toccato tutti e 32 i team, quindi il materiale di discussione si sta accumulando su siti e blog.

Noi invece facciamo un passo indietro, Luca Leone ci fa un riassunto della offseason dei New England Patriots, Campioni della AFC East con 12 vittorie e 4 sconfitte per poi uscire alla Championship week contro i Denver Broncos per 16 a 26.

L’offseason è stata ricca di eventi, a partire dal Draft di Maggio per arrivare fino ai training camp di Luglio, che nel bene o nel male hanno modificato i roster delle diverse franchigie della NFL, portando nuovi giocatori importanti tra le fila ma anche qualche grana tra infortuni, arresti e sospensioni.

I Patriots con questo Draft hanno cercato di svecchiare e rendere più esplosiva la loro defensive line, mancando però di prendere un ricevitore che possa essere un vero numero uno, pur avendo in squadra giovani molto promettenti.
Dominique Easley, DT di Florida, era davvero da primo round? Secondo Mike Mayock lo era prima di strapparsi il legamento crociato anteriore il Settembre scorso. È esplosivo e veloce. In tanti lo credevano finito a causa del suo infortunio, ma Bill Belichick no; ma questo non dovrebbe stupirci, perchè è la classica scelta in stile Belichick. Il suo talento era stato screditato, ma lui ci sarà ai training camp. I Patriots hanno bisogno di un defensive tackle e lui ha la stoffa per far bene “.

Jimmy Garoppolo, QB di Eastern Illinois, della serie “non si sa mai”. Secondo pick (30) del Round 2. Ha un lancio veloce, un buon braccio ed è molto atletico. È stato scelto, diciamo così, in vista di un futuro incerto e dell’età di Brady che quest’anno compie 37 anni. Giusto per occupare un po’ di tempo in questa offseason senza football in tanti si sono chiesti se lui sarà l’erede di Brady, ma lasciamo stare queste chiacchiere da bar. Garoppolo è comunque un quarter back interessante, ha dato prova di aver un buon lancio ed un bel movimento di piedi.

Bryan Stork, C di Florida State, arrivato a New England con un trade down al quarto round con i Jaguars, dal 93th pick al 105th. Atleta versatile, può giocare sia da centro che da guardia. Ha una visione di gioco ampia che gli permette di capire da dove arrivano i blitz e le sfumature degli schemi della linea d’attacco.

James White, RB di Wisconsin, le sue doti principali agile e veloce. Charles Davis analista della Nfl, pensando ai Rb provenienti da Wisconsin come Montee Ball, prima di lui John Clay e ora Melvin Gordon, dovrebbe essere una buona scelta.

Cameron Fleming, OT di Stanford, Compesatory selection del 4 round 140° pick. Dopo i draft 2012 e 2013 che non hanno visto selezionare nessun giocatore della linea offensive, quest’anno i Patriots ne hanno selezionati due, prima selezionando il centro Bryan Stork ed in seguito appunto Cameron Fleming. Scelta molto importante, da garantire back up di qualità per la OL e rimanere nel tetto del Salary Cap. Nel caso specifico di Fleming la scelta sembra sia stata fatta nella stessa ottica di quando fu scelto Marcus Cannon (OL), una sorta di assicurazione. Scelta ragionata se si pensa che Cannon è entrato nell’ultimo anno di contratto con i Patriots, durante il quale ha dimostrato di essere un giocatore di talento, degno di un contratto più remunerativo in questa offseason, ma che i Patriots potrebbero non essere in grado di sostenere.

Jon Halapio, OG di Florida, arrivato ai Patriots con un trade down con i Jaguars, come per Stork nel quarto round. Halapio si fece notare diverse volte durante la settimana del Senior Bowl senza deludere le aspettative nel ruolo di guardia, anche quando confrontato ai suoi concorrenti come Cyril Richardson e Gabe Jackson. È indubbiamente pronto giocare come guardia nella NFL, ma molti analisti differiscono nelle loro opinioni chiedendosi quanto rapidamente potrà rivelarsi come un buon investimento. Halapio ha da lavorare sui fondamentali, sui piedi e sul follow-through in generale. Gli scouts rimarranno stupiti dalla sua statura abbinata a buoni piedi e di sicuro ameranno la sua etica sul lavoro.

Zach Moore, DE di Concordia, Round 6 pick 198 (from Eagles). Moore manca di esperienza ma ha dalla sua una buona combinazione di altezza/peso e velocità. Ha corso 40 yard in 4,84 al NFL Scouting Combine, inoltre ha stabilito un record al college di 33 sack, di cui 14 nel 2012 (il quarto più alto nella seconda divisione.

Jemea Thomas, CB di Georgia Tech (Round 6, Pick 206). Thomas è stato molto produttivo a Georgia Tech, registrando nove intercetti e 88 tackle nella sua stagione da Senior. È difficile però prevedere dove esattamente andrà a inserirsi nella difesa dei Patriots, soprattutto se si considera il fatto che è estremamente sottodimensionato per il reparto nel quale andrebbe a giocare. Tuttavia, considerando la sua fisicità, versatilità e capacità di movimento, dovrebbe trovare un posto nel roster.

Con il pick 244 nel settimo round del Draft 2014, i New England Patriots hanno selezionato Jeremy Gallon (WR) di Michigan, nonostante abbiano già un folto gruppo di giovani ricevitori (Dobson, Thompkins, Boyce) al quale Gallon andrà ad unirsi.
Gallon è stato super produttivo al college, con 89 ricezioni per 1.373 yards nel 2013. Con un record di 369 yard contro Indiana. È veloce, e può giocare sia come slot che sull’esterno. Punto a suo sfavore è molto sottodimensionato.

Concluso il Draft le squadre hanno giocato le loro carte sul mercato dei Free Agency. I Patriots arrivati al Draft con ventiquattro posti liberi nel roster con i nove pick effettuati si trovano ancora con quindici posti liberi. Ciò significa che dovrebbe essere molto attiva la squadra nel selezionare rookie free agency senza alcun limite che le impedisca di arrivare al numero massimo di novanta giocatori previsti da roster.
Fino ad oggi hanno rinnovato il loro contratto Julian Edelman (WR) alla quinta stagione con Patriots, Hoomanawanui Michael (TE) alla sua quarta stagione, Wendell Ryan (C) alla sua quinta stagione a New England, per il quale avevano espresso interesse i New York Giants.
Tra gli arrivi possiamo annoverare i nomi di Brandon Browner (CB) alla sua terza stagione nella Nfl, la cui precedente squadra era Seattle Seahawks. Con i Patriots ha firmato un contratto del valore di 17 milioni di dollari per una durata di tre anni. Dovrà rimanere fuori per le prime quattro partite di regular season per violazione del divieto sull’uso di sostanze stupefacenti. alla sua terza stagione nella Nfl, la cui precedente squadra era Seattle Seahawks. Patrick Chung (FS), 26 anni, al suo quarto anno con New England si è unito alla squadra dopo essere stato scelto al secondo round, 34th overall del Draft 2009. College di provenienza Oregon. Brandon LaFell (WR) proveniente da Carolina Panthers è alla sua quarta stagione in Nfl. Il contratto dovrebbe essere per tre anni e circa $ 11 milioni.
Darrelle Revis (CB), alla sua settima stagione in Nfl è considerato al momento uno dei migliori corner back della lega. È il più discusso degli acquisti, sia per la sua squadra precedente i New York Jets che nella AFC East è la diretta rivale dei Patriots sia per il suo infortunio risalente al 2012 che lo tenne fuori tutta la stagione. Revis ed i Patriots hanno raggiunto un accordo di due anni del valore di 32 milioni dollari, con una opzione di 20 milioni dollari per il 2015.
Will Smith (DE), 32 anni, è un veterano con all’attivo 10 stagioni in NFL con i New Orleans Saints (2004-13), selezionato come prima scelta (18° assoluto) da Ohio State al Draft 2004. È stato rilasciato dai Saints il 12 Febbraio 2014. Smith ha saltato l’intera stagione passata per un infortunio al ginocchio rimediato durante il training camp.
Dax Swanson (DB) alla sua seconda stagione in Nfl, prima di essere rilasciato a Maggio 2014 è stato nella practice squad dei San Francisco 49ers fino a Novembre 2013.
In partenza da Boston verso altri lidi, invece, abbiamo LeGarrette Blount (RB), Dane Fletcher (MLB), Green Tyroone (OG), Cory Grisson (DT), LeQuan Lewis (DB), T.J. Moe (WR), Matthew Mulligan (TE), Brandon Spikes (MLB), Adrian Wilson (SS) e Aqib Talib (CB) alla sua sesta stagione in Nfl, ha firmato un contratto con i Denver Broncos di sei anni per 57 milioni dollari, di cui 26 milioni garantiti.
Tra gli unsigned, invece, troviamo sia unrestricted free agent (giocatori con contratto in scadenza che hanno disputato almeno sei stagioni in una squadra. Questi, sono totalmente liberi di trattare ed accettare offerte da qualsiasi altra squadra) sia giocatori veterani il cui contratto è scaduto e dunque liberi di firmare con qualsiasi altro club (Released). Gli unsigned sono Andre Carter (UFA), Austin Collie (UFA), Elvis Fisher (RELEASED), Gregory Steve (UFA), Quentin Hines, Michael Jenkins (UFA), Sam McGuffie (RELEASED), Taylor Reed (RELEASED), Brice Schwab (RELEASED), Isaac Sopoaga (UFA), Will Svitek (UFA), Markus Zusevics (UFA).

Il training camp dei Patriots si è aperto con la release del rookie free agent Tyler McDonald (WR) e con la firma per il primo anno di Greg Orton anch’esso ricevitore. Verso la fine del 2013 Orton aveva preso parte alle Practice Squad, allenandosi con il gruppo di ricevitori. È stato interessante vedere che subito dal primo giorno Gronkowsky e Wilfork abbiano partecipato agli allenamenti, in quanto non inseriti nella PUP list. Buon segno, situazione comunque che merita attenzione.

Il secondo giorno di training camp ha visto Un Vince Wilfork lavorare a pieno regime ed un Gronkowsky che non prende parte ne al 7 contro 7 ne a 11 contro 11. Jimmy Garoppolo ha avuto alti bassi, ma ha comunque dimostrato le sue skills nella Red zone. Vedremo chi si guadagnerà il secondo posto nella depth chart, Garoppolo o Mallett.

Dopo due giorni di allenamenti in shells and shorts il terzo giorno è stato il primo per i Patriots in full pads. Finalmente la possibilità per la prima volta di vedere il primo uno contro uno tra la Offensive line e la Defensive line, un buon banco di prova per valutare i rookie Wilfork e Halapio e vedere anche come si comportano sulla goal line.

Secondo giorno di allenamenti in full pads e primo giorno di training camp per Tom Kelly che esce dalla PUP list per unirsi al resto del gruppo partecipando però solo parzialmente alle attività. In questo secondo giorno è stata interessante la competizione tra i running back per un posto nella depth chart. Brandon Bolden ha incontrato i primi problemi, mentre il rookie James White ha dato buona prova di sé. Stevan Ridley e Shane Vereen sono ancora in cima alla depth chart, ma niente è ancora deciso. All’uno contro uno hanno partecipato anche Chandler Jones, Bryan Cicogna, Dan Connolly, e Michael Buchanan.
Alfonzo Dennard uscito dalla PUP list può unirsi agli altri corner back per un posto. Dovrà confrontarsi con Darrelle Revis, Brandon Browner, Kyle Arrington, e Logan Ryan.
Con l’infortunio durante l’allenamento di Bryan Stork si è modificato anche il quadro dell’interno della linea difensiva. Una sua assenza prolungata potrebbe dare maggiori possibilità a Ryan Wendell di occupare la posizione di centro. Marcus Cannon ha invece giocato un po’ da RG e sembra proprio essere il suo ruolo.
Primo Agosto, Foxboro primo giorno di allenamento al Gillette Stadium davanti a 25,000 tifosi.

In vista della sfida con i Redskins i Patriots si sono trasferiti a Richmond per una sessione di allenamenti contro di loro. Assenti agli allenamenti sono Gronkowski, Dominique Easley e Brandon Bolden, Hoomanawanui. L’assenza dei due TE della prima squadra hanno dato modo a D.J. Williams, Justin Jones, Asa Watson, e James Develin di allenarsi con la prima squadra per mettersi in mostra e conquistare un posto nel roster. Non tutti invece sono stati convinti dalle prestazioni di Mallett.
Nel secondo giorno di pratica insieme ai Redskins Bill Belichick ha dichiarato che non ci sono novità sul processo di guarigione di Gronkowsky e che Mallett sarà in campo durante la preseason. Nessuna rilevante modifica dunque in casa Patriots.
Alla vigilia della partita tra Washington Redskins e New England Patriots si sono tirate un po’ le somme. New England ha avuto indisponibili Sealver Siliga (DT) per un infortunio alla mano e D.J Williams (TE) per un’infortunio alla mano, riportato il giorno prima in allenamento. Sperando possano ritornare presto in campo.
La battaglia per un posto tra i 53 si fa stringente, soprattutto per una squadra che, per l’ennesima volta, mira ad entrare tra le migliori della lega.