Preseason 2014 Week 3: Cincinnati Bengals @ Arizona Cardinals

Il programma della terza settimana di preseason si chiude con questo interessante scontro in Arizona, dove la squadra locale è in cerca di certezze offensive per affrontare una stagione molto difficile all’interno di una division d’acciaio, a far visita ai Cardinals ci sono i Cincinnati Bengals, franchigia reduce da tre stagioni consecutive ai playoff; entrambe le squadra dispongono di ottime difese e ci si aspetta un decisivo cambio di marcia all’interno dei rispettivi reparti d’attacco.

La partita è terminata 19 a 13 per la squadra dell’Ohio, ma possiamo tranquillamente parlare di una match a due facce, nel primo tempo infatti la gara è scivolata via velocemente, i titolari hanno commesso pochissime penalità e l’unico td della prima parte di gara è nato da un intercetto del veterano Terence Newman, il quale ha letto perfettamente le intenzioni dei QB Carson Palmer, riportando la palla in endzone per 54 yd, grazie anche ad un eccellente blocco di Maualuga.

Il resto dei primi due quarti è facilmente riassumibile, le difese infatti hanno portato molta pressione ai due qb e nemmeno il running game ha saputo aumentare la consistenza e l’intensità dei rispettivi giochi offensivi, anche se dobbiamo sottolineare le prove di Ellington e Fitzgerald, i quali sono stati gli unici a costruire giocate pericolose per la propria squadra; dall’altra parte Sanu ha saputo concludere alcune ricezioni sul corto che hanno spesso salvato i Bengals da situazioni pericolose, la squadra di Lewis ha infatti spesso cominciato i propri drive offensivi all’interno delle proprie 20 yd.

Nella seconda parte del match, i titolari hanno lasciato il campo ai backup ed è iniziata decisamente un altra partita, i ref infatti hanno cominciato a lanciare flag in quantità industriale soprattutto contro Cincinnati che a fine serata registra qualcosa come 122 yd perse, contro le 55 di Arizona.

Nel terzo quarto è arrivato infatti un break di 10 punti da parte dei Cardinals, grazie a due drive eccellenti gestiti dal qb Drew Stanton, il quale ha prima portato il K rookie Catanzaro a calciare un fg dalle 23 yd e pochi minuti dopo ha concluso un bellissimo TD-pass da 30 yd per John Brown, atleta al primo anno da Pittsburg State che siamo sicuri troverà il suo spazio all’interno del roster.

Non è stata invece altrettanto positiva la serata di Logan Thomas, qb pescato nel draft 2014 e proveniente da Virginia Tech, il ragazzo ha infatti doti atletiche decisamente fuori dal comune, ma resta molto acerbo per giocare all’interno della lega professionistica, per lui infatti si registra un 2 su 7 per 21 misere yd e un int.

Nell’ultima parte di gara, l’oc Hue Jackson ha rimesso la squadra in carreggiata e grazie alle ricezioni di Cobi Hamilton e alle corse di Cedric Peerman, ha permesso al K di riserva Quinn Sharp di calciare i 2 fg (34 e 51 yd) decisivi ai fini del risultato, una prestazione quella di Sharp che per i non tifosi di Cincinnati può passare in secondo piano, ma considerando che questo ragazzo ha passato la scorsa season nelle squadre di riserva e considerando che il K Mike Nugent andrà in scadenza l’anno prossimo, quando compirà 33 anni, possiamo azzardare che il front office veda in questo giocatore da Oklahoma State il titolare del futuro.

I Bengals tornano a casa con una vittoria abbastanza convincente in termini di risultato, visto che con i titolari in campo la squadra vinceva di 10 al termine del primo tempo contro un avversario tutt’altro che facile da battere; rimangono grosse incognite sui giocatori di riserva che anche nelle due precedenti gare di preseason sono state la causa delle rimonte da parte di Chiefs e Jets, i Bengals infatti hanno sempre chiuso in vantaggio con i titolari sul campo e dovranno quindi completare il roster entro fine mese considerando anche questo fattore.

Non era facile da pronosticare la solidità questa notte delle due rispettive O-line, considerando soprattutto il rispettivo potenziale delle due difese che scendevano in campo, per Arizona infatti 0 sack nella notte, mentre l’unico a colpire il qb per i Bengals è stato il rookie da West Virginia Will Clarke, il quale nelle precedenti uscite non aveva certa brillato.

Sicuramente i tifosi di Cincinnati hanno perso il sorriso dopo pochi minuti, quando dalla sideline è giunta la notizia che il leader del reparto difensivo Vontaze Burfict non sarebbe tornato in campo a causa di un infortunio al ginocchio; lasciando il posto a Sean Porter, autore tra l’altro di un int, l’hc Marvin Lewis ha comunque già comunicato al termine della gara che per il #55 si è trattato di un leggero infortunio e non è in dubbio la sua partecipazione tra due settimane nella prima gara di campionato contro i Ravens.
Arizona tornerà in campo per l’ultima di preseason  a San Diego, mentre per Cincinnati l’appuntamento è giovedì notte vs Andrew Luck ed i suoi Colts.