NFL Week #2: Miami Dolphins @ Buffalo Bills

Se il buongiorno si vede dal mattino a Buffalo i tifosi possono respirare aria nuova e positiva dopo un decennio di fallimenti e anni privi di soddisfazioni in cui dal 2000, solo un anno è terminato con record positivo. Con il cambio di proprietà in dirittura d’arrivo vengono messe definitivamente a tacere le voci in cui si prospettava un trasloco di città imminente.

La prima gara casalinga dei Bills dell’era Pegula fa registrare, oltre al soldout, anche una vittoria meritata e vinta grazie alla straordinaria difesa capace di neutralizzare e vanificare ogni attacco di Miami ed alla giornata di vena del duo EJ Manuel-Sammy Watkins. Preciso il primo lanciando per 202 yd, un TD senza farsi intercettare, semplicemente devastante il rookie di Clemson University alla seconda gara in NFL registrando 117 yd ricevute con un TD. Primo tempo sornione, dove domina la difesa di Buffalo mentre l’attacco va ad intermittenza, chiuso sul 9-0 grazie al kicker Dan Carpenter, ex della gara. Miami non pervenuta.

In apertura di seconda frazione Miami prova a reagire e mette a referto un FG, ma al kickoff successivo CJ Spiller corre per 102 yds ‘untouched’ fino la meta. Al successivo attacco Ryan Tannehill connette con M.Wallace per il TD mantenendo la gara ancora aperta sul 16-10. C’è tempo per il primo TD in NFL di Sammy Watkins e, con altri due FG, Buffalo chiude la pratica 29-10 senza correre grossi rischi.

Con Pettine andato ai Browns ed una pre-season da imbarazzo la nuova stagione prometteva tutto fuorchè rose e fiori, in cui ogni previsione dei media risultava negativa. Fortunatamente il campo in questo scorcio di stagione ha invertito la tendenza e fiondato un velato positivismo nella Western New York State. Le vittorie portano fiducia e al momento i Bills sono in solitaria in vetta alla AFC East con due vittorie su due frutto di una gara combattuta con gli artigli dopo un supplementare a Chicago (prima storica vittoria al Soldier Field) e grazie ad una solida e monumentale difesa contro gli eterni rivali di Miami.

La fiducia cresce per questo gruppo composto da giovani del calibro di EJ Manuel, QB al secondo anno, Sammy Watkins rookie 4° scelta assoluta al draft e letteralmente immarcabile in week2, i RB top5 della lega CJ Spiller e Fred Jackson (tanto prezioso per la decisiva corsa contro Chicago), un parco ricevitori di ottima qualità (Robert Woods e Mike Williams si aggiungono al già menzionato rookie) senza dimenticare i giocatori del reparto difensivo quali Mario Williams, Kyle Williams, Corey Graham, Marcel Dareus.

La stagione è lunga e ardua, ‘playoff’ un termine dimenticato (l’ultima apparizione datata 8 gennaio 2000), ma Buffalo si gode il suo momento e i tifosi possono sognare magari in grande già a partire dalla prossima domenica dove attenderanno i San Diego Chargers freschi vittoriosi contro i campioni in carica di Seattle.

 

-Daniele Marinelli-