NCAA Week #4: Auburn @ Kansas State recap

E’ stata la sagra degli errori quella andata in onda nel Thursday Night del college football tra i Kansas State Wildcats ed i Tigers di Auburn. L’incontro infatti ha messo in mostra un repertorio di intercetti, fumble, passaggi droppati e field goal sbagliati da far invidia ad una partita amatoriale.

Alla fine si è imposta la squadra che ha sbagliato di meno ed ha saputo sfruttare a pieno i regali ricevuti dalla formazione in maglia viola non certo in stato di grazia. C’era tanta attesa tra i tifosi che hanno riempito le tribune del Bill Snyder family stadium e che si aspettavano una vittoria da Jake Waters e soci. Kansas state però non ha tenuto fede alla fama di “ammazzagrandi” cedendo al dinamismo e alle corse di Auburn oltre naturalmente agli errori commessi.

Pronti via e dopo un minuto infatti non funziona la finta di read option da parte di Waters e fumble prontamente recuperato da Therezie sulle 20 yard con l’attacco dei Tigers che però riesce a produrre solo un field goal. E’ chiaro già da subito che saranno i turnover a decidere la partita ed effettivamente nel successivo possesso Waters non si smentisce lanciando in red zone per Tyler Lockett che droppa il pallone e consente l’intercetto da parte di Jonathan Jones. Per la prima volta in stagione Kansas state non fa punti in red zone e questa sarà una costante durante tutta la partita con l’attacco che ha fatto veramente fatica nelle ultime 20 yard.

Dall’altra parte Auburn soffre molto la difesa fisica dei Wildcats, ottima nelle skill position, invero partono pochissimi lanci da parte di Nick Marshall che predilige la spread offense fatta di tanto running game; il QB con il #14 chiuderà la sua gara con 231 yard, due td pass ed un intercetto. Il primo quarto si conclude con Kansas State che dopo un ottimo ritorno di kick off da parte del solito Lockett si avvicina nella zona rossa ed affida ai piedi Cantele la possibilità del pareggio: field goal dalle 41 e primo errore del kicker.

Nel secondo quarto invece l’inerzia della partita sembra girare dalla parte dei Wildcats; Marshall si fa intercettare da Johnson ma l’attacco, ancora sterile, fa si che la pass rush aggressiva di Auburn abbia la meglio. I pericoli maggiori per la squadra dello stato di Alabama arrivano dagli ottimi ritorni di Lockett e in uno di questi offre un ottima posizione a Waters che stavolta non può sbagliare; dopo un gran passaggio per un ottimo Sexton, è la successiva corsa di Robinson a portare KS in vantaggio.

Auburn non ci sta e grazie a Rolando Louis si porta nuovamente a condurre dopo una corsa di 40 yard. Poco prima del riposo a 22 secondi dalla fine ennesimo turnover con il fumble recuperato da KS che vanno per il field goal; ancora una volta dalle 42 Cantele sbaglia il calcio. Il terzo quarto vede difese asfissianti e molto fisiche con gli attacchi che producono ben poco e KS che ha un ulteriore occasione per pareggiare; e per l’ennesima volta Cantele sbaglia il calcio, stavolta facilissimo dalle 22 yard, mettendo fine alla sua pessima prestazione.

L’ultimo periodo vede l’attacco dei Tigers aumentare il divario grazie al td di Williams su passaggio di Marshall e al field goal dell’ottimo Carlson con KS che prova il tutto per tutto per accorciare le distanze. Ci riesce solo in parte per merito di Jones che fissa il punteggio sul 20-14.

Per Auburn dunque arriva una vittoria che lascia il bicchiere mezzo vuoto; troppi infatti gli errori di KS per giudicare buona la prova dei Tigers che al primo vero test di questa stagione hanno fatto non poca fatica. Sarà ancora lunga e durissima per loro la strada che porterà ai playoff per via di una schedule difficilissima ma le War Eagle ci hanno insegnato che non sempre le squadre più forti vanno fino in fondo anzi sono quelle più motivate (vedi la finale contro Florida), ed in questo i Tigers sono veri e propri maestri.

Non ha velleità di playoff invece Kansas State il cui obiettivo è quello di vincere la Big XII o quantomeno cercare di complicare il più possibile la corsa al titolo divisionale ai Sooners ed ai Bears ma per fare ciò deve imparare da questo incontro a non commettere più questi errori ed essere cattiva in endzone proprio come l’inizio di stagione.