Steve Smith contro il suo passato
Dopo lo scivolone di Domenica scorsa contro Pittsburgh, in week 4 i Panthers dovranno volare a Baltimore per affrontare i Ravens, altro avversario di tutto rispetto.
Ma questa non sarà una partita come le altre: oltre alla voglia di rifarsi dopo la sconfitta con gli Steelers, i Panthers affronteranno l’ex di lusso Steve Smith.
Smith ha chiuso la scorsa stagione come miglior ricevitore nella storia dei Panthers, dopo aver trascorso tutte e tredici le sue stagioni da professionista in forza alla squadra di Charlotte. Ma è proprio dai vertici della squadra che, in off season, è arrivata la notizia: Steve Smith doveva essere tagliato in quanto ormai in là con gli anni.
Inutile dire che i tifosi non la presero bene, vedendo uno dei loro beniamini (nonché l’arma più efficace in forza a Newton) tagliato in nome di una motivazione che faceva a pugni con il rendimento di Smith in campo.
Ma questa è ormai storia passata ed il WR di Compton è ora in forza alla squadra di John Harbaugh, avendo all’attivo numeri niente male già dopo le prime tre partite: 18 ricezioni (di cui 1 touchdown) per 290 yards, con una media di 16.1 yard a ricezione.
Lo stesso Smith, nei giorni scorsi ha dichiarato “Non credo sia una partita come le altre. Non ho mai pensato avrei indossato una divisa che non fosse quella dei Panthers, né tantomeno di giocarci contro un giorno. Ma ora succederà.”
In effetti, questa Domenica, Smith dovrà affrontare molti vecchi compagni di squadra ed amici “Ci sentiamo tranquillamente per telefono o via messaggi. Con Thomas Davis (LB, che probabilmente salterà la partita contro i Ravens per un infortunio riportato nella gara di week 3) abbiamo scherzato e parlato nei giorni scorsi e le nostre mogli hanno pranzato insieme a Charlotte la scorsa settimana. Il fatto che abbia cambiato squadra non ha influenzato i miei rapporti d’amicizia con nessuno dei miei vecchi compagni di squadra.”
Ha poi concluso dicendo che “Carolina è casa mia. Mi manca giocarci? Dopo 13 anni? Mi manca tutto della Carolina, ma capisco che si tratti di un business e può capitare di doversi salutare momentaneamente.”
Giù il cappello e speriamo che la tanta fortuna che i tifosi augurano a Steve Smith nella sua nuova avventura a Baltimore si prenda una Domenica libera.
Keep pounding,
T.T.