NFL Week #7: Minnesota Vikings at Buffalo Bills preview

La settima giornata propone il match, non di poco conto, tra Buffalo e Minnesota.

L’ultimo incontro ebbe luogo a Minneapolis nel dicembre 2010 in cui ci fu un netto successo dei padroni di casa per 38-14.

I Vichinghi contro Detriot hanno fatto registrare la seconda sconfitta consecutiva, dove il rookie QB Teddy Bridgewater ha lanciato 3 intercetti, sono in cerca del riscatto immediato. I Bills, dopo l’incoraggiante esordio di Kyle Orton contro i Lions, sono caduti tra le mura amiche per opera i rivali di New England orchestrati magistralmente dall’eterno Tom Brady (alla 23esima vittoria su 25 gare contro Buffalo in carriera).

Minnesota è ad un bivio visto il record negativo di 2-4 ed ultimo posto nella NFC North, coach Mike Zimmer attende risposte incoraggianti dai suoi ragazzi. Dal già menzionato QB Bridgewater, dopo due gare ancora a secco di TD su lancio, al WR Cordarelle Patterson, il cui inizio stagione è stato al di sotto delle aspettative (il ragazzo uscito da Tennessee è ancora in attesa del suo primo TD su ricezione).Il rushing game, perdendo la sua stella principale Adrian Peterson per motivi extra-sportivi, si affida alla nuova coppia di RB Matt Asiata e il rookie Jerick McKinnon, mentre il compito di disinnescare gli attacchi dei Bufali è affidato in gran parte a Everson Griffen e Tom Johnson con 4 e 3 sacks rispettivamente.

I Bills (3-3) sull’altra sponda, hanno analogamente l’obbligo di vittoria giocando davanti al proprio pubblico. Per non cadere in un record negativo si affideranno alle mani esperte di Kyle Orton, risultato più affidabile di EJ Manuel, alle corse degli affermati RB Fred Jackson e CJ Spiller (anche se voci di mercato aleggiano vicino al nome di quest’ultimo) e dal tris di ricevitori composto dal rookie Sammy Watkins (poco coinvolto contro i Patriots), Robert Woods e dal rientrante e chiaccherato Mike Williams non essendo stato convocato nell’ultima gara per motivi tecnici. In difesa occhi puntati su dominanti Marcel Dareus (5 sacks), Mario Williams (4.5 sacks) e Jerry Hughes (4 sacks).
Primo incrocio tra i due rookies di Louisville: QB Teddy Bridgewater scelto al primo giro (32esimo assoluto) e ILB Preston Brown scelto al terzo giro da Buffalo e leader nei tackles con 45 in sei gare. Brown sull’ex compagno di college Bridgewater:

“Si preannuncia una occasione emozionante. Se immagino il momento so che sorriderà e riderà. Abbiamo sempre avuto di che divertirci quando parlavamo tra noi di come sarebbe stato rivederci là fuori”

Analogo l’apprezzamento di Bridgewater su Brown:

“Lui sembra piuttosto buono. Non dà l’idea di essere un rookie nel modo in cui si avventa sulla palla e nel modo in cui copre i ricevitori. Dà proprio l’idea di essere in grande forma”

Come si dice in questi casi, amici fuori e dentro il campo.