NFL Week #11: Minnesota Vikings @ Chicago Bears preview
Due squadre che si litigano l’ultima piazza in NFC North, ma due squadre che hanno situazioni interne ben diverse. Da una parte Chicago, in mezzo ad una crescente inquietudine dei fan, che dopo aver subito il colpo del 3-6 dai rivali storici di Green Bay, ha scelto di non apportare modifiche al coaching staff ed alla formazione di partenza in vista di un altro matchup interno alla division. Hanno permesso di 50 o più punti in tre delle loro ultime undici gare, qualcosa che avevano fatto solo sei volte nella loro ultranovantenne storia. Hanno inoltre raggiunto l’esclusivissimo club di cui facevano parte solo i Rochester Jeffersons del 1923, come le uniche due squadre nella storia della NFL a beccarsi più di 50 punti per due partite a fila.
Improvvisamente, i Minnesota Vikings di coach Mike Zimmer, dell’acerbo Teddy Bridgewater , orfani di Adrian Peterson e con una squadra cantiere, ma provenienti da due vittorie consecutive con Tampa Bay all’overtime grazie all’ottimo rookie Anthony Barr, e Washington di soli tre punti, diventano un ostacolo che rischia di essere insormontabile per gli uomini di Marc Trestman, sempre più sul banco degli imputati anche a causa del pessimo lavoro del Defensive Coordinator Mel Tucker, la cui unità permette un record di lega di 30,8 punti a partita e si classifica 28ma contro i passaggi (268,6 yard a partita) aggravati dalle 315 yard e 6 TD di Aaron Rodgers trovati in un solo half domenica scorsa.
Chicago paga la scarsa pressione al backfield avversario con solo un sack nelle sue ultime due partite. L’ex Minnesota Pro Bowler Jared Allen, 15 milioni e mezzo di dollari per quattro anni in sostituzione del “ferrovecchio” Julius Peppers quest’anno, di sack ne ha messi insieme uno e mezzo. Fanno circa dieci milioni di dollari a sack, non male.
Minnesota paga una squadra giovane, inesperta e da plasmare, ma non ha troppo risentito ultimamente dell’assenza del suo rusher Peterson, con il runningback Jerick McKinnon che ha corso per 240 yard e 4,9 per portata nelle ultime tre partite. Minnesota è squadra geneticamente abile nelle corse, tra le top 10 del campionato con 119,3 yard a gara, Matt Asiata ha già passato le 270 yard su 84 portate, con una certa affinità alla segnatura, sei sono già i TD messi a segno quest’anno.
Bridgewater sta cercando di darsi un contegno dopo le pessime gare a Detroit e Buffalo, non ha commesso turnover nelle ultime due uscite, passando rispettivamente 241 e 268 yard con una TD pass per ognuna delle due gare e guidando la squadra a due rimonte nel quarto periodo. Il passing game rimane uno dei più poveri della NFL, il tight end Kyle Rudolph potrebbe fornire a Bridgewater un ulteriore pregiato obiettivo, a patto che sia già in palla dopo aver saltato sei partite per l’intervento legato all’ernia. Chicago sta facendo seriamente fatica contro il gioco aereo, subendo quasi 700 yard di passaggi nelle ultime due gare, potrebbe essere la sera del definitivo riscatto del giovane Teddy, su cui personalmente avrei puntato i miei 2 cent tra i rookie QB?
Minnesota ha anche mostrato miglioramenti in difesa, che ora è nella parte superiore del ranking sia contro i passaggi (4a) che contro le corse (16ma), e si conferma sesta overall con meno di 3.000 yard subite finora. Temibili soprattutto l’end Everson Griffen, sesto in lega con già 9 sack, ed Harrison Smith, la safety che è terza in lega per yard riportate dopo l’intercetto.
Saranno probabilmente problemi di Jay Cutler, attestato di 15 turnover e sackato già 23 volte quest’anno. Cutler ha vinto tutte e cinque le gare in casa contro i Vikings da quando è arrivato ai Bears, lanciando 13 TD e sei intercetti. Ha mandato in TD Martellus Bennett su un passaggio di 16 yard con 10 secondi dalla fine che è valsa la vittoria 31-30 nel match dello scorso anno al Soldier Field.
Gara di non facile previsione, ma a mio modesto parere, Chicago sembra chiamata maggiormente a dare un segnale, obbligata a darlo, per non far finire la stagione in modo troppo drammatico, dopo le belle speranze della preseason.