NFL Week 12: Baltimore Ravens @ New Orleans Saints recap

Tutti si aspettavano una solo cosa dai Ravens: la VITTORIA!! Proprio lei a causa delle vittorie di Browns e Bengals e, principalmente per il sogno playoff. Una vittoria che è arrivata in modo meritatissimo e che permette di far sognare i tifosi.

Passing: Voto B

Il buon Joe Flacco ha collezionato una prestazione molto onorevole: 18/24 per 243 yard 1 TD pass e 0 Int. Prova molto convincente che può convincere gli scettici sul perchè è stato deciso deciso di pagarlo così tanto, infatti, Flacco ha dimostrato dimostrato di saper trovare sempre l’uomo migliore a cui lanciare e i lanci si sono sempre dimostrati accurati in modo da impedire un tentativo di pass deflection da parte di un difensore. Insomma ha applicato al massimo l’ideologia “o la riceve un mio compagno o nessuno” ideologia con cui mi trova perfettamente d’accordo. Perchè solo B come voto? Beh è semplice. Benchè i numeri siano ottimi, tante di quelle yard sono state guadagnate after catch e Flacco non ha mai provato a lanciare una palla molto in profondità. Voglio un qualcosa in più della semplice esecuzione del compitino.

Running: Voto A+

Il massimo voto è d’obbligo. 32 corse effettuate per un totale di 215 yard guadagnate vuol dire che i propri running back stanno facendo un ottimo lavoro nella lettura dei blocchi. Quando il proprio running titolare, Justin Forsett, guadagna 182 yard segnando 2 TD con una media di 8.3 yard per portata si capisce che le corse funzionano e non poco. Forsett da quando è stato ingaggiato ha sempre confermato la mia idea e convertito il pensiero di altri tifosi: la possibilità di essere uno starter, ma soprattutto il running su cui una franchigia. Unica pecca Bernard Pierce. 7 portate per 28 yard verrebbe da dire che non è male, sono 4 yard di media a portata, peccato che derivano da una corsa di 26 yard e quindi l’impatto non è stato per niente eccezionale.

Miglior giocatore: Justin Forsett (22 tentativi 182 yard 2 TD) voto A+ ha praticamente fatto reparto da solo.

Peggior giocatore: Bernard Pierce (7 tentativi 28 yard) voto D e ti grazio solo per la buona corsa da 26 yard.

Reception: Voto A-

Nel reparto ricevitori c’è poco di cui lamentarsi. Nessun drop in campo aperto e sempre a cercarsi il pallone compiendo ottimi capolavori in traffico. I due Smith hanno guidato il reparto con 89 yard e 1 TD per Steve Smith SR e 98 yard per Torrey Smith che si è divertito e non poco a guadagnare yard after catch ammaliando circa 2/3 difensori. Anche gli altri ricevitori hanno risposto presente ogni qualvolta che erano chiamati in causa soprattutto ottimo Marlon Brown che, grazie alla sua unica ricezione, ha guadagnato il primo down rompendo un placcaggio. Anche qui il voto sarebbe stato il massimo se Kyle Juszczyk non avesse perso palla con un fumble a 1 yard dalla endzone. Peccato perchè ha ottime doti e lo ha mostrato durante il corso della partita.

Miglior giocatore: Torrey Smith (5 ricezioni 98 yard) voto A ha ridicolizzato la secondaria avversaria come voleva. Gli è mancato solo il TD.

Peggior giocatore: Kyle Juszczyk (3 ricezioni 21 yard) voto C- se non avesse fatto fumble non avrei inserito nessuno.

Offensive Line: Voto A

Beh credo proprio che una linea così in tutta la stagione non l’abbiamo mai vista. Perfetta sia sul running game che sul passing game lasciando tempo a Flacco per lanciare e creando un’autostrada a Forsett in quasi ogni azione. Su questi ragazzi c’è poco da dire, ma solo fare un grosso applauso. Se si vuole proprio andare a cercare il pelo nell’uovo bisogna dire che hanno concesso un sack su Flacco e un paio di QB hurries, ma se si è onesti, il lavoro fatto è stato encomiabile.

Miglior Giocatore: Marshall Yanda voto A+

Peggior Giocatore: Kelechi Osemele Voto B- ha concesso l’unico sack hai Saints e non è stato sempre perfetto nella pass protection, comunque una prova più che sufficiente.

Front-3: Voto B

Ottima prestazione da parte della linea difensiva che è riuscita spesso a mettere in crisi il gioco di corse dei Saints chiudendo bene i buchi centrali e a non lasciare tanto tempo a Brees che spesso si ritrova la sua linea che pericolosamente rischiava di collassare più volte. Qualche placcaggio e qualche QB hurries in più da parte loro avrebbe reso il voto sensibilmente più alto.

Miglior giocatore: Chris Canty (2 tackle) Voto A

Peggior giocatore: Haloti Ngata (1 tackle 1 ast) voto C+ voto basso causato da una roughing in the passer e di un intervento ai danni di Ingram che era appena uscito dal campo. Ringraziamo che il secondo non è stato visto perchè lì era unnecessary roughness e i Saints avebbero avuto altri 4 tentativi dalle 2 yard per mettere 6 punti sul tabellone.

Linebacker: Voto A-

Autori di una straordinaria prova, contro le corse hanno perfettamente coperto i buchi assegnati e sia a uomo che a zona sui giochi di pass si sono sempre fatti trovare pronti. Dumervil e Suggs, assieme anche a Upshaw, sono sempre riusciti a creare un’ottima pressione assieme al Front-3, mentre Daryl Smith e Mosley hanno fornito il loro contributo sulle corse e anche in copertura sui lanci, impendendo spesso e volentieri i tentativi di guadagnare yard after catch a chi passava dalle loro parti. Sono stati però colpevoli di enormi guadagni sulle prime 2 End Around giocate dai Saints che di conseguenza abbassa la loro valutazione.

Miglior giocatore: CJ Mosley (9 Tackle, 1 sack) autore del suo 1° sack nella NFL e di svariati tackle for loss.

Peggior giocatore: tra i linebacker non ne abbiamo.

Secondaria: Voto C+

E qui si apre il tragico capitolo della difesa dei Ravens: La secondaria anche in questa partita non si smentisce riuscendo a far guadagnare l’impossibile e compiendo atrocità nei confronti dei propri tifosi. Si sono persi gli uomini nelle coperture pronfonde e benchè fossero attaccati agli uomini non hanno mai provato a cercare di deflettare la palla o di farla droppare al ricevitori. Perchè non è possibile che Webb debba fermare un uomo a 3 yard dalla endzone con un horse collar per non farlo segnare (errore suo tra l’altro che quanto meno ha rimediato) oppure in campo aperto da dietro perchè chi copriva l’uomo lo ha perso non si dove. Non tutto il male viene per nuocere perchè a salvare la faccia a questo reparto ci pensano Hill e Levine. Hill riesce ad annullare Jimmy Graham impendendogli moltissime ricezioni o facendogli droppare molte palloni che praticamente aveva già in mano, mentre Levine riusciva quanto meno ad impedire guadagni dopo le ricezioni. La speranza ora è che si continui ad utilizzare sempre Brooks e Hill come Safety starter dato che hanno dimostrato di esserne all’altezza e soprattutto il miglior duo di safety a disposizione dei Ravens.

Miglior giocatore: Will Hill Voto A+ (4 tackle, 2 ast 1 Int for TD)assolutamente il migliore della secondaria. Ha limitato Graham a sole 47 yard ricevute concedendogli un solo TD (nell’altro di Graham non era lui in copertura) riuscendo, inoltre, a intercettare un pass diretto al TE di New Orleans e a riportalo in TD.

Honorable mention: Anthony Levine (9 tackle, 1 ast) Voto A- sarebbe stato lui il migliore della secondaria se Hill non avesse fatto una partita mostruosa. Qualche problema nel muoversi per deflettare i lanci, poiché spesso leggermente in ritardo, ma assolutamente una signora partita la sua.

Peggior giocatore: Matt Elam (1 tackle) Voto F entri per un paio di azioni, sbagli la copertura su Colston e la tua posizione impedisce a Brooks di saltare davanti a Colston per provare l’intercetto. Non esistono parole per definire questo scempio. O meglio esistono ma non le posso scrivere.

Dishonorable mention: Danny Gorrer (8 tackle) Voto C+ ha giocato una signora partita, purtroppo per lui, si è lasciato letteralmente sfilare dalle mani un pallone da Stills, dando così ai Saints un completo nella Red Zone e vanificando l’ottimo lavoro fatto in copertura in quella azione e di tutta la partita.

Conclusione

La partita è stata giocata con lo spirito e la mentalità giusta, bisogna continuare così per poter continuare a vedere la possibilità di arrivare alla postseason. Per noi tifosi, il Superdome ha portato nuovamente gioia e il buon Drew Brees si ritrova ancora una volta a non aver mai battuto i Ravens e di conseguenza, di non poter dire di aver battuto tutte e 32 le squadre della NFL. Il prossimo appuntamento è contro SD che arrivano da 2 vittorie consevutive, seppur sofferte, e che quindi non sono da sottovalutare.

MVP della partita: Will Hill.