Eagles Week #15: come rovinare una stagione in 7 giorni
Vittoria fondamentale quella dei Cowboys che per la prima volta arrivano ad essere padroni del proprio destino. La vittoria infatti vale il sorpasso in testa alla division e un post ai playoff assicurato in caso di vittoria nelle ultime due uscite stagionali. Mentre gli Eagles distruggono quanto di buono fatto vedere in stagione con due settimane al di sotto delle aspettative.
– Philadelphia Eagles
Due sconfitte consecutive dopo la vittoria più importante della stagione nel thanksgiving a Dallas. Così è andata in frantumi la stagione degli Eagles, scioltasi al sole di dicembre. Due partite affrontate con lo stesso brutto atteggiamento, sovrastati prima caratterialmente che tecnicamente da due avversari con molta più fame di loro. La beffa più grande? Non essere più padroni del proprio destino nonostante una stagione da 11 vittorie potenziali (rimangono le trasferte contro Redskins e Giants), ma alla fine sembra giusto così. Una gara che incomincia con un pasticcio del returner con conseguente goffo onside kick recuperato dagli avversari è una gara che nasce già sbagliata. E se perdi altri tre palloni nel momento in cui a fatica recuperi 21 punti di svantaggio vuol dire che non hai l’attitudine per competere a questi livelli, quando conta.
Ancora una volta nonostante le difficoltà a muovere la catena con una certa costanza, è in difesa che gli Eagles hanno perso la partita (e la stagione?). Ancora una volta Bill Davis ci ha capito ben poco di come arginare gli avversari. Garrett ha preparato la partita in modo perfetto, trovando sempre le soluzioni più indicate e lasciando ciò che gli Eagles gli concedevano (Chip docet). Gli Eagles hanno pensato bene di iniziare a contenere il pericolo numero 1, quel Dez Bryant che sta giocando a livelli incredibili. Le attenzioni al talentuoso WR hanno aperto la prateria a Witten colpendo – finalmente – uno dei punti deboli di questi Eagles, la difesa sul TE. Tornando a blitzare con il front seven al completo Davis ha dovuto lasciare Dez Bryant in 1 vs 1 prima con Cary Williams e dopo con Fletcher. I risultati come a Green Bay sono stati disastrosi. 3 TD di Dez Bryant contro il CB Fletcher, di cui due su due azioni fotocopia.
Ancora un volta gli Eagles sono caduti sotto i colpi di un attacco davvero completo con cui non posso competere. La coperta è davvero corta e non può sempre il front da solo indirizzare la partita. Anche quando gli Eagles hanno provato a difendere a zona i risultati sono stati mediocri. Con 3 soli uomini in rush la pressione era inesistente e Romo aveva tutto il tempo per trovare un ricevitore libero. Ora non resta che vincere le prossime due e sperare in un miracolo che, per quanto visto domenica sera, forse non sarebbe nemmeno meritato.
Miglior Giocatore : Il DE Fletcher Cox, ancora una volta in forma smagliante contro le corse.
Peggiro Giocatore : Il CB Brandon Fletcher, ancora una volta fuori fase.
– Dallas Cowboys
La partita della definitiva maturità per Dallas e probabilmente per tutto il coaching staff. Garrett ha preparato la partita alla perfezione sfruttando abilmente tutte le risorse della sua offense, non forzando mai e guardando cosa gli Eagles concedevano. Prima le corse e Witten, dopodichè Dez Bryant e tutto il reparto WR (saranno ben 7 i ricevitori coinvolti a fine serata). Ma la chiave della partita è stata sicuramente la gestione sui terzi down. Il 5 su 13 finale è altamente bugiardo. Nel primo tempo sono arrivati 4 terzi down fondamentali per mettere ben 21 punti a tabellone. Nel terzo quarto questo non è più riuscito e infatti gli Eagles son riusciti a ricucire lo svantaggio prima di cadere sotto i colpi di Dallas nell’ultimo quarto. L’unica sbavatura quel fumble di Romo che, addormentatosi con l’ovale tra le mani, è costato il momentaneo sorpasso avversario.
Una ottima pianificazione, una perfetta esecuzione e una solidità mentale atipica per questi Cowboys sono state le chiavi della vittoria. Ora rimane solamente l’ostacolo Colts (che hanno già vinto la loro division) per tornare in post season, traguardo che manca dal lontano 2009.
Miglior Giocatore : Il WR Dez Bryant, autore del suo personale primato di 3 TD.
Peggior giocatore : Il CB Brandon Carr.