General Manager Per Un Giorno: Washington Redskins Draft 2015

General Manager per un giorno è una rubrica ideata da Endzone, in cui gli Insider di ogni squadra si mettono nei panni del GM e provano a fare la chiamata al momento di dover scegliere il o i giocatori nel primo round. Ciò che vedrete in questi articoli, sono diversi scenari assolutamente verosimili, messi in ordine da quello ideale (che potremmo paragonare al piano A), a quelli sempre meno entusiasmanti (piano B e piano C). Ovviamente in questi scenari è l’insider a fare la scelta della pick, quindi il risultato varierà a seconda delle varie preferenze. C’è da aggiungere inoltre che le scelte stanno avvenendo prima della Free Agency, quindi potrebbero cambiare drasticamente nel caso tale need fosse riempito da un nuovo acquisto. Se siete d’accordo con noi, oppure se siete di un’altra opinione, fatecelo sapere nei commenti!

Davanti alla richiesta della Redazione di Endzone, non mi posso esimere  dal mettermi nei panni del GM dei  Washington Redskins, per essere  GM per un giorno, diciamo proprio il giorno del primo pick al Draft.  In questa sorta di gioco bisognerebbe ragionare con la testa del vero General Manager, e questo vuol dire, nel caso di Scot McCloughan, non aver dato molto peso alla Free Agency  e contare molto sulle scelte al draft. Mettiamo che la free agency sia passata con scelte che non sono da mettere in alternativa al draft, ad esempio una decente Safety, indispensabile al team.

I principali Team Needs sono noti: OT, Pass rusher, DB

– Primo Scenario, “L’Ideale”: ANDRUS PEAT, OT, STANFORD
La mia opinione è che al primo giro serva un uomo per la linea offensiva, ed in specifico un Right Tackle.  Molti all’interno del team pensano che lo spot è già sistemato con  Moses, ma non riesco ad essere d’accordo, e visto che sono il GM, decido io.  Abbiamo troppa fretta per aspettare la crescita di Moses.Andrus Peat
Vedrei Andrus Peat.  Viste le attitudini del GM a scegliere uomini di imponenti dimensioni per la OL e se devo scegliere quindi un uomo grande questo può essere l’uomo giusto, nello spot più carente della linea. E’ fisicamente ben distribuito, nonostante sia abbastanza gigantesco, (201 cm per 142 Kg) ed è molto rapido per la sua stazza. Nella pass protection, il punto in cui serve di più il suo ausilio, ha una grande agilità riuscendo a competere anche con rusher molto veloci che vogliono prendere l’esterno. Ha un paio di difetti che sarebbero da limare, non è efficacissimo nella protezione del gioco delle corse, e non ha quella cattiveria che nel ruolo può essere fondamentale in NFL.

– Secondo Scenario, “L’Alternativa”: BRANDON SCHERFF, OG, IOWA
Secondo scenario sempre un OL, in questo caso  Brandon Scherff. Per molti è da considerare la scelta n°1 per Washington , ma io lo posizionerei al secondo scenario e spiegherò il perché. E’ più piccolo, leggermente, di Peat ma sicuramente più grosso e più potente, è una forza nel gioco delle corse.Brandon Scherff
E’ un giocatore che usa la forza contro i pass rusher, ma qualche domanda ci si può porre su come se la caverà con i più rapidi nella NFL. E’ un giocatore duro, ed anche capace di soffrire, offre garanzie anche come Guard. Però è un Left Tackle dove gli Skins sono coperti da Trent Williams, e la guardia non merita, forse, un quinto pick, quindi bisognerebbe fare uno spostamento in linea.  In più la poca resa sul gioco sulle corse dell’anno passato, non è principalmente imputabile alla linea, ma solo parzialmente, altrimenti è difficile spiegarsi come mai quando Morris ha ritrovato RGIII nel backfild, si è subito avvicinato alle 100 yarde. Schemi di gioco e paura delle opzioni alternative. Il problema è e resta la pass protection, dove Sherff, almeno allo stato attuale, non sembra eccellere. Ad ultimo, è stato già avversato dagli infortuni e dalle operazioni chirurgiche.

Terzo Scenario, “La Difesa”: DANTE FOWLER JR., OLB, FLORIDA
Terza opzione la pass rush. In tal caso Leonard Williams, il migliore del Draft, sembra, non arriverà al quinto pick e volendo escludere un Nose Tackle come Danny Shelton , dato che  i Washington Redskins non hanno un grande bisogno al Nose, andrei su  Dante Fowler Jr, OLB, fisicamente prestante, veloce ed esplosivo.Dante Fowler Jr.
Corre da due o tre punti, ha un buon primo passo. Sicuramente ancora grezzo per la pass rush della NFL, ha difficoltà nel recuperare dopo il primo impatto, ma niente che un buon coaching non possa sistemare.  E’ un  linebacker esterno da lato forte della 3-4 e la sua fisicità e potenzialità  sono superiori alla media per essere un ottimo edge rusher e per lavorare sulle coperture e sulle corse.