Gli stadi della NFC West
Arizona Cardinals
Nome: Sun Devil Stadium
Fondo del terreno: erba
Inaugurazione: 4 ottobre 1958
Costo: 1 milione di dollari
Capienza: 73.200 posti a sedere
Indirizzo: Fifth St., Tempe, AZ 85287
Lo stadio è situato nel campus del colege di Arizona State e i Cardinals sono l’unico team NFL a giocare a tempo pieno in uno stadio universitario.
Lo stadio fu costruito tra due montagne nella Sun Valley nel 1957 e fu, successivamente, nel 1987, ampliato poco prima dell’arrivo della franchigia da St.Louis (dove la squadra divideva il campo con gli altri Cardinals, la squadra di baseball che milita nella MLB).
La posizione dello stadio e la struttura a ferro di cavallo leggermente rialzata consente agli spettatori di godersi un fantastico panorama durante le partite e, perchè no, di abbronzarsi sotto il sole cocente dell’Arizona.
I Cardinals inaugureranno nel 2006 un nuovo stadio con tetto retraibile nel sobborgo di Glandale, a fianco del palazzo dove giocano i Coyotes, team di Hokey su ghiaccio che milita nella NHL.
San Francisco 49ers
Nome: Candlestick Park
Fondo del terreno: erba
Inaugurazione: 20 aprile 1961
Costo: 24 milioni di dollari
Capienza: 69.800 posti a sedere
Indirizzo: Jamestown Avenue, San Francisco, CA 94124
Il vento che spira a raffiche dalla Baia ne fa l’incubo di tutti i kicker della NFL. Il terreno di gioco costruito sul fondo sabbioso è, nei giorni di pioggia, uno dei più infidi dell’intero football pro. I Giants di baseball lo hanno lasciato per trasferirsi nel loro nuovissimo stadio. I ‘Niners dal canto loro minacciano da sempre di lasciare la Baia se non sarà costruito un nuovo stadio.
Ma da più di trent’anni il Candlestick Park sta sempre li.
Il nome lo prende da un uccelletto, il Candlestick Bird, che nidificava nella zona di Candlestick Point, a sud della zona industriale di Frisco fino alla metà degli anni ’50.
Lo stadio fu costruito nel periodo 1958-60 per ospitare i Giants in fuga dalla Grande Mela.
I ‘Niners vi si trasferirono, lasciando il vecchio Kezar Stadium, nell’autunno del 1971, quando ancora lo stadio era ancora un mezzo cantiere per le opere di allargamento che lo avrebbero portato dagli originali 42.269 ai definitivi 61.185 posti . Alla prima partita nel nuovo stadio quel 20 ottobre 1971 assistettero 44.000 spettatori, ma i Rams rovinarono la festa andando a vincere 20 – 13.
Il primo TD in realtà fu un fumble return di Howard dei Rams dopo che Gossett, sempre per i Rams, aveva inaugurato le segnature con un FG da 24 yds.
A Brodie, leggendario QB dei ‘Niners, l’onore di segnare il primo TD pass, con un passaggino di 9 yds per Kwalik.
Sempre in quel 1971, l’originario manto erboso venne sostituito con l’Astroturf che resistette fino al 1979, quando venne nuovamente sostituito con l’erba.
Oltre alle gare interne dei ‘Niners. The’Stick ha ospitato eventi di scala planetaria come l’ultimo concerto dei Beatles negli States (1966) ed una visita di Papa Giovanni Paolo II (1987).
Negli ultimi anni è stato rinominato, per ragioni di sponsor, prima 3Com Park ed in seguito Monster Park, ma per per i tifosi dei Niners resterà sempre il caro vecchio ‘Stick.
Seattle Seahawks
Nome: Qwest Field (Seahawks Stadium)
Fondo del terreno: erba sintetica
Inaugurazione: 15 settembre 2002
Costo: 450 milioni di dollari
Capienza: 67.000 posti a sedere
Indirizzo: 800 Occidental Ave South, Seattle, WA 98134
Lo stadio è coperto al 70% dal tetto (Seattle e’ una delle citta’ piu’ piovose degli USA ), dal 2004 si chiama Qwest Field per l’accordo raggiunto con una societa’ di telecomunicazioni . Quello di Seattle è uno degli stadi con la miglior visuale per lo spettatore di tutta la NFL, e fu inaugurato nel 2002.
Erba naturale vi fu installata per il match di calcio USA-Venezuela, e l’esterno è molto caratteristico, essendo tutto color mattone .
St Louis Rams
Nome: Edward Jones Dome
Fondo del terreno: astroturf
Inaugurazione: 12 novembre 1995
Costo: 281 milioni di dollari
Capienza: 66.000 posti a sedere
Indirizzo: 701 Convention Plaza, St. Louis, MO 63101
Il Dome viene inaugurato il 12 novembre 1995 con la vittoria dei Rams sui Panthers per 28-10, e contiene al suo interno circa 66.000 spettatori che possono aumentare o diminuire a seconda del tipo di evento che l’Edward Jones Dome si trova ad ospitare. L’opera è costata 280 milioni di dollari ed è integrata nel complesso dell’America’s Center, nel cuore di downtown St. Louis. Come tutti gli impianti d’oltreoceano, non si limita solamente ad ospitare le gare interne dei St. Louis Rams, ma occasionalmente si prepara per ospitare altri eventi come concerti, manifestazioni e congressi. Tra l’altro, l’Edward Jones Dome ha ospitato anche Sua Santità il 27 gennaio 1999, davanti a una folla di 104.000 persone; inoltre, quest’anno sarà la sede di uno degli eventi più importanti del panorama sportivo americano, le Final Four del basket Ncaa.