Jaguars Week 2: la prima vittoria!

Ed eccomi a raccontare la prima vittoria di stagione dei Jaguars: 23 a 20 contro Miami.

Partita tirata fino alla fine, in cui qualche penalità di troppo, da entrambe le parti, mette a dura prova la pazienza dei due coach.

Partenza energica e concreta dei padroni di casa, che mettono a segno 20 punti nel primo tempo. Il mix di corse (con T.J. Yeldon che si ferme a 1 yard dal suo primo TD) e lanci sembra funzionare. Blake Bortles gioca con personalità, anche se prende qualche rischio di troppo in un paio di situazioni, rischiando di essere nuovamente intercettato. Allen Robinson è in serata, mani ed atletismo spinti al massimo, è su ogni pallone; conclude il primo tempo con 145 yard, 5 ricezioni e 2 TD.

Miami però non sta a guardare. Se i giochi di corsa non funzionano, i lanci di Ryan Tannehill ottengono maggior fortuna, soprattutto quando gioca sul profondo, mettendo in evidenza tutte le lacune di una secondaria dei Jax ancora una volta rivedibile. Il secondo quarto si chiude con un potente e preciso field goal di Jason Myers di ben 58 yards (anche se in parte aiutato da una non impeccabile chiamata arbitrale che porta la palla avanti qualche metro).

Il terzo quarto passa velocemente; Bortles non riesce più a trovare bersagli liberi e per Yeldon sfondare il muro avversario sembra impossibile (eccessive e troppo prevedibile le chiamate di corsa centrali).Ne approfittano i Dolphins, che in apertura di quarto vanno a segno e pareggiano. Segue un ultimo quarto intenso, dove la difesa di Jacksonville riesce a mettere un po’ più di pressione su Tannehill, forzando 4 punt consecutivi; su tutti spicca Jared Odrick, che fa registrare un sack nei pressi della goal line di Miami. Le penalità si sprecano da ambo le parti, fino ad un vero e proprio suicidio di Miami con una unnecessary roughness di Vernon a 1:06 dalla fine, che regola yard a Myers per il FG che assegna la vittoria a Jacksonville.

Qualche giudizio sui reparti:

Attacco (B +): finalmente funziona senza interruzioni il pitch-and-catch tra Blake Bortles e Allen Robinson, che ha prodotto per la prima volta da quando è partito come starter Bortles, un primo tempo da almeno 20 punti. Buon feeling anche con Marqise Lee e Allen Hurns, mentre nonostante Yeldon, il gioco sulle corse rimane un work in progress. Sulla linea oltre a Wisniewski, menzione d’onore al LT Sam Young, il migliore sul run blocking, mentre ancora note negative dai TE con Clay Harbor e Marcedes Lewis, mai chiamati in causa in ricezione e passivi in run blocking, Julius Thomas torna presto!

Difesa (B +): Data la secondaria impoverita, che ha utilizzato quattro backup ad un certo punto del secondo tempo, è comprensibile che Tannehill sia stato in grado di illuminare quando non è stato messo sotto pressione. Jared Odrick è emerso come una forza nel secondo tempo, sackando Tannehill per una quasi-safety e risultando in assoluto il giocatore più efficiente per PFF. L’unità di Bob Babich ha fatto tutto sommato un  lavoro splendido in una situazione di depth chart assolutamente d’emergenza. Nota  negativa il DT Tyson Alualu fallos e non eccezionale in run blocking, e la safety James Sample buttata nella mischia in sostituzione di John Cyprien.

Special Team (B): il kicker Jason Myers, dopo un esordio in NFL veramente orrendo (1 FG su due tentativi, un extrapoint fallito su un unico tentativo) ha decisamente recuperato centrando un field goal da 58 yard, per poi tirare la riga della gara dalle 28 yard a 40 secondi dalla fine. 24 yard di punt return di Rashad Greene ha messo la ciliegina sulla torta ad una giornata positiva anche perchè i Jaguars hanno consentito solo 8 yard di media a punt return a Jarvis Landry.

Coach (A-) Questo è stato uno dei più impressionanti primi tempi nell’era Gus Bradley, con un attacco che non pareva nemmeno fatto degli stessi giocatori della scorsa settimana, verticale ed efficiente. Il secondo tempo ha visto più fiato corto e molta difesa a denti stretti. Non era facile costruire una situazione del genere dopo la gara contro Carolina, di conseguenza applausi al coach, se li merita

Player of the game: Allen Robinson (anche se fa tutto nel primo tempo) il WR chiude con sei ricezioni per 155 yard e due segnature, per PFF assolutamente il miglior giocatore dell’attacco.

Hero of the game: Stefan Wisniewski (il suo compito era quella di proteggere Bortles da un gigante come Suh, con l’aiuto di una linea offensiva che la settimana precedente aveva concesso 5 sack; a parte un paio di holding l’ex center dei Raiders fa un ottimo lavoro)

 

– William Nava –