E con il 16° Pick i Lions selezionano Taylor Decker
Come da titolo, in una notte pazza che ha visto un sacco di colpi di scena, i Lions sembrano essersi attenuti al piano che avevano e hanno scelto l’offensive tackle di Ohio State, Taylor Decker.
Decker era considerato la quarta scelta nel ruolo dopo Tunsil[1], Coklin (eroe locale in quanto proveniente da Michigan State) e Ronnie Stanley e il suo nome era stato accostato ripetutamente a Detroit, magari solo perché aveva senso.
Qui lo scouting report completo di Decker da parte di Jeff Risdon, uno specialista del Lions draft, nonchè testa fina.
Da notare che, invece che prepararsi alla combine lavorando specificamente per quegli esercizi, ha preferito allenarsi per l’intera Off-season con Lecharles Bentley un vero luminare del gioco della linea offensiva, alla cui accademia ha pure conosciuto Larry Warford che ora sarà suo compagno di linea.
A proposito, questa è la reazione di Bentley ad un tweet di pro football focus che criticava la scelta dei Lions.
But you'd trade a testicle to feel what he feels right now. Sadly, it'll never happen. U get an F+ at achievement? https://t.co/R6Y0rhctHR
— LeCharles Bentley (@OLineWorld65) April 29, 2016
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Diciamo che ci sente… 😉
Per finire, un pick bello solido. Non affascinante come potrebbe essere stata una trade per Tunsil o coraggioso come poteva magari essere scegliere Ryan Kelly al sedicesimo ma bello solido.
E con un occhio al futuro, in particolare al contratto di Reiff in scadenza.
Certo, Tunsil avrebbe fatto sognare ma il prezzo sarebbe stato almeno il secondo e il quarto giro di quest’anno che invece verranno usati per coprire i numerosi buchi del roster. Del resto, Quinn stesso ha detto che Tunsil sarebbe entrato in gioco solo se fosse arrivato al 16°, quindi escludendo la trade.
In ogni caso, il piano era di scegliere un OT, un OT era disponibile ed è arrivato a tempo di record.
Vedremo se il piano è buono, ma almeno c’è ed il primo passo può non estasiare ma sicuramente dovrebbe piacere.
Stanotte, secondo e terzo giro per vedere come ci illudiamo stavolta!
E ricordate: don’t mess with Quinn!
(no, non è un meme, è una vera immagine di ieri…)
–Emanuele–
[1]: su Tunsil sappiamo tutti com’è andata a finire, credo.