[Blue Emerald] Seattle Seahawks 2016: Always compete
I mesi passano abbastanza in fretta, ma sette sono lunghi, sempre. Fra due giorni, però, l’interminabile offseason lascerà il posto al football che conta. Nonostante sia stata una pausa relativamente tranquilla, le novità in squadra sono tante e non vanno escluse eventuali sorprese, ma a queste il tifoso Seahawks dovrebbe essere abbastanza abituato. Abbiamo cercato di fare un po’ di ordine in vista del match casalingo di domenica sera contro i Miami Dolphins, con un occhio anche al lungo termine.
Undrafted Free Agents
Come ogni anno sarà importante tenere d’occhio la schiera di undrafted free agent in rosa. La tradizione a Seattle è da tempo quella di dare una possibilità fra i professionisti anche a giocatori che in vista del Draft non hanno convinto le altre 31 franchigie. Nella lista dei giocatori che hanno sfruttato al massimo le chance offerte da Carrol&Schneider figurano nomi importanti come Doug Baldwin, DeShawn Shead, Thomas Rawls, Jermaine Kearse, Micheal Bennett, Garry Gilliam, Tony McDaniel, Bradley Sowell, Mike Morgan, Jon Ryan e Steven Hauschka, tutti elementi di notevole importanza all’interno della rosa. Nell’elenco dei 53 giocatori comunicati per week #1 spuntano ben 24 undrafted free agent, nessuno in NFL ne ha di più, sette dei quali al primo anno in NFL. C’è chi vede questa come una sorta di pezza per far fronte ad un sempre più basso spazio salariale dopo che sono stati spese importante cifre per i rinnovi di giocatori di primissimo piano come Richard Sherman, Russell Wilson e Bobby Wagner. Nel caso non bastassero le prestazioni di Rawls, Baldwin e compagni per confutare questa teoria potrebbero essere prese in considerazione le parole di Pete Carroll.
Pensiamo di avere a disposizione una rosa molto competitiva e ci aspettiamo di avere dei riscontri positivi dai ragazzi. Sette UFA sono un buon numero, non so quanti ne abbiano in rosa gli altri team ma è una base solida per lavorare. È segno di quanto sia importante scegliere i giusti ragazzi facendoli competere nel training camp per rimanere in squadra dimostrando il loro valore. Non è semplice.
Se tra i nomi di Tyvis Powell (S), Tani Tupou (DL/FB), Trevone Boykin (QB), DeAndre Elliott (CB), George Fant (T), Tanner McEvoy (WR) e Nolan Frese (LS) potrebbe nascondersi qualche futuro punto fisso per la squadra lo scopriremo a breve, ma guardando al passato tutto ciò sembra risultare molto probabile.
Capitani
La prima sorpresa della stagione è stata sicuramente la nomina di DeShawn Shead (come detto prima uno degli UFA in squadra) fra i capitani, avvenuta a seguito della consueta votazione all’interno del team. Che il cornerback abbia messo in mostra una grande maturazione nel corso della stagione passata è stato sotto gli occhi di tutti, ma questa decisione potrebbe essere l’indizio di una sua ulteriore crescita e, soprattutto, della nascita di un nuovo leader emotivo all’interno di un gruppo che ha fatto dell’impatto emotivo e psicologico sulla partita una pedina fondamentale. Le parole di Carroll a proposito di Shead ricordano da dove è partito e quanto meriti questo ragazzo.
È molto bello che sia stata riconosciuta l’importanza di DeShawn. Qualche anno fa era uno dei ragazzi della practice squad, ha lavorato duramente per ottenere ciò che voleva, ha un grande cuore ed è un ragazzo tosto. È arrivato fino al punto di essere uno dei nostri capitani. È una grande cosa per un ragazzo giovane come lui.
I capitani per la stagione 2016 sono i seguenti:
- Russell Wilson (QB)
- Kam Chancellor (S)
- Deshawn Shead (CB)
- Jon Ryan (P)
Buone speranze
Le buone speranze per questa stagione vengono da reparti già rodati e con i punti fissi della rosa da ormai qualche anno. È chiaro che la squadra sia stata costruita attorno alle sicurezze, anche se ci aspettiamo i soliti rimaneggiamenti a stagione in corso, ma questo vale, ovviamente, soprattutto per i comparti più in difficoltà.
Quarterbacks
Se il 2015 è stato il primo vero anno di Russell Wilson come indiscusso leader offensivo, nonostante l’ombra di Marshawn Lynch aleggiasse ogni tanto nel backfield, per questa stagione, a rigor di logica, le aspettative su di lui sono ancora maggiori. Carroll ha passato l’estate a lodare il ragazzo, che non ha certo bisogno di conquistarsi le simpatie dei propri tifosi, e la sua maturazione sembra essere ad un livello ancora superiore rispetto a un anno fa. Giocare dietro ad una linea attorno alla quale girano un sacco di punti di domanda sembra essere l’ostacolo più grande al momento, ma tutto il sistema ripone in Tom Cable, che l’anno scorso ha rivoluzionato il suo reparto strada facendo, una grande fiducia.
Il backup sarà il rookie Trevone Boykin, che in preseason ha avuto modo di brillare dimostrando di avere delle qualità da poter sfruttare, se mai ce ne sarà bisogno (e noi onestamente speriamo di NO).
The Pedestrians
Il settore più a lungo criticato e sottovalutato dai media si appresta a iniziare la prima stagione in cui sembra essere finalmente riconosciuto come tassello fondamentale dell’attacco. Doug Baldwin e Jermaine Kearse vengono dal loro anno migliore e il sophomore Tyler Lockett potrebbe rivelarsi il giocatore più pericoloso del reparto se la sua maturazione rimarrà almeno sui ritmi dello scorso anno. Sotto di loro nella depth chart sono presenti numerose scommesse e giocatori con tanta voglia di imporsi in una rosa che è diventata una delle più competitive della lega. Attenzione alle mani del rookie Kenny Lawler, che al college si è dimostrato un’arma letale in endzone.
Front seven
Nonostante la partenza di Bruce Irvin sembra non essere cambiato molto in uno dei front seven più dominanti della lega. La coppia Bennett-Avril può far paura a chiunque, dietro di loro la sicurezza dei “mai troppo apprezzati” Bobby Wagner e KJ Wright (65 tackles nel 2015, quinto OLB assoluto per PFF) e benché la scommessa Mike Morgan, che andrà a rimpiazzare proprio Irvin, sarà tutta da vincere il gruppo rimane solido e fastidioso per gli avversari, considerando soprattutto il fatto che a completare il reparto difensivo vi è la solita secondaria. L’uomo in più potrebbe rivelarsi il rookie run stopper Jarran Reed, che va a colmare un need fra i defensive tackle con del talento mai messo in dubbio fin dal college.
Secondaria
Pochissimi i nuovi innesti in un reparto che tanto da modificare non è mai stato. La partenza di Byron Maxwell non si è sentita più di tanto la scorsa stagione grazie soprattutto ad un Jeremy Lane in continua maturazione. Dovrebbe essere lui l’opposto di Richard Sherman ancora quest’anno. Il quadro si completa con Shead che dovrebbe continuare a svolgere il proprio compito in maniera esemplare come ha dimostrato di saper fare.
Special team
La presenza di tre giganti degli special team come Hauschka, Ryan e Tyler Lockett dovrebbe bastare a tranquillizzare i tifosi sotto questo aspetto. Va tenuto presente come questo reparto sia anche utile a creare competitività in squadra dando spazio a giocatori con grinta e voglia di emergere.
Preoccupazioni e scommesse
In ottica di quanto appena detto, i restanti reparti potrebbero essere classificati in due aree ben distinte, divise da una linea quasi impercettibile
Offensive line
Come l’anno scorso la mancanza di veri e propri campioni nella linea offensiva crea un’immensa preoccupazione in vista di week #1. È molto difficile fare previsioni a riguardo, ma in un reparto così delicato tutto ciò crea più apprensione che ottimismo. Dal draft ai mesi successivi sono stati parecchi gli innesti, ma di sicuro non c’è praticamente nulla. Come se non bastasse sembra che Germain Ifedi, rookie scelto al primo round, salterà almeno la prima partita stagionale. Come detto sopra è tutto nelle mani di Tom Cable, mentre ringraziamo ancora Carroll&Schneider per aver scelto il quarteback più elusivo della lega nel Draft 2012. Forse la presenza di Russell Wilson è l’unico fattore che può consentire al coaching staff di lavorare più tranquillamente.
Running backs
Nonostante siano in molti a vedere l’addio di Marshawn Lynch come un passo indietro per il backfield la situazione potrebbe non essere così negativa. Nelle partite del 2015 in cui Beast Mode è mancato la squadra ha girato più che bene fino all’infortunio di Thomas Rawls scoprendo nel rookie un grande talento su cui lavorare. Sono state fatte ulteriori mosse fra draft e UFA in offseason e alcune di queste aggiunte potrebbero rivelarsi delle piacevoli sorprese. Rawls sembra dover ancora recuperare dal grave infortunio alla caviglia, infatti domenica partirà il figliol prodigo Christine Micheal, e ha sicuramente bisogno di fare più esperienza per imporsi definitivamente come titolare. Attenzione ad Alex Collins e C.J. Prosise, che potrebbero voler dire la loro in un reparto in cui c’è molto in palio. Ovviamente anche in questo caso dipenderà tantissimo da come si muoverà Tom Cable e la offensive line tutta.
Depth Chart
Pos | No. | Player 1 | No | Player 2 | No | Player 3 | No | Player 4 | No | Player 5 |
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OFFENSE | ||||||||||
LWR | 89 | Baldwin, Doug CF11 | 16 | Lockett, Tyler 15/3 | ||||||
RWR | 15 | Kearse, Jermaine CF12 | 10 | Richardson, Paul 14/2 | 6 | McEvoy, Tanner CF16 | ||||
LT | 78 | Sowell, Bradley U/Arz | 73 | Webb, J’Marcus U/Oak | 74 | Fant, George CF16 | ||||
LG | 63 | Glowinski, Mark 15/4 | 70 | Odhiambo, Rees 16/3 | ||||||
C | 68 | Britt, Justin 14/2 | 53 | Hunt, Joey 16/6 | ||||||
RG | 76 | Ifedi, Germain 16/1 | 70 | Odhiambo, Rees 16/3 | ||||||
RT | 79 | Gilliam, Garry CF14 | 73 | Webb, J’Marcus U/Oak | ||||||
TE | 88 | Graham, Jimmy T/NO | 86 | Williams, Brandon SF16 | ||||||
TE | 82 | Willson, Luke 13/5 | 81 | Vannett, Nick 16/3 | ||||||
QB | 3 | Wilson, Russell 12/3 | 2 | Boykin, Trevone CF16 | ||||||
FB | 45 | Tupou, Taniela CF16 | ||||||||
RB | 32 | Michael, Christine 13/2 | 34 | Rawls, Thomas CF15 | 22 | Prosise, CJ 16/3 | 36 | Collins, Alex 16/5 | ||
DEFENSE | ||||||||||
LDE | 72 | BENNETT, MICHAEL U/TB | 99 | Jefferson, Quinton 16/5 | ||||||
LDT | 77 | RUBIN, AHTYBA U/Cle | 98 | Smith, Garrison W/SF | ||||||
RDT | 93 | MCDANIEL, TONY U/Mia | 90 | Reed, Jarran 16/2 | ||||||
RDE | 56 | AVRIL, CLIFF U/Det | 55 | Clark, Frank 15/2 | ||||||
LOLB | 57 | Morgan, Michael CF11 | 91 | Marsh, Cassius 14/4 | ||||||
MLB | 54 | Wagner, Bobby 12/2 | 52 | Coyle, Brock CF14 | ||||||
ROLB | 50 | Wright, KJ 11/4 | 58 | Pierre-Louis, Kevin 14/4 | 30 | McDonald, Dewey T/Oak | ||||
LCB | 25 | Sherman, Richard 11/5 | 27 | Simon, Tharold 13/5 | ||||||
SS | 31 | Chancellor, Kam 10/5 | 33 | McCray, Kelcie T/KC | ||||||
FS | 29 | Thomas, Earl 10/1 | 23 | Terrell, Steven SF14 | 40 | Powell, Tyvis CF16 | ||||
RCB | 20 | Lane, Jeremy 12/6 | 35 | Shead, DeShawn CF12 | 1 | Elliott, Deandre CF16 | ||||
SPECIAL TEAMS | ||||||||||
P | 9 | RYAN, JON SF08 | ||||||||
PK | 4 | HAUSCHKA, STEVEN W/Den | ||||||||
LS | 48 | Frese, Nolan CF16 | 78 | Sowell, Bradley U/Arz | ||||||
H | 9 | RYAN, JON SF08 | ||||||||
PR | 16 | Lockett, Tyler 15/3 | ||||||||
KR | 16 | Lockett, Tyler 15/3 | ||||||||
PRACTICE SQUAD | ||||||||||
PS | 21 | Smith, Tye CB | 11 | Lawler, Kenny WR | 46 | Palacio, Kache OB | 75 | Pericak, Will DT | 17 | Smith, Rodney WR |
PS | 18 | Williams, Kasen WR | 85 | Lucas, Marcus WR | 59 | Tripp, Jordan OB | 66 | Cofield, Takoby OG | 74 | Hamilton, Justin DT |
RESERVES | ||||||||||
RES | 95 | Barnes, Tavaris IR | 26 | Seisay, Mohammed IR | 13 | Slavin, Tyler IR | 42 | Cottom, Brandon IR | 87 | Shields, Ronnie IR |
RES | 38 | Madden, Tre IR | 40 | Sommers, Joe IR | 30 | Jean-Baptiste, Stanley IR | 69 | Poole, Terry IR | 47 | Pinkins, Eric IR |
RES | 97 | Hill, Jordan IR |