E’ una questione di peli

In questo periodo di calma prima del draft, visto che la free agency non e’ sufficiente a tenere desto l’interesse nei confronti della NFL, ci pensano i Kansas City Chiefs e altre squadre della lega a trovare nuovi argomenti di discussione per l’incontro tra i proprietari delle franchigie, in programma la prossima settimana.
Secondo alcuni, infatti, non è regolare che i capelli troppo lunghi di qualche giocatore, fuoriuscendo dal casco, coprano il nome dello stesso sulla maglia.
Non è necessario che il giocatore tagli i suoi capelli” afferma il presidente dei Falcons Rick McKay. Se la proposta dei Chiefs dovesse passare i giocatori “potrebbero tentare di sistemarli sotto il casco“.
Ad oggi i capelli sono considerati parte dell’uniforme e, salvo alcune eccezioni, non è punibile il placcaggio mediante tirata degli stessi.

Fonte/foto: ESPN