Houston Texans: La riconquista della AFC South e le Wild Card

Ebbene si, è fatta. I Texans dopo una stagione partita malissimo, ma che è andata migliorando, sono ora al 100% (senza fare calcoli infiniti) i CAMPIONI della AFC South!
Proprio nella stagione in cui molti esperti davano i Colts tra i favoriti per il Super Bowl L, i texani tornano a vincere la propria division dopo 3 stagioni, lasciando a casa i rivali.
E’ stata una season strana quella dei Texans, nella quale l’attacco ha avuto sempre alti e bassi, mentre la difesa è tornata ad essere quella dominante di qualche anno fa. JJ Watt chiaramente rimane come sempre uno dei protagonisti della season, concludendo la stagione con il maggior numero di sack in NFL, ma non è stato l’unico a trascinare la squadra fino a qui. I qb (ben 4) sono stati il tormentone di quest’anno, ma Hoyer è riuscito a dare sicurezza all’attacco in molte occasioni e Weeden è stato fondamentale nelle partite in cui ci si giocava tantissimo e né Hoyer né Yates erano in salute. Inoltre come non dare merito, e tanto, al fenomeno DeAndre Hopkins che ha concluso la stagione ai primi posti tra i receiver in NFL?
Per non parlare del contributo di Clowney che è riuscito finalmente a giocare una stagione per intero e che è stato di grande impatto in tante partite; quello di Joseph che non ha fatto passare quasi nulla dalle sue parti; o ancora le prestazioni incisive,e che fanno ben sperare per il futuro, dei giovani talenti Johnson, McKinney e Hal.
Insomma merito a tutti e tanti complimenti a coach Bill O’Brien che ha dimostrato di saperci fare eccome, riuscendo a portare la squadra ai playoff proprio nell’anno in cui in molti stavano iniziando a chiedere la sua testa (decisamente troppo prematuramente a mio parere).

Bella stagione quindi e grande risultato il ritorno alla vittoria della AFC South, ora però la musica cambia e si inizia a fare sul serio. Non è finita qui per i Texans infatti che già Sabato dovranno fare i conti con dei tostissimi Kansas City Chiefs nella prima Wild Card che aprirà ufficialmente i playoffs.
I Texans hanno già incontrato i Chiefs quest’anno, in week 1, e non è andata particolarmente bene; speriamo non finisca allo stesso modo e, soprattutto, speriamo che la stagione dei texani non debba iniziare e finire con la stessa partita.
O’Brien e la squadra dovranno lavorare duro, mantenere la concentrazione e ridurre al minimo gli errori perchè Andy Reid è uno che non perdona e che, soprattutto, ha tanta sete di vittoria.
Parlando dei ragazzi di Houston, si presentano bene per quanto riguarda gli infortuni: secondo l’ultimo report di Venerdì non ci dovrebbero essere out, e solo Clowney è considerato questionable; JJ Watt è riuscito a togliere il guanto protettivo giusto giusto per i playoffs, mentre Hoyer è sembrato essere al 100% nella partita giocata contro i Jaguars.
Per Kansas City invece, probabilmente non sarà disponibile il C Mitch Morse e, attualmente, sono questionable la S Husain Abdullah e i due LB Tamba Hali e Dee Ford.

Cosa devono fare i Texans per vincere?

In attacco servirà un lavorone della Offensive line che dovrà cercare di arginare una defense autrice di 47 sack (4^ in NFL) e che è tra le migliori difese contro il passing game. Sarà fondamentale quindi concedere il tempo necessario a Hoyer per ragionare e poter lanciare; anche perchè per i ricevitori di Houston non sarà così facile farsi trovare liberi. Nella secondaria di Kansas City infatti c’è un certo Marcus Peters, vicino a vincere il “Defensive rookie of the year”, che ha giocato il suo primo anno annullando molti dei WR avversari e mettendo a segno ben 8 intercetti (1st in NFL); se il ragazzo finirà a marcare Hopkins ne vedremo davvero delle belle. Oltre a tutto questo, i Chiefs hanno concesso poco anche contro le corse durante la season, quindi servirà una grande prestazione da parte di tutto l’attacco texano, dal primo all’ultimo. E se per caso Jaelen Strong decide di ricevere un hail mary in endzone, beh è ben accetto.

Sull’altro lato, la stratosferica difesa di Houston dovrà cercare di annullare completamente il passing game degli avversari che non è stato particolarmente produttivo quest’anno (30esimi in NFL), ma soprattutto dovranno dare il meglio per cercare di limitare una rushing offense 6^ in NFL e che può contare su un RB come Charcandrick West e sugli scramble del QB Alex Smith, che ha chiuso la stagione con 498 yards corse. Proprio con le corse di Smith i Chiefs sono riusciti a sbloccare diverse partite quest’anno e i Texans dovranno puntare sull’agilità di Watt e sulla pressione del reparto per cercare di evitare big gain del qb avversario.
I top receivers da tenere d’occhio saranno Jeremy Maclin, 1088 yards ricevute e il TE Travis Kelce che ha punito texani in week 1.

E’ tutto. Sabato ci si gioca il dentro o fuori e ce lo si gioca in casa, all’NRG Stadium, davanti ai tifosi texani che riempiranno lo stadio. Comunque andrà i Texans possono ritenersi più che soddisfatti della stagione di quest’anno, ma ovviamente arrivati a questo punto, chi si vuole fermare?