NFL Week #11: Seattle Seahawks @ Kansas City Chiefs preview
Seattle sfida Kansas City per cercare di recuperare il gap che la divide dal comando della NFC West detenuto da Arizona, che in settimana ha avuto la pessima notizia dell’infortunio a Carson Palmer. KC ugualmente ha necessità di mantenere il passo su Denver, impegnata in una gara dall’apparenza morbida contro St. Louis.
A mio avviso, una delle partite più intriganti del Weekend, per sviariati motivi che non sono solo quelli legati alle necessità di classifica ed ai record positivi delle due squadre.
I Seahawks hanno ritrovato un certo successo da quando hanno riportato Marshawn Lynch ed il gioco di corse al centro della loro filosofia offensiva. Questo sarà importante per una franchigia che inizia ora un percorso decisamente strong che prevede due volte Arizona, due volte San Francisco e una visita a Philadelphia.
I campioni in carica della NFL in media hanno effettuato 28,3 tentativi di corsa a gara durante le prime sei partite della stagione che hanno portato un mediocre 3-3 a Seattle. Innalzando questa media fino a 36,3 hanno poi vinto le successive tre gare chiudendo questo trittico con 45 corse per un franchise-record di 350 yard la scorsa settimana nella vittoria 38-17 contro i Giants, con Lynch che ha portato per 140 yard segnando quattro touchdown. BeastMode tuttavia questa settimana si è allenato solo venerdì, a pieno regime peraltro, dopo essere stato fuori le precedenti sedute per via di un problema al costato. Risulta “Questionable” ma non abbiamo dubbi che possa mancare in questa importante gara.
Sia chiaro, le corse per Seattle non sono solo Lynch: la squadra beneficia della grande capacità del QB Russell Wilson di correre con la palla in mano, e domenica scorsa ha raggiunto la cifra tonda di 500 yard corse in stagione con 4 TD, che compensano i cinque intercetti già lanciati quest’anno. Menzione d’onore anche per Christine Michael che con 104 portate per 104 yard ha fortemente contribuito ad innalzare la media per portata della franchigia di Washington che ora guida il campionato con 5,51 yard per portata e una media di 170,9 yard a partita su corsa. La linea di Seattle è uno degli ingredienti di questa ricetta vincente, con il centro Max Unger tra i migliori della lega in run blocking.
La sfida ai run stopper di KC è lanciata, con i Chiefs che sono nella metà inferiore della classifica per yard concesse a gara (115,6) pur risultando una delle squadre con la difesa overall più arcigna della NFL. Kansas City inoltre non brilla nemmeno per yard a portata concesse, attestandosi su un deludente 4.73. Coach Andy Reid ha un compito difficile, dovendo fermare una macchina da corse come Seattle. Sarà interessante vedere come se la caverà una delle migliori macchine da sack della NFL, Justin Houston, alle prese tra quello che più si avvicina ad un incrocio tra quarterback e runningback come Wilson.
Sull’altro lato, i Chiefs propongono anch’essi un attacco improntato sulle corse e su lanci a breve gittata, sfruttando tantissimo il gioco sui TE, come Travis Kelce, attualmente il secondo migliori ricevitore per la squadra del Missouri, Alex Smith non ha ancora lanciato un TD pass ad un WR nel 2014 ed ha un numero veramente ridicolo di target da oltre 20 yard. Inoltre Kansas City è 22ma in lega per total offense con poco più di 330 yard per gara, e quest’anno sono state ben tre le occasioni in cui sono rimasti sotto le 300, l’ultima proprio nella vittoriosa gara contro Buffalo. Jamaal Charles ed il quarterback Smith nella gara con i Bills hanno rimediato un TD su corsa a testa nel quarto periodo chiudendo un deficit di 10 punti e portando la squadra su 6-3 dopo un traumatico inizio 0-2.
Ma questo non sembra un problema per una squadra che si gode un Jamaal Charles che nonostante alcuni problemi fisici nella prima parte della stagione è già ben oltre le 500 yard a cui ha aggiunto 6 TD e proviene da una gara dove ha sfiorato le 100 yard (98 per la precisione). Vedremo come risponderà Kansas City alla pressione che sapranno dare due giocatori come Michael Bennett e Cliff Avril: un conto è preferire autonomamente le corse, come fa la squadra di Reid, un conto è doverci essere costretto per l’improduttività, o la troppa pericolosità, del gioco di passaggio. Seattle tuttavia dovrà affrontare questo attacco senza il prezioso DT Brandon Mebane, che è fuori per l’intera stagione per un infortunio al ginocchio la scorsa settimana, e che ha rappresentato una delle migliori dighe contro le corse in una squadra che ha consentito solo 3,19 yard per portata.
Come sempre non sarà facile giocare all’Arrowhead di Kansas City, lo sanno bene i Seahawks in cui stadio è altrettanto caldo e rumoroso. Vedremo se anche questo potrà essere un fattore importante nell’economia della partita, ma la lotta sulle linee per determinare la buona riuscita delle corse probabilmente sarà di nuovo il fattore determinante per entrambe le squadre.